Gatti: nuova legge potrebbe vietare la vendita di cani, gatti e conigli nei negozi di animali a New York

La proposta è a un passo dal diventare legge ma c'è chi ritiene che non sarebbe risolutiva del problema dei Puppy Mills

Nello Stato di New York si sta discutendo riguardo un importante disegno di legge. La proposta, avanzata dal vice leader del Senato dello Stato di New York, Gianaris, è innegabile che stia riscuotendo un certo successo. In cosa consiste? La legge mira a porre fine ai negozi di animali al dettaglio che vendono cani, gatti e conigli. Lo scopo è quello di disincentivare i famosi Puppy Mills, luoghi in cui c’è lo sfruttamento di numerose gatte e cagnoline affichè possano esserci cuccioli di razza in gran quantità per tutto l’anno.

In un comunicato stampa, Gianaris ha dichiarato: “Con così tanti buoni animali che hanno bisogno di essere salvati, non c’è bisogno di allevamenti di cuccioli che abusano di animali per rifornire i negozi di animali. I nostri compagni a quattro zampe dovrebbero essere trattati con rispetto, non come merci».

Brian Shapiro, il Direttore dello Stato di New York per la Humane Society degli Stati Uniti, in un comunicato stampa ha dichiarato: “Con questo voto rivoluzionario, l’industria dei cuccioli sa che il suo tempo a New York sta volgendo al termine. Questa legislazione popolare ha portato a un’ondata di sostegno pubblico e stiamo anticipando l’eventuale approvazione del disegno di legge”.

Ci sono, però, delle opinioni contrarie. Infatti, Mike Bober, presidente del Pet Industry Advisory Council, non crede che sia questa la soluzione al problema dei Puppy Mills. Ha, per questo motivo, dichiarato alla WNBC che il disegno di legge non preverrà le cattive pratiche di allevamento tanto quanto avrà un impatto negativo sui negozi di animali. Piuttosto, secondo Bober, bisognerebbe prestare attenzione alle regole federali a tutti i livelli del settore degli animali domestici.

Leggi anche: Cane invade lo spazio personale del gatto e rende la situazione esilarante

Aldilà delle differenti opinioni in materia, il Comitato per il benessere degli animali ha approvato il disegno di legge. Ora, con 17 co-sponsor del senato, è un passo più vicina a diventare legge.

E voi cosa ne pensate? Questa legge, qualora entrasse in vigore, sarebbe risolutiva del problema dei Puppy Mills? Noi, speriamo di potervi aggiornare presto.

Leggi anche: Lettera di un gatto che ha subito il declawing

Articoli correlati