Il fatto che il tuo gatto sia affettuoso non è affatto strano: uno studio dimostra che sbagliamo sui felini

Questo studio dimostra quel che già sapevamo in cuor nostro

“Il tuo gatto non ti ama, sta con te solo perchè gli fornisci cibo e acqua”. Quante volte chiunque abbia un gatto si è sentito rivolgere questa frase? Probabilmente moltissime. Nel tempo abbiamo sempre cercato di smentire queste affermazioni e, a modo loro, hanno sempre cercato di farlo anche gli stessi gatti. Oggi, però, finalmente possiamo confermare quello che già sapevamo grazie ad uno studio che prova che i nostri gatti non sono affatto anaffettivi.

Gatto coccola l’umana

Come spiega Robinson Pet Blog, c’è un articolo pubblicato sulla nota rivista scientifica Behavioral Processes che parla di uno studio che ha messo in evidenza quanto i gatti siano, in realtà, propensi a interagire con gli esseri umani. Questo studio, condotto da ricercatori dell’Università dell’Oregon, ha preso a campione 46 gatti che provenivano da contesti molto differenti.

Infatti, alcuni di questi gatti erano gatti domestici, altri erano gatti provenienti da gattili o rifugi. Per due volte, sono state fatte entrare delle persone in una stanza che per due minuti hanno ignorato i mici, per i restanti tre, invece, hanno interagito con loro.

Quel che è stato possibile osservare è stato innanzitutto la propensione dei gatti all’interazione con gli umani, presente in tutti i felini analizzati. Poi è stato possibile riscontrare anche che tutti i gatti avevano un atteggiamento vigile rispetto alla situazione in cui si trovavano. Quest’ultimo atteggiamento può essere facilmente frainteso e considerato distacco rispetto agli umani.

Gatti si abbracciano

Insomma, ancora una volta abbiamo modo di smentire tutte quelle persone che sembrano volerci solo ripetere che il nostro gatto è privo di sentimenti. Questa volta, abbiamo anche delle solide basi scientifiche per afferarlo anche se, qualsiasi padrone di quattrozampe, in cuor suo era ben consapevole del proprio micio.

E voi? Immaginavate che anche uno studio scientifico potesse dimostrare quanto stiamo affermando? Come si comporta con voi il vostro gatto? Fatecelo sapere nei commenti!

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