Perché il gatto puzza di cacca?

L'igiene di Miao è una nostra priorità, ma anche una sua. Che i felini facciano cattivo odore non è frequente, ma allora perché il gatto puzza di cacca?

Si tratta di una eventualità che colpisce soprattutto i randagi, gli esemplari che conducono uno stile di vita tale che, spesso, i loro sforzi non sono sufficienti.

Inoltre, il nostro amato Miao può emanare un olezzo particolarmente intenso perché ha dei problemi di salute da risolvere. Non dimentichiamo quanto sia una nostra precisa responsabilità il suo benessere.

Per sapere perché il gatto puzza di cacca portiamolo dal veterinario di fiducia, che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza che possono incidere.

Le cause più frequenti

zampetta di gatto

A chi non è capitato di incontrare un amico a quattro zampe e sentire un odore spiacevole che si sprigiona nelle vicinanze? Il gatto che puzza di cacca può essere un vero problema, specie se non si sa come risolvere il la questione ed evitare che il disagio continui a riguardare noi e le persone che incontriamo.

Anche il felino più pulito del mondo, se vede una pozzanghera in lontananza, può avvertire il desiderio di buttarcisi dentro (con tutte le conseguenze del caso). Lo fa per provare refrigerio, per entrare a contatto con la natura o per eliminare un altro olezzo che a suo giudizio è più sgradevole.

Per fortuna, però, si tratta di un caso raro. Il felino pensa alla propria igiene autonomamente. Tuttavia incontrare un esemplare che vive per strada e che puzza non è una cosa strana. A meno che non sia particolarmente fastidioso, il cattivo odore dipende dai luoghi che frequenta e ritorna a intervalli regolari.

Pelo lungo vs pelo corto

gatto alla finestra

A incidere positivamente o negativamente su questo fattore, in qualche misura, è anche la razza. È abbastanza comprensibile come gli esemplari con il mantello più lungo tendano ad aver bisogno di una cura più precisa e frequente. Sporcizia, impurità, parassiti: sono tutti elementi che trovano facile ospitalità in casi del genere. Di contro, un amico a quattro zampe con il pelo corto, anche quasi glabro sarà facilitato a mantenere tutto in ordine.

Inoltre, ci sono alcuni fattori esterni che possono avere delle conseguenze sull’odore che emana la nostra piccola palla di pelo. Un esemplare bagnato, per esempio, tenderà a puzzare in maniera più evidente rispetto a uno perfettamente asciutto.

Gli amanti degli animali sanno di cosa stiamo parlando. Lo stesso principio vale per un quadrupede che si è rotolato per terra. In questi casi un bel bagnetto potrebbe risolvere tutto; ma il bagno al gatto è possibile farlo o rischiamo di danneggiare la sua salute e creare traumi spiacevoli?

Alito del gatto puzza di marcio

gatto triste

Se notiamo dei dettagli anomali, dobbiamo chiamare prima possibile lo specialista per essere certi che non ci sia un disagio di qualche tipo a causare un effetto collaterale simile. Se la pelliccia del nostro amico a quattro zampe non è morbida e lucente, potrebbe avere qualche problema di salute. Infatti il manto rappresenta una sorta di biglietto da visita, un riassunto della cartella clinica, se così possiamo definirlo.

Non allarmiamoci immediatamente, però, non è detto che si tratti di qualcosa di grave. Se si presenta opaco, con la forfora e se in alcune aree tende a cadere è il caso di preoccuparsi, altrimenti potrebbe solo trattarsi di un ritardo nella routine igienica del nostro Miao.

Sarà lo specialista a dirci di cosa si tratta. Non affidiamoci al fai da te o al sentito dire di amici e parenti: potremmo correre il pericolo di peggiorare la situazione e di allontanarci dalla risoluzione del problema. A pagare il prezzo più caro potrebbe essere la nostra palla di pelo. Per esempio, potrebbe trattarsi di una dermatite nel gatto. In alcuni casi un’errata alimentazione, ricca di grassi e povera di fibre, potrebbe essere tra le cause del cattivo odore.

Gatto puzza di pipì

gatto tigrato su muretto

Quando si parla di urina del gatto, sapere come eliminare il cattivo odore con facilità può tornare utile se abbiamo un esemplare particolarmente territoriale. Il pelo del gatto che puzza di cacca può essere trattato adeguatamente e non rappresentare più un problema. Questo sempre che non ci siano delle patologie correlate che vanno trattate nello specifico, secondo le indicazioni del veterinario di fiducia.

Un metodo funzionale per mantenere l’igiene è la pulizia regolare. Questa, a meno che non ci vengano date indicazioni particolari legate alla gestione della razza, si può fare con una bella spazzolata una volta alla settimana e lasciando che sia lui a pensare alla propria pulizia.

Gli accessori e i prodotti da utilizzare sono importanti. Nel caso in cui un bagno extra dovesse essere necessario, non scegliamo uno shampoo che non sia stato pensato appositamente per il lavaggio del nostro amico a quattro zampe, il rispetto del pH fisiologico non è un dettaglio da sottovalutare. Anche la spazzola e qualsiasi altro strumento deve tenere conto delle caratteristiche del mantello di Miao.

È bene precisare che queste sono regole generali. Per essere certi che stiamo facendo le cose come si deve, affidiamoci a professionisti del settore qualificati oppure ai consigli del veterinario. Se la nostra piccola palla di pelo è di razza possiamo rivolgerci anche all’allevamento competente.

Miao puzza di cacca, i rimedi

gatto scuro

Esistono dei metodi naturali per mantenere puliti i nostri fedeli amici anche senza l’utilizzo di prodotti specifici. L’ausilio del bicarbonato diluito con l’acqua è considerato un metodo efficace per l’igiene e mantenere il pelo lucido. In alternativa va bene anche l’aceto di vino, ma prima di procedere chiediamo il parere dello specialista. Sicuramente ci sono delle cattive pratiche che bisogna conoscerle per evitarle nella maniera più assoluta:

  • Non spruzzare profumo e/o deodorante per uso umano sul gatto;
  • Non lavarlo, come già accennato, con detergenti nati a scopo umano.

Il Ph dei nostri amici animali è totalmente differente rispetto al nostro e l’utilizzo di questi prodotti potrebbe comprometterne l’equilibrio dermatologico del nostro amico a quattro zampe. In definitiva, la pulizia e l’igiene sono fondamentale per il benessere di bipedi e quadrupedi ed è importante anche per mantenere una casa pulita e in ordine. Per qualsiasi dubbio o incertezza, facciamo sempre un colpo di telefono al nostro veterinario di fiducia, che potrà indirizzarci verso prodotti migliori per non intaccare la salute della nostra piccola palla di pelo.

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