Keks, il gattino che ha viaggiato dentro un pacco per 320 Km

Oggi vi vogliamo raccontare la storia di Keks, un gattino che ha vissuto una disavventura davvero brutta che, per fortuna, è finita nel migliore dei modi.

Vi raccontiamo la storia di questo amico a quattro zampe utilizzando un tono leggero perché tutto è bene quel che finisce bene e la storia può assumere toni un po’ meno seri.

Ovviamente, si tratta di una vicenda che poteva avere conseguenze ben peggiori, visto che il gatto protagonista poteva non uscirne vivo.

Gatto dentro una scatola

Vi raccontiamo spesso storie di maltrattamenti e violenza ai danni dei nostri amici a quattro zampe.

Storie di gatti che assaggiano sulla propria pelle la violenza dell’uomo che, in casi come questi, non è degno di esser definito il migliore amico degli animali.

La storia di Keks, invece, è la storia di un gattino molto amato dalla sua famiglia. Un felino felice che vive nel Sussex, una contea storica dell’Inghilterra meridionale.

Gatto dentro una scatola

Tutto ha inizio una mattinata qualsiasi, mentre la proprietaria di Keks sta impacchettando alcune cose da spedire in Cornovaglia.

Se avete un felino a combinare guai per casa dovreste sapere quanto questi animali amino le scatole. E non a caso, noi vi abbiamo già parlato del perché i gatti amano le scatole.

Ma diciamoci la verità, i nostri amici a quattro zampe amano infilarsi in tutti i luoghi più improbabili. Sono animali molto curiosi e se c’è un luogo in particolare dove non possono andare, state sicuri che ci andranno.

E così ha fatto Keks, il gattino protagonista di questa vicenda. Durante un secondo di distrazione della sua proprietaria, Keks si è infilato dentro uno degli scatoloni che la donna si apprestava a spedire.

Gatto dentro una scatola

Purtroppo, la proprietaria del felino non si è accorta di quanto successo. Ha chiuso tutti gli scatoloni e li ha spediti.

E così Keks si è fatto un viaggio di 320 Km chiuso all’interno della scatola. Un viaggio che è durato ben 8 giorni.

Per fortuna, tutto è bene quel che finisce bene. Keks è riuscito a sopravvivere e ha potuto riabbracciare la sua famiglia. Per la proprietaria è stata depositata una denuncia per la prevenzione della crudeltà verso gli animali. Un attimo di distrazione che potrebbe costarle caro.

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