Stradella, aleggia il mistero attorno al caso del gatto Gino, questo micio risulta smarrito da mesi
Delle segnalazioni, poi non certificate, hanno indotto i proprietari a cercare in zone anche lontane da casa, ma del gatto non si è scoperto nulla
Nel comune di Stradella, in provincia di Pavia, si segnala il remoto smarrimento di Gino, un gatto europeo bicolore scomparso lo scorso 22 marzo. Sulla vicenda si è creato un alone di mistero non indifferente, più per i risvolti successivi che per l’accaduto in sé; cerchiamo di analizzare assieme il quadro della situazione.
Come detto, Gino si è perso mesi fa, molto probabilmente allontanatosi di sua spontanea volontà come era solito fare per brevi momenti della giornata. Quel 22 marzo però è stato l’ultimo giorno in cui i proprietari hanno potuto avere un contatto diretto col micio, di lì in poi è iniziato il travagliato caso di Gino.
Sebbene il gatto abbia fatto perdere le proprie tracce nei pressi di Stradella, una segnalazione giunta in modo anomalo vedeva il gatto aggirarsi per le strade di Broni, sempre nel pavese. Probabile, ma comunque strano, dal momento che i due paesi sono distanti l’uno dall’altro circa 4 km e mezzo.
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Un gatto solitamente non si allontana percorrendo queste grandi distanze. La segnalazione, non certificata, ha fatto storcere il naso ai familiari. Altro elemento dai contorni “misteriosi” riguarda il GPS. Gino, al momento della scomparsa, indossava un collare rosso con medaglietta e GPS.
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Quest’ultimo ha segnalato per ben due volte la posizione del felino in un cortile privato non troppo lontano da casa. Purtroppo ulteriori riscontri non hanno condotto al ritrovamento dell’amato amico a 4 zampe. Gino è un maschietto di media taglia, dal pelo bicolore, nero e bianco a macchie alterne. Occhi giallo/verdi (a seconda della luce).
Ne è passato di tempo dallo smarrimento, ma i proprietari non hanno mai smesso di cercare e mai lo faranno, almeno fino a quando la verità del misterioso caso non verrà a galla. Per segnalazioni e avvistamenti, contattare la famiglia via social, al seguente link.
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