In Australia un gatto bianco sta seminando il panico: ecco perché

Dall’Australia arriva una notizia di cronaca che, per una volta, non mette in buona luce un gatto bianco che sta davvero vestendo i panni di un assassino.

Anche se siamo soliti raccontarvi vicende in cui i nostri amici a quattro zampe sono vittime della nostra violenza o si travestono da eroi, questa volta dobbiamo andare un po’ controtendenza.

Occhi di un gatto bianco

Già, perché questa volta è un gatto bianco ad essere il colpevole. Del problemi dei gatti randagi in Australia vi abbiamo già parlato.

In Australia il fenomeno del randagismo dei nostri amici a quattro zampe è diventato un vero e proprio problema. Gatti che per secoli hanno vissuto da selvatici e che adesso mostrano davvero poco degli animali domestici che noi conosciamo.

Gatto bianco seduto

Gatti che sono dei veri e propri predatori. Predatori di specie protette, di animali più deboli di loro. Proprio per questo, l’Australia è pronta a fare un vero e proprio sterminio di gatti.

Anche in questo caso, il randagio protagonista della vicenda è ovviamente selvatico. Alle porte della città di Mandurah, in Australia, una riserva di uccelli è stata sterminata proprio da un gatto bianco.

Gatto bianco che osserva

In questa zona, infatti, si trova una grandissima quantità di sterne delle fate o fraticelli australiani. Si tratta di una razza di uccelli davvero bellissima, che ama restare lontano degli altri esseri viventi.

Peccato che negli ultimi tempi qualcuno sia arrivato a turbare il loro sonno. Una mattina come un’altra, infatti, la biologa Claire Greenwell ha trovato 6 uccelli adulti e 40 cuccioli morti. Uccisi, sarebbe meglio dire.

Cucciolo di gatto bianco

Grazie alle telecamere di sorveglianza è stato possibile risalire al colpevole. Un gatto dal pelo bianco che, negli ultimi giorni, ha seminato davvero il panico in Australia.

Una situazione davvero al limite quella del randagismo in questo continente. Una situazione che, forse, avrebbe bisogno di un intervento un po’ più mirato, senza parlare di stermini o di uccisioni.

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