Asian o Burmese? Come scegliere la razza giusta

L’Asian è un gruppo di gattii che nascono per creare una razza dall’aspetto del Burmese con colori e lunghezze di pelo differenti

L’Asian o il Burmese? Il primo è il secondo con il pelo lungo, un gatto che indica un gruppo di felini composto da Burmilla, Bombay e Tiffanie. Ormai però si usa questa espressione per riferirsi da Asian Smoke e Asian Tabby, che si sono sviluppati nelle forme blotched, spotted, mackerel e ticket.

È un animale da compagnia estremamente energico ed estroverso, intelligente e curioso. È adatto alla vita in appartamento, ma si può adattare alla convivenza con bambini solo dopo un periodo di socializzazione mirata.

Indice

Asian o Burmese, razze a confronto
Il carattere di queste due razze
Asian o Burmese, lo stato di salute
Molte persone ci hanno chiesto anche

Asian o Burmese, razze a confronto

gatto Burmese

La razza dell’Asian nasce nel Regno Unito nel 1981, questo gatto è il risultato dell’incrocio involontario tra il Gatto Sacro di Birmania (o Burmese) e il Cincillà. Gli allevatori, tuttavia, decidono di percorrere questa strada ugualmente e vedere la sua evoluzione.

L’obiettivo diventa creare un felino dall’aspetto tipico del Burmese, ma con colori e lunghezze di pelo differenti. Il mantello infatti può variare a seconda della razza predominante. Le razze che compongono il gruppo asiatico vengono riconosciute nel 2003.

Il Burmese è una razza di gatto originaria del Myanmar (Birmania) e Thailandia, dalla corporatura compatta ma pesante e viene spesso descritto come un mattone avvolto nella seta. La sua corporatura pesante però non gli impedisce di essere un felino piuttosto attivo ed acrobatico.

I felini che fanno parte del gruppo Asian sono di taglia media, magri e longilinei. Per le loro dimensioni, risultano particolarmente muscolosi e con ampio petto arrotondato. Il corpo è mediamente lungo, si tratta di un gatto sottile e aggraziato. Tende a mostrare una muscolatura ben sviluppata che gli conferisce un aspetto imponente, ma non tozzo.

Approfondimento: tutto sulla razza Asian

Il carattere di queste due razze

gatto asian

Asian o Burmese? Vediamo i temperamenti a confronto per capire quale scegliere e quale possiamo accudire nel migliore dei modi, rispettando le sue esigenze. Il temperamento dei felini che fanno parte del gruppo Asian è molto energico, affettuoso. Dimostrano di essere estremamente brillanti e curiosi. Quando legano con coloro che considerano famiglia, si crea una sorta di imprinting. Non sono esemplari particolarmente rumorosi, ma amano interagire e ‘dialogare’. L’Asian è perfetto per le famiglie, ma è adatto ai bambini solo se sottoposto a una socializzazione ad hoc.

In molti sostengono che il Burmese sia un gatto dal carattere divertente, giocherellone e super intelligente, il gatto interattivo perfetto per ogni casa o persona che abbia bisogno di amore e allegria. Devoto e amorevole, è spesso leale. Sembra che non cresca mai, è divertente all’età di 16 settimane come lo è a 16 anni. Inoltre possiede un tono unico, un po’ rauco, come se stesse perdendo la voce a causa del troppo parlare.

Asian o Burmese, lo stato di salute

gatto burmese chiaro

L’Asian è un gatto non è particolarmente incline a determinate malattie. L’importante è che segua un corretto stile di vita e un’alimentazione sana ed equilibrata. In alcuni esemplari è stato riscontrato il diabete mellito di tipo II. Il consiglio è sempre quello di non saltare mai le visite periodiche dal veterinario, le vaccinazioni e le applicazioni regolari di antiparassitario.

Il Burmese gode genericamente di buona salute ma esistono alcune condizioni mediche alle quali può essere soggetto: alcuni esemplari di possono presentare delle deformità al cranio, glaucoma o iperestesia felina: un aumento della sensibilità al tatto o al dolore. Alcuni soggetti possono anche essere inclini allo sviluppo di calcoli di ossilato di calcio nel tratto urinario.

APPROFONDIMENTO: Tutto sulla razza del gatto Burmese

L’alimentazione deve essere sana e bilanciata

Come tutti i gatti, anche il Burmese, sono carnivori e, per tale motivo, necessitano di mangiare carne o pesce. È preferibile inoltre ridurre al minimo il consumo di carboidrati perché anche se tende a stare in continuo movimento, è predisposto all’obesità nel gatto: una condizione che può portare con sé anche malattie correlate di una certa entità.

Lo stesso vale per gli esemplari del gruppo Asian. Sono felini che amano mangiare, ma che si mantengono snelli se possono muoversi nel corso della giornata. La loro dieta deve essere commisurata in base all’età, allo stato di salute e allo stile di vita. È bene che sia sempre sana e bilanciata. I felini devono assumere le giuste quantità di proteine, minerali, vitamine e fibre.

Molte persone ci hanno chiesto anche

gatto asian burmilla

Quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, la paura di commettere degli errori è costante. Se si è un proprietario responsabile, le domande sono all’ordine del giorno e trovarne risposta non è solo un dovere ma anche un diritto.

Asian o Burmese, qual è il prezzo più conveniente?

Il costo di questi amici a quattro zampe varia leggermente. Un esemplare di Asian, che gode di buona salute, può andare da un minimo di 700 a un massimo di 1400 euro. Il prezzo di un esemplare di gatto Burmese, invece, data la sua particolarità, si aggira attorno ai 1000 euro.

L’oscillazione dipende dalla discendenza e dalle condizioni di salute. Fondamentale è che l’allevatore rilasci tutta la certificazione in merito. Un consiglio, vista anche la spesa anche elevata che si può raggiungere, è di evitare gli acquisti online e di affidarsi a centri riconosciuti e seri.

Come accudire un Asian o un Burmese, per mantenerlo forte e in salute?

Se l’Asian in questione è un gatto con il pelo corto non richiede molta cura, basta spazzolarlo una volta a settimana. Una toelettatura più frequente invece richiede il pelo semi-lungo, per evitare la formazione di fastidiosi nodi. La versione Tiffanie, per esempio, ha un mantello setoso e un po’ più lungo: necessita quindi di un’attenzione maggiore.

Anche il mantello del Burmese non richiede particolari sforzi, e lui è sempre a pelo corto. Non ne perde eccessivamente neanche nelle stagioni di muta. La spazzolatura può essere fatta ogni due settimane, ma risulta necessario l’ausilio di alcuni prodotto specifici, per evitare che la pelle del gatto possa irritarsi eccessivamente. Risulta tuttavia indispensabile riuscire a mantenere una corretta igiene dentale per evitare problemi legati all’apparato orale come parodontiti, e questo vale per qualsiasi amico a quattro zampe.

APPROFONDIMENTO: Tutto sulla razza Persiano Chinchillà

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