Shrek, il Persiano talmente trascurato da non sembrare nemmeno un gatto

La triste storia di Shrek, il Persiano trovato abbandonato a vagare per la strada. Era talmente trascurato e con un pelo così arruffato che non sembrava nemmeno un gatto

Quando Shrek, uno sfortunato Persiano è stato trovato in un giardino pubblico, era talmente sporco e trascurato da non sembrare nemmeno un gatto.

Le persone che lo hanno trovato sono riuscite a pulirlo e a districare la sua bellissima pelliccia che era un miscuglio di vegetazione, sporcizia e chissà cos’altro.

gatto

Questa triste storia viene da Auckland, in Nuova Zelanda. A trovare Shrek in un giardino è stata una donna di nome Megan Moss.

Appena lo ha visto non ha perso tempo, perché era chiaro che il Persiano avesse tremendamente bisogno di aiuto.

Non si sa da dove viene, tuttavia non poteva rimanere in quelle condizioni per molto altro tempo ancora.

Megan come dicevamo non ha perso tempo e lo ha portato al Gutter Kitties, un centro di salvataggio per animali abbandonati.

gatto

Che si è rivolto ad un centro veterinario della zona. Lì, un veterinario è riuscito con non poche difficoltà a eliminare il pelo e la sporcizia in eccesso. L’operazione è durata circa 3 ore.

E nonostante abbia provocato un po’ di giovamento per Shrek, pare che la strada sia per lui ancora molto in salita.

Il veterinario si è accorto che il corpo e il muso del Persiano sono completamenti invasi da larve, le cui tossine stanno danneggiando l’organismo di Shrek.

gatto dal veterinario

I dottori non sanno se ce la farà, anche se stanno facendo di tutto per salvargli la vita. Tuttavia ci hanno tenuto a precisare che se qualcuno l’avesse portato in clinica anche qualche giorno prima, la situazione ora sarebbe completamente diversa.

Purtroppo come molto spesso accade, l’indifferenza dell’uomo finisce per condannare l’esistenza degli animali, soprattutto di quelli più sfortunati.

Non sappiamo cosa la vita riserverà in futuro al Persiano Shrek, certamente possiamo raccontarvi due storie finite invece nel migliore dei modi. Ecco Sugarplum, il gattino che ha trovato la felicità e Kazou, il gattino che dopo tante sofferenze ora è davvero felice.

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