Salvato da una situazione orribile: questo gatto viveva affamato in una casa sporca

Questo gattino di nome Samuel ha vissuto anni in una condizione poco piacevole. Quando lo hanno trovato era malnutrito e malato

Non tutti gli animali domestici hanno la fortuna di capitare in delle case dove i loro padroni si prendono cura di loro come dovrebbero. Molto spesso infatti, nonostante l’amore che queste persone possano provare per i loro compagni a quattro zampe, le cure che gli forniscono sono completamente inadatte o insufficienti e il problema è che non se ne rendono conto. In alcuni casi queste persone sono semplicemente negligenti, mentre in altri, come in questo, hanno delle problematiche che vanno ben oltre la cura di un gatto.

gatto malnutrito

Il protagonista della nostra storia si chiama Samuel ed è un tenero gattino che ha vissuto per anni nella casa di un uomo che aveva un disturbo di accumulo patologico. L’uomo teneva in casa sua tutto ciò che trovava in strada o con cui entrava in qualche modo in contatto e questo ovviamente faceva si che la sua abitazione fosse impossibile da tenere pulita. Anche le cure dedicate al povero Samuel erano ben al di sotto della media. Il micio infatti era malnutrito, sporco e con diverse infezioni.

Quando lo hanno scoperto, dei volontari hanno subito trasportato Samuel in un rifugio per gatti, dove avrebbe potuto rimettersi in salute. Una volta al rifugio, il gattino a rubato il cuore di Leslie Raines, una delle volontarie, che ha quindi deciso di portarlo a casa sua per prendersene cura prima di trovargli una nuova casa definitiva. Grazie alle cure e all’amore di Leslie, Samuel si è rimesso più o meno in fretta e presto era pronto per essere adottato.

gatto malnutrito

Bryan l’ha preso con se poco tempo dopo; la sua gattina era morta non molto tempo prima a causa di un cancro e l’uomo era pronto a prendersi di nuovo cura di un animale. Finalmente Samuel avrà una casa dignitosa in cui vivere, con qualcuno che riesce veramente a prendersi cura di lui e delle sue necessità. Non possiamo che ringraziare tutto lo staff del rifugio per il loro lavoro e per aver salvato ancora una volta la vita di un animale innocente.

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