Quanta forza ha davvero un gatto?

Stabilire quanta forza ha un gatto non è semplice: ci sono tanti fattori in gioco. Scopriamoli e conosciamo meglio Micio

I felini sono animali straordinari, conoscerli ogni giorno di più è una sorpresa, ma tu sai quanta forza ha un gatto? Come si muovono i suoi muscoli, cosa riescono a fargli fare e come si sono evoluti nel corso dei decenni? Questa è una delle curiosità a cui gli scienziati hanno cercato di dare una risposta.

Fanno salti davvero notevoli, arrivano ovunque e sono velocissimi: stare dietro ai loro riflessi, per noi comuni mortali, è impossibile. Ecco perché ammirarli mentre giocano e si divertono è davvero qualcosa di affascinante che ci insegna ogni giorno qualcosa di più. Molto è da ricondurre alla loro natura da predatore, rimasta immutata nonostante l’addomesticamento.

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Le caratteristiche del gatto

gatto guarda in alto

La capacità che ha Miao di catturare le prede ha certamente a che fare con la sua potenza. Quanta forza ha un gatto lo si intuisce da questi dettagli. Dai metri che riesce a saltare e da come non lasci scampo a chi capita sotto le sue grinfie.

Questo aspetto del suo fisico fa parte del fascino, dell’eleganza tipica di questo animale assolutamente agile e istintivo. La sua forza si denota anche dal morso e, a tal proposito, può tornare utile un focus sul perché il gatto morde.

Anche la forza mascellare è direttamente correlata alla massa corporea. Anche se, più che sulla forza bruta, fanno affidamento sulla loro agilità. Quanta forza ha davvero un gatto dipende dalla razza, dalla stazza, dallo stile di vita, dal sesso e dall’alimentazione. Ovviamente anche l’età gioca un ruolo determinante.

Gatto e cane a confronto, chi è più forte

cane e gatto

Anche in questo caso, trovare una risposta univoca è impossibile. Anche per i cani valgono gli stessi parametri e, fra le varie razza, ci sono tantissime differenze in termini di prestanza fisica. Per saperlo, bisognerebbe fare una valutazione caso per caso, in base alla prestanza fisica dei singoli esemplari a confronto.

C’è sicuramente da dire che entrambi i pet sono abituati a cacciare e hanno nel loro Dna delle caratteristiche tali da permetterglielo. Che poi prediligano coccole e divano, spesso e volentieri, questo è un discorso di evoluzione e di simbiosi sempre più stretta con gli umani.

Certamente, a confronto con le altre, le razze di cani e gatti più piccole, i cuccioli, gli anziani e le razze con il muso schiacciato hanno un gap di svantaggio rispetto a chi gode di ottima salute, è ormai in età adulta ed è caratterizzato da una stazza notevole come i gatti giganti. Senza contare le capacità strategiche che i pet possono giocarsi in uno scontro ipotetico e che compensano la forza in senso stretto.

Il gatto deriva dalla tigre, differenze fra domestico e selvatico

gatto del bengala

Quanta forza ha davvero un gatto? Per poter rispondere è di fondamentale importanza fare un’altra differenza. Un conto sono gli esemplari domestici – abituati a essere serviti e riveriti – un altro quelli selvatici, ancora costretti a pensare in autonomia al proprio sostentamento. Le razze di gatti ibridi sono meno forti dei loro discendenti, ma si dimostrano certamente più muscolosi di altre razze abituate alla vita indoor.

Un Persiano non può certo competere con un Gatto del Bengala. Il secondo ha certamente abilità più spiccate quando si parla di salto, ha infatti i muscoli e l’apparato scheletrico sviluppati per vivere lo stile di vita per cui è nato. Non va dimenticato, infatti, che i felini che tutti noi sconosciamo discendono dalle tigri e da altri animali molto più possenti. Qualcosa devono pure averla conservata.

Tuttavia, studi recenti hanno dimostrato come “i felidi più grandi hanno muscoli degli arti posteriori relativamente più deboli di quelli dei loro parenti più piccoli”. Inoltre “hanno una muscolatura postcranica anteriore relativamente più debole”. Micio quindi potrebbe saltare più in alto di un leone, ma c’è sempre da considerare il grado di aggressività maggiore di chi è abituato a vivere allo stato brado.

Molte persone ci hanno chiesto anche

gattino sull'albero

Chi decide di adottare un felino, non lo deve fare solo per ricevere coccole e compagnia. Si tratta di assumersi una responsabilità che dura “finché morte non ci separi”. I pet, infatti, dipendono in tutto e per tutto dall’accudimento umano. Un proprietario responsabile, quindi, deve prepararsi e sapere di cosa ha bisogno colui che considera un membro della famiglia a tutti gli effetti. Ecco allora che sorgono dubbi e incertezze. Inoltre, più si conoscono i felini, più si scoprono affascinanti e più aumenta il desiderio di saperne di più sul loro mondo.

I gatti sono più forti degli esseri umani?

Quanta forza ha davvero un gatto? È tutta una questione di relatività, diceva Albert Einstein, e lo stesso vale se lo paragoniamo con noi bipedi. I muscoli dei felini, secondo gli scienziati, hanno delle somiglianze con altre specie e si trovano a metà fra “quelli della rana, del ratto e del coniglio, da un lato, e quelli della scimmia e dell’uomo dall’altro”.

Tuttavia il corpo dei nostri amici a quattro zampe rispetto al nostro, si è evoluto per essere maggiormente flessibile e rapido. Inoltre noi bipedi abbiamo dalle 32 alle 34 vertebre, mentre i felini ne posseggono 52 o 53. Ecco spiegato anche perché sono dei contorsionisti per natura.

Cosa fa sì che il gatto sia forte?

Ci sono tanti fattori che concorrono alla forza complessiva di un essere vivente. Non sono solo i muscoli a concorrere rispetto alla caccia della preda, ma anche:

  • Olfatto sviluppato;
  • Vista fuori dal comune;
  • Udito molto sensibile;
  • Tatto notevole.

Ecco allora che stabilire quanto è forte davvero un gatto sia praticamente impossibile. A caratterizzarlo sono tanti aspetti e riuscire a quantificarli tutti, correlarli ai contesti, alle condizioni di salute, ambientali – e chi più ne ha, più ne metta – non è facile.

Ma tanto quello che conta davvero non è quanto sia muscoloso il nostro amico a quattro zampe. A renderlo speciale è l’amore che ci dimostra ogni giorno con il suo affetto incondizionato. E, visto che siamo in vena di scoprire davvero cosa contraddistingue Miao, ecco dei falsi miti sui gatti che vanno sfatati una volta per tutte.

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