Gatti e olio di cocco, come usarlo e cosa sapere

Gatti e olio di cocco, ne sappiamo abbastanza? Recentemente il suo utilizzo è diventato molto frequente tra i felini. Scopriamo qualcosa in più attraverso questa breve guida.

È un alimento dai mille benefici. È utile sia somministrato all’interno di un pasto che per utilizzo esterno. Forse però non sai che è un toccasana anche per i felini. Vediamo cosa sapere su gatti e olio di cocco. Sembra che recentemente anche i felini abbiano scoperto le proprietà miracolose di questo alimento così semplice, ma profondamente efficace. Ma cosa fa di così particolare? Scopriamolo insieme in questa breve giuda.

Gatti e olio di cocco: efficacia ed utilizzo

Informarsi sull’uso che si può fare dell‘olio di cocco può tornare davvero utile. In passato pensare alla combinazione gatti e olio di cocco sarebbe sembrato davvero strano. Ma attualmente, ne sono stati scoperti utilizzi davvero miracolosi.

Può infatti essere utilizzato come soluzione a moltissimi problemi che possono presentarsi nella vita del nostro gattino.

gatti e olio di cocco

A secondo dell’effetto che si desidera e ci si aspetta, l’olio di cocco può essere somministrato come alimento all’interno di un pasto oppure può essere applicato esternamente.

Tutti i padroncini di Micio che lo hanno scoperto, lo consigliano vivamente. Sembra che tra i suoi diversi usi, quelli più frequenti riguardino un miglioramento dell’apparato digestivo e intestinale del nostro gattino.

Dosi da somministrare

Per quanto riguarda le dosi di olio di cocco da somministrare ai gatti, bisogna stare molto attenti. Un abuso potrebbe non essere assolutamente positivo. Nel caso in cui si abbia intenzione di mischiarlo con l’alimento da consumare, la dose che solitamente viene consigliata va da un quarto a un massino di mezzo cucchiaio al giorno.

Una volta ingerito dal nostro gattino, le prime volte, è bene stare attenti. Per quanto sia miracoloso, infatti, non tutti i felini sono in grado di tollerarlo.

gatto che mangia

Tra i sintomi di un’intolleranza possiamo sicuramente trovare la diarrea successivamente al consumo del pasto accompagnato dall’olio di cocco. Se questo sintomo persiste per più di tre giorni, allora è davvero il caso di sospenderne l’utilizzo. Da non dimenticare, inoltre, è una chiamata al veterinario per capire cosa stia succedendo al micio.

Se invece il piccolo felino non mostra segni di intolleranza, il consumo di olio di cocco per due o tre volte a settimana è consentito. Tra i suoi effetti benefici troviamo sicuramente un aiuto nell’assorbimento dei sali minerali come magnesio, calcio e altre vitamine.

Gatti e olio di cocco, evitiamo se il nostro felino è obeso

Nel caso di gatto in sovrappeso, sicuramente l’olio di cocco non è consigliato. Nonostante i suoi innumerevoli benefici, contiene molti grassi.

Un uso all’interno di una dieta sana ed equilibrata, abbinata ad un peso regolare, non crea nessun problema al fisico del nostro micio.

gatto obeso

Al contrario, può contribuire all’incremento del peso del quattro zampe. In aggiunta, se il gattino è obeso e mostra delle patologie riguardanti altri organi, è bene informare subito il veterinario.

In alcuni casi, il consumo di grassi è altamente vietato, seppur contenuti in alimenti considerati sani.

Olio di cocco come prevenzione della comparsa dei vermi all’interno dell’intestino

Sembra proprio che l’olio di cocco sia ottimo per la prevenzione della comparsa di vermi all’interno dell’intestino di Micio. Svolge una valida funziona antibatterica e antiparassitaria. Attenzione, però.

Se il gattino manifesta già dei sintomi che fanno capire che i vermi siano già presenti all’interno del suo corpo, l’utilizzo solitario dell’olio di cocco non è abbastanza.

gatti e olio di cocco

Serve infatti per prevenire, non per curare in maniera efficace. A questo deve necessariamente pensare il veterinario. Dopo un’attenta visita, ci fornirà i farmaci adatti per debellare i vermi.

Non appena il gattino sarà guarito, sotto consiglio del veterinario, è possibile reintegrare l’olio di cocco nei pasti del piccolo quattro zampe.

L’olio non sostituisce i farmaci

Questo è un dettaglio che non va mai sottovalutato. L’olio di cocco, per alcuni aspetti, è miracoloso per i gatti. Ha moltissime proprietà e se tollerato dal felino, alle lunghe, mostra  degli ottimi risultati.

Attenzione però, se notiamo l’insorgere di strani sintomi nel nostro felino, non bisogna perdere tempo. Come abbiamo spiegato, l’olio di cocco non può sostituire i farmaci.

Nel momento in cui un’infezione intestinale o un altro problema di salute insorge, non sarà l’olio di cocco a farlo passare. Aiuta nelle prevenzioni, ma non si può essere considerato come un farmaco.

gattino dal veterinario

È sempre bene quindi informare il veterinario sulle condizioni di salute del nostro gattino e in caso intervenire in tempo. Potrebbe sembrare inutile specificare una cosa del genere, ma non lo è.

Sono tanti i padroncini inesperti che non sanno ancora come comportarsi. Confrontandosi con amici o parente, è possibile che abbiano sentito parlare dei benefici di questo alimento.

Non conoscendo ancora bene il corpo del proprio animale domestico, potrebbero fraintendere e pensare che l’olio di cocco sia curativo. Per questo motivo è sempre bene informarsi. Soprattutto, bisogna sempre chiedere, non pensando mai che le nostre domande possano essere stupide.

Ogni domanda è importante e potrebbe salvare la vita del nostro gattino.

Altre curiosità

Sembra che l’uso dell’olio di cocco, per i gatti, sia miracoloso anche per l’esterno del suo corpo. Grazie al suo sapore e alla sua consistenza, infatti, sembra che allontani alla grande zecche, pulci ed altri parassiti.

Sono infatti in molti ad optare per il suo utilizzo come antiparassitario naturale. L’unico difetto di questa pratica, sta nel fatto che i molti gatti apprezzino il suo sapore.

Sembra infatti che non siano pochi i casi in cui il padroncino applica l’olio di cocco al micio e quest’ultimo lo lecca fino a toglierlo tutto.

gatto bianco

Se c’è il pericolo che questo accada è sempre consigliato tenere d’occhio il piccolo quattro zampe e magari trovare qualcosa che lo faccia distrarre il tempo che l’olio venga almeno in parte assorbito.

Per fortuna, i parassiti e gli insetti non la pensano come i felini e trovano davvero sgradevole il sapore di questo alimento.

Vedrai già dopo qualche applicazione che il pelo del tuo gatto sarà sano, lucido, morbido, pulito e, soprattutto, senza alcuna presenza estranea che può mettere in pericolo la vita di Micio.

Non resta che provare e capire se il nostro gatto riesce a tollerare l’olio di cocco oppure no.

Articoli correlati