Il gatto domestico di questa donna è così grande che la gente lo scambia per un altro animale

L'imponente stazza del micione fa pensare che sia un animale ben più pericoloso!

Yulia Minina, una ragazza di Staryy Oskol, città di circa 220 mila abitanti, era andata in una struttura per gatti e un micio seppe catturarne l’attenzione. Se ne innamorò subito per via del suo folto pelo bianco, che le ricordava la candida neve. Un panorama familiare, date le fitte precipitazioni nevose nella sua Russia. Proprio per sottolinearne la caratteristica colorazione, chiamò il gatto grande Kefir, un tipo di bevanda simile allo yogurt, abbastanza diffuso pure da noi, in Italia.

Gatto di grandi dimensioni

Scattò subito la scintilla, perciò decise di portarlo a casa, dove lo avrebbe accudito. Con il passare delle settimane il gatto diventava sempre più grande, andando oltre ogni più fervida immaginazione. Quando pensiamo, infatti, ai felini non immaginiamo che riescano a raggiungere dimensioni superiori rispetto ai cani. Eppure, così è stato. Kefir appartiene alla famiglia dei Maine Coon, una razza capace di arrivare a una altezza di 35 cm e a una lunghezza di ben 1.20 m! Di norma, il peso va dai 4 ai 16 kg.

Approfondimento: tutto sulla razza Maine Coon

Nonostante non abbia ancora compiuto i 2 anni (e la crescita prosegua fino a tre) Kefir è un animale molto precoce. Pesa la bellezza di 12 kg e nessuno può prevedere a quanto si potrà spingere!

Gatto di razza Maine Coon

Pur essendo di grande compagnia, talvolta le dimensioni tendono a risultare un problema, nel momento in cui Yulia accoglie amici e parenti nella propria casa. Senza conoscerne il carattere, gli ospiti vengono intimoriti dall’imponenza e temono che faccia loro del male.

Primo piano Maine Coon

Pertanto, Yulia deve ogni volta rassicurarli, sottolineando l’indole tranquilla. Ha l’anima di un micino, “intrappolato” in un corpo imponente. Non bisogna, dunque, lasciarsi ingannare dalle apparenze perché, in realtà, sotto il folto manto bianco si nasconde un carattere buono e gentile. Non è aggressiva, non miagola e non graffia i mobili. Insomma, un vero angioletto, che richiede esclusivamente amore.

Sulle origini del nome attribuito alla razza, Maine Coon, circolano teorie di vario tipo. Secondo la tesi più ricorrente deriverebbe dal luogo d’origine, lo Stato del Maine, negli Usa. Un’ipotesi tuttora da confermare, sebbene rappresenti la spiegazione più plausibile e ampiamente accettata dalla comunità di studiosi.

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