Lo hanno chiamato Stevie Wonder: questo gatto cieco è un vero musicista

La perdita della vista non ha limitato la vita di questo gatto, anzi!

Il nome che gli hanno assegnato dice già tutto sui tratti peculiari di questo meraviglioso gatto: Stevie Wonder! Già, proprio come il mito della musica, salito di pieno diritto nel gotha degli immortali. Pezzi della levatura di That’s What Friends Are For e Isn’t She Lovely sembra siano stati incisi ieri, segno di uno stile artistico che trascende mode o correnti passeggere e sfocia nella leggenda.

Gatto suona piano
Photo Credit: Matthew Power/SWNS

Il cantautore è non vedente fin dalla nascita, a causa di alcune complicazioni sorte durante il parto. Nel caso del tenero felino di cui vi stiamo ora per raccontare, invece, sono sopraggiunte in un secondo frangente. Quando, trovato in mezzo a una strada, gli occhi erano ormai talmente malridotti da non aver lasciato altra scelta se non l’immediata rimozione chirurgica, onde evitare di lasciar propagare l’infezione a ulteriori parti del corpo.

Qualunque cosa gli sia successa, oggi è un micio felice e realizzato. Difatti, grazie al prezioso supporto dell’associazione Darren Wood, fondata negli anni Venti del secolo scorso per assistere i randagi, ha avuto una seconda opportunità. Chi ha avuto occasione di conoscerlo lo definisce un micio dal cuore immenso, tanto dolce da risultare commovente. È impossibile non sviluppare nei suoi confronti una profonda compassione e simpatia.

Gatto suona il piano
Photo Credit: Matthew Power/SWNS

Ma se lo hanno chiamato Stevie Wonder un motivo c’è, oltre alla cecità. Ebbene, si tratta della passione per il piano, scoperta casualmente. Un giorno, mentre era nella casa dei propri genitori adottivi, si è avvicinato allo strumento musicale e ha cominciato a strimpellare, quasi che in una vita precedente svolgesse proprio il mestiere di musicista.

La spiccata predisposizione dipende pure dalla sua disabilità. Della serie non tutto il male viene per nuocere, essa ha spinto a sviluppare molto i sensi rimasti, compreso l’udito. Vanta un orecchio straordinario, tale da captare qualsiasi piccolo richiamo. Messo a dura prova da vicende in grado di piegare anche parecchi esseri umani, Stevie Wonder è oggi pieno di stimoli positivi e interessi, compresa la vocazione di pianista. La sua principale debolezza si è, infine, rivelata il suo maggiore punto di forza.

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