I gatti hanno l’ombelico?

Sì, anche i gatti hanno l'ombelico proprio come noi esseri umani, testimonianza del legame con la mamma gatta che li ha generati

Vi siete mai chiesti se i gatti hanno l’ombelico? Con tutto quel pelo è difficile rintracciarlo, anche perché i nostri adorati piccoli felini domestici tendono a essere particolarmente sensibili nella pancia e non sempre ci concedono di toccarla.

Essendo mammiferi anche loro possiedono questo particolare dettaglio anatomico, che in alcuni casi può essere utile per controlli medici come indicatore di un potenziale problema di salute.

Quindi sì, i gatti hanno l’ombelico anche se rintracciarlo non è affatto semplice. Scopriamo di più su questo curioso argomento e come possiamo rintracciarlo!

Indice

Perché i gatti hanno l’ombelico

gattino appena nato

Abbiamo già risposto alla domanda: i gatti hanno l’ombelico, proprio come noi esseri umani! In verità è un dettaglio anatomico proprio di (quasi) tutti i mammiferi, residuo del legame materno. Anche Micio durante la gestazione è attaccato alla sua mamma tramite il cordone ombelicale, fonte di nutrimento e ossigeno che assicura la sopravvivenza e lo sviluppo dei feti.

Quando i gattini nascono, il cordone ombelicale dovrebbe cadere da solo dopo pochi giorni ed è allora che si forma nel pancino una piccola cicatrice piatta che quando si rimargina diventa appunto l’ombelico. Di solito la mamma gatta comincia a leccare insistentemente la parte dell’attaccatura di questo cordone finché non viene separato dalla placenta che, a quel punto, ingeriscono istintivamente per evitare di lasciar tracce della presenza dei propri piccoli esposte all’attacco di potenziali predatori. Può capitare che il cordone ombelicale non cada o si stacchi in modo naturale e a quel punto è necessario un intervento esterno per reciderlo.

Dunque questo piccolo dettaglio anatomico non è altro che la testimonianza visibile e tangibile del legame del gattino con la mamma che lo ha generato.

Dove si trova l’ombelico nel gatto

accarezzare la pancia del gatto

Premesso che tutti i gatti hanno l’ombelico, come mai non riusciamo a vederlo? La risposta in questo caso è molto semplice: tutti i piccoli felini domestici hanno il pancino ricoperto di pelo, che può essere di lunghezza variabile, ma in ogni caso questa copertura impedisce di osservare l’ombelico in modo rapido, al contrario di noi esseri umani in cui è ben visibile sin da subito.

Per rintracciare l’ombelico nei gatti ci si deve armare di un po’ di pazienza! Bisogna sondare con attenzione la zona del basso ventre, circa a metà della pancia, spostando delicatamente lo strato di peli che la ricopre. A quel punto toccando si può percepire in modo più o meno evidente la piccola cicatrice già al tatto.

Va da sé che questa operazione è più difficile con i gatti a pelo lungo, ricoperti da uno strato più folto e denso di pelo. In generale comunque non è semplice con qualsiasi piccolo felino domestico. Come ben saprete, infatti, la pancia per i gatti è una parte del corpo molto delicata e sensibile ed è raro che ci consentano di toccarla o maneggiarla senza “scattare” con un morsetto o un graffio. Non lo fanno per attaccarci, ma ricordate che sentirsi toccare la pancia fa sentire i nostri gatti vulnerabili ed è per tale ragione che reagiscono “male” quando tentiamo di avvicinarla con le mani.

In definitiva, i gatti hanno l’ombelico ma rintracciarlo non è semplicissimo. In alcuni esemplari la cicatrice è più evidente mentre in altri è appena percettibile e, in ogni caso, ai piccoli felini domestici non piace che si tocchi loro il pancino. L’ombelico non dovrebbe causare fastidio o dolore al Micio perciò, qualora ciò dovesse accadere, potremmo essere in presenza di un problema di salute che richiede un controllo immediato da parte del veterinario.

Gatti hanno l’ombelico, molte persone ci hanno chiesto anche:

gatto a pancia in su

Quali mammiferi hanno l’ombelico?

Come abbiamo visto, l’ombelico è una parte anatomica che si sviluppa nei mammiferi, ma non in tutti. Vale per quelli che nascono mediante sviluppo della placenta perché, appunto, il cordone ombelicale è il “ponte” che consente al nutrimento e all’ossigeno di passare e arrivare ai piccoli. I mammiferi marsupiali, come i canguri, e monotremi, come l’ornitorinco che fa le uova, non sviluppano l’ombelico.

Perché i gatti si mettono a pancia in su quando ci vedono?

Chi conosce i gatti sa bene che difficilmente mostrano la loro pancia, eppure capita che alcuni umani fortunati assistano a questo comportamento. Quando un gatto si mette a pancia in su sta esprimendo una grande fiducia nei confronti della persona che si ritrova dinanzi, vuol dire che si fida a tal punto del suo umano del cuore da essere sicuro di potergli mostrare la parte più vulnerabile di sé. È un gesto importante da parte di un Micio, che dovremmo apprezzare tantissimo!

Cosa vuol dire quando il gatto si fa accarezzare la pancia?

In alcuni casi il gatto non solo mostra la pancia, ma se la lascia persino accarezzare. Ciò accade perché in quello specifico momento il Micio si sente tranquillo e sereno, al sicuro da ogni pericolo. Ma allora perché quando avviciniamo la mano questo idillio dura poco? Non dimentichiamo che i gatti non sono come i cani e tendenzialmente non amano i grattini sulla pancia, non trovandoli particolarmente piacevoli. Siamo noi umani a interpretare in modo sbagliato il loro comportamento: mostrare la pancia è un segnale di apertura, ma mantenendo comunque le dovute distanze.

Come deve essere la pancia del gatto?

Anche se difficilmente ci lasciano avvicinare alla pancia, dobbiamo ammettere che si tratta di una delle parti del corpo che più ci fanno amare i piccoli felini domestici. La pancia del gatto generalmente è morbida e ricoperta di pelo e possiede la cosiddetta borsa primordiale, quella parte che apparentemente è flaccida e penzolante. La borsa primordiale può essere più o meno accentuata, ma in ogni caso è una parte anatomica importante che il gatto sviluppa per mantenere equilibrio e donare forza a ogni salto o movimento. Attenzione a non confonderla con il grasso: in caso di sovrappeso o obesità è tutto l’addome espandersi e non con questo aspetto flaccido, perché appunto non si tratta di un lembo di pelle naturalmente elastico.

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