Minskin, gatto in salute? Cure, malattie comuni e consigli

Il Minskin è un gatto molto piccolo e leggero. È caratterizzato dalla quasi assenza di pelo, più folto in corrispondenza delle estremità. È questa la particolarità che rimane più impressa a chi lo vede per la prima volta. Spesso è considerato un felino alieno, dall’aspetto esotico: o lo si ama o se ne ha quasi paura, anche se – razionalmente – non c’è davvero nessuna ragione per temerlo, anzi!

L’indole di questo amico a quattro zampe è estremamente amabile e affettuosa. Piace loro giocare, ma senza distruggere casa. Per certi versi sono più simili ai cani, e vanno d’accordo con persone e altri animali. Ecco perché è fra le razze che vengono consigliate a coloro che vivono in famiglia.

Se questo pet ti fa simpatia e hai intenzione di adottarlo, ti consigliamo di andare sino in fondo. Così avrai una panoramica su cosa vuol dire averlo con te e se sei in grado di prendertene cura a 360 gradi, non solo praticamente ma anche emotivamente. L’adozione è un atto d’amore che cambia la vita, ma anche di responsabilità nei confronti di un essere vivente che dipende in tutto e per tutto da te.

Indice

Minskin, incrocio fra Munchkin e Sphynx
La salute del Minskin, gatto cagionevole
Il Minskin è un gatto che può vivere in casa?
Molte persone hanno chiesto anche

Minskin, incrocio fra Munchkin e Sphynx

Il Minskin è un gatto che nasce nel 1989, si tratta quindi di una razza molto giovane che proviene dagli Stati Uniti, Massachusetts. A crearlo è stato un uomo originario di Boston che voleva ottenere delle zampe più tozze, un mantello più folto su zampe, orecchie e coda, il volto che ricorda una maschera. Le zampe sono tipiche del Munchkin, ma non prevedono alcuna mutazione genetica negativa per la salute del felino. Il mantello è rado come quello dello Sphynx.

I risultati inizialmente non sono quelli sperati, ecco perché vengono inseriti il Burmese e il Devon Rex. È così che si raggiunge lo standard di razza, che però non viene riconosciuto ufficialmente dalla TICA (The International Cat Association) fino al 2008. In Paesi come la Germania l’allevamento è vietato a protezione degli animali.

I cuccioli di Minskin mostrano il proprio carattere sin dalle prime settimane di vita. Fondamentale, per esaltare le naturali caratteristiche comportamentali di questo felino è sottoporlo a una corretta socializzazione.

Da non sottovalutare (tantomeno saltare) è la prima visita dal veterinario e la pianificazione dei vaccini. Solo così potremo rendere il gatto pronto a uscire per le proprie passeggiate quotidiane senza incorrere in inutili rischi di salute. Il sistema immunitario dei gatti ancora piccoli, infatti, deve finire di svilupparsi ed è particolarmente delicato. Ma l’aspetto della salute e dalla cura lo vedremo in maniera più puntuale e dettagliata più avanti.

Il temperamento del Minskin: gatto fuori dal comune

Il Minskin è un gatto dall’indole amabile, è gentile sia con gli esseri umani, di tutte le età, che con gli altri animali, cani e gatti indifferentemente. La sua intelligenza sopra la media gli consente di avere un alto grado di comprensione di ciò che lo circonda e dei comandi che riceve.

Ecco allora che, se addestrato come si deve, così che possa imparare a interagire correttamente con il mondo che lo circonda, diventa un amico a quattro zampe per la convivenza e la socialità. L’importante è che qualsiasi soggetto decida di interagire con lui tenga sempre presente quanto sia importante averne rispetto.

Se si sente minacciato dagli estranei si metterà sulla difensiva e lo stesso farà se i più piccini pretendono di usarlo come giocattolo e non come compagno di giochi. A tal proposito, può tornare utile saperne di più sull’aggressività possessiva del gatto.

APPROFONDIMENTO: Tutto sulla razza Sphynx

La salute del Minskin, gatto cagionevole

La quasi totale mancanza di pelliccia rende il Minskin un gatto particolarmente sensibile alle basse e alle alte temperature. Fondamentale, quindi, è fare in modo che mantenga un corretto calore corporeo e che non senta né freddo né caldo. Febbre, raffreddore, colpi di calore e altre patologie correlate possono essere dietro l’angolo. A tal proposito, sai come misurare la febbre del gatto?

Essendo il felino un carnivoro, la dieta deve essere a base di proteine. Non devono mancare però le vitamine, i minerali e le fibre nelle quantità indicate dal veterinario in base a età, stile di vita e condizioni di salute.

Fondamentale è siano preparati con ingredienti di ottima qualità e sempre freschi. Anche la qualità del cibo industriale, acquistato in negozio, fa la differenza: deve essere di una marca ottima e adatto a gatti di piccola taglia.

Il Minskin è un gatto che può vivere in casa?

Il Minskin non solo è ideale per la vita un appartamento, ma per questo gatto è altamente raccomandata. Il suo mantello pressoché inesistente non gli permette di affrontare i cambiamenti climatici come la maggior parte dei felini: necessita di rimanere al sicuro dalle intemperie.

All’aperto avrebbe scarsissime possibilità di sopravvivere. È una razza che va protetta, visto che in giro non ce ne sono numeri elevati. La sua capacità di legare con altri animali e con l’uomo rende la convivenza più semplice del previsto. L’importante è dargli la possibilità di giocare, divertirsi e avere stimoli psicofisici.

Molte persone hanno chiesto anche

Quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, la paura di commettere degli errori è costante. Se si è un proprietario responsabile, le domande sono all’ordine del giorno e trovarne risposta non è solo un dovere ma anche un diritto.

Come posso accudire al meglio questo gatto?

La pelliccia estremamente delicata del Minskin, contrariamente alla maggior parte dei felini che pensa alla propria igiene in autonomia, ha bisogno di lavaggi regolari per mantenersi soffice e liscia. È bene scegliere uno shampoo adatto ai gatti o uno neutro pensato per i bambini. Non va asciugato con in phon, ma con tamponato con un asciugamano asciutto.

Quanto costa un gattino Minskin?

Vista la rarità del Minskin il suo prezzo si colloca in una fascia medio-alta. A seconda della sua discendenza, dell’allevamento selettio messo in atto dagli allevatori, il costo si muove in un range che va dai 1.500 ai 2.000 euro.

Fondamentale è affidarsi ad allevamenti certificati e riconosciuti. Considerato anche quanto è alta la spesa da sostenere, le truffe online sono proprio da evitare. Inoltre, bisogna pretendere che con il gatto camminino sempre le certificazioni che attestino pedigree e la predisposizione a eventuali problemi di salute.

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