Il gatto era intossicato dal monossido di carbonio e in stato di shock: l’intervento dei pompieri è stato fondamentale

I vigili del fuoco, in stretta sinergia con gli operatori dell'ambulanza, si sono saputi prendere cura di lui

In Romania, a Constanța, un gatto se l’è vista davvero brutta. Presso l’appartamento dove “soggiornava”, infatti, è divampato un terribile incendio, reo di metterne a serio repentaglio le condizioni di salute. Aveva disperato bisogno di aiuto che, per fortuna, è arrivato. Con il loro tempestivo intervento, i vigili del fuoco hanno scongiurato il drammatico epilogo. Senza perdersi d’animo, gli hanno garantito tutte le cure di cui necessitava, affiancati dai colleghi del servizio di ambulanza della contea. Il tempo stringeva e i soccorritori hanno colto subito l’appello, non appena era stata segnalata la gravità della situazione.

Micio intossicato

Il problema principale riguardava le vie respiratorie. Difatti, il gatto era intossicato dal monossido di carbonio, una sostanza potenzialmente letale, capace di sortire degli enormi danni all’organismo. Inoltre, com’è facile immaginare, versava in uno stato di shock. L’incidente domestico gli aveva portato via le poche certezze delle quali era in possesso. La vita da randagi, passata in mezzo a una strada senza nulla di garantito, sa essere parecchio difficile. I salvatori del tenero felino hanno preso a cuore la vicenda e, quando lo hanno visto quasi ormai senza respiro, hanno utilizzato ogni strumento necessario per dargli forza e vigore.

Gatto intossicato da monossido di carbonio

I vigili del fuoco lo hanno subito portato sull’ambulanza SAJ, dove i colleghi gli hanno somministrato ossigeno e curato le ferite. Gli sforzi profusi hanno dato i risultati sperati, ma sarebbe bastato davvero per raccontare ben altra storia. Dopo i primi momenti di panico, il tenero baffuto ha dato segnali di ripresa, fino al punto in cui non è stato dichiarato fuori pericolo. Tuttavia, ora non sfuggirà di certo dalla visita dal veterinario, che lo sottoporrà a rigorosi controlli.

Il parere di personale medico qualificato gli consentirà di riprendersi a pieno e, perché no, magari questa sarà la sua rinascita. A quanto pare, manca di una famiglia adottiva e ci auguriamo di vederlo godersi finalmente la felicità, accolto da persone di buon cuore, seriamente interessate a garantirne il benessere. Una creatura così dolce, pura e innocente merita la sua bella porzione di felicità.

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