Leo, il gatto abbandonato dopo esser caduto da 9 metri di altezza

Si chiama Leo lo sfortunato gatto protagonista di questa storia. O meglio, sfortunato solo perché è capitato nelle mani sbagliate, ma se si pensa a come sarebbe potuta finire questa storia allora è giusto definirlo fortunato.

Sappiamo molto bene che i gatti hanno sette vite e forse Leo se ne è già giocata più di una. Leo è un gattino di 4 mesi che ha subito un brutto incidente.

Gatto che osserva

A causa della sua troppa curiosità si è sporto un po’ troppo dalla finestra di casa sua ed è caduto da un’altezza di 9 metri.

L’impatto è stato fortissimo ma, per fortuna, il felino è sopravvissuto. Dopo la caduta, però, non riusciva più a muoversi.

Gatto che osserva

Per fortuna è passato di lì un ragazzo volontario del Mayhew, un’associazione che a Londra si occupa del benessere del nostri amici a quattro zampe senza scopo di lucro.

Il ragazzo vedendo il felino in gravissime condizioni di salute lo ha immediatamente portato in una clinica veterinaria.

Qui un team di veterinari si è occupato del nostro amico a quattro zampe. In seguito alla caduta, Leo aveva riportato la frattura del palato, una brutta ferita al naso e una ad una gamba.

Gatto che osserva

Per fortuna, però, non è stato necessario nessun intervento chirurgico. Subito dopo l’incidente, i veterinari si sono occupati di avvertire i proprietari del felino.

Erano sicuri che fossero molto preoccupati di ciò che potesse essere successo al loro amico a quattro zampe e volevano dargli la bella notizia: Leo stava bene.

Peccata che non tutto è andato come previsto. I proprietari di Leo si sono sono mostrati del tutto indifferenti alle sorti del felino. Ma, cosa ancora più grave, non hanno voluto riportarlo a casa.

Gatto che osserva

E così Leo si è ritrovato ferito e soprattutto abbandonato. Per fortuna però il destino gli ha sorriso nuovamente.

Dopo aver superato il suo percorso di cure ed esser guarito al 100%, il nostro amico a quattro zampe ha subito trovato una famiglia pronta a prendersi cura di lui.

Articoli correlati