Il gattino continua a fissare il nulla e la sua mamma inizia seriamente a provare terrore

In un filmato la donna cerca rassicurazioni tra gli utenti: cosa può avere suscitato la sua attenzione?

I mici possono tenere alcuni comportamenti che noi umani fatichiamo a decifrare. In un video pubblicato sulla pagina Tik Tok di @mimi_starr, la padrona racconta di essere rimasta spiazzata dal comportamento del suo gattino. In sovrimpressione, ha spiegato che la sua adorabile “palla di pelo” aveva fissato il muro negli ultimi 15 minuti. Nel filmato la sentiamo chiedergli cosa stia facendo e perché. La mamma umana desiderava capire il motivo del comportamento. Si percepisce la preoccupazione provata: non le era mai capitato qualcosa del genere.

Padrona allarmata per il suo micio

Il gattino ha continuato a fissare il nulla, con la sua mamma umana sempre più terrorizzata. Forse è intimorita sia il segnale di qualcosa di serio, mentre la telecamera mostra la felina di nome Mimi mentre fissa il muro. Qualcosa ha attirato l’attenzione, anche se è impossibile identificarla nello specifico. Le immagini non sono di aiuto, perciò la proprietaria ha desiderato sentire il feedback del popolo della rete. Gli amanti degli animali domestici sanno, infatti, essere parecchio solidali tra di loro, con un continuo scambio di consigli.

Sguardo preoccupato

In calce alla clip, nella sezione dedicata ai commenti, gli internauti hanno desiderato rassicurarla. A tanti di loro è capitata qualcosa del genere, specie quando il quadrupede ha giusto pochi mesi di età. Tentare di comprendere le ragioni è fatica vana, ha spiegato uno spettatore. Qualunque sia il fattore scatenante, invita la ragazza a stare tranquilla. Non c’è niente che non va in Mimi e può, pertanto, tornare a dormire sonni tranquilli.

@mimi_starr Just please stop 😭✋️ #cat #catsoftiktok #britishshorthair ♬ original sound – The Ex-Christian Evangelist

Gli studiosi del comportamento forniscono, però, delle risposte interessanti in proposito. Se un micio fissa un punto, significa che ha percepito qualcosa in lontananza, un eco o un rumore. Così si concentra, nel tentativo di stabilirne la natura e il punto da cui provene. Dove arriva la sensibilità di un essere umano è solo un punto di partenza nel caso dei teneri baffuti. Anziché spaventarsi bisognerebbe riconoscere che hanno dei sensi sviluppati più dei nostri e rimanerne incantati. Sono in grado di cogliere dei segnali quasi impercettibili, una dote che può tornare utile pure ai genitori adottivi.

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