Il gatto Persiano salvato dalla strada viene sottoposto a un intervento speciale che gli permette di rinascere

Con nuova forza e vigore, questo pelosetto finalmente trova la sua strada

Questo gattino dolcissimo non ha sempre vissuto nel migliore dei modi possibili. Infatti, già da quando era solo un piccolo neonato aveva dei problemi importanti a livello di respirazione. Una condizione molto diffusa in pelosetti brachicefali anche se siamo più abituati a vederla e sentirla nei nostri amici cani rispetto ai gatti. Ma è un qualcosa di molto comune anche, e soprattutto, nei gatti Persiani, proprio come il protagonista di queste breve storia. Lui aveva la sindrome brachicefalica delle vie aeree e per questo si doveva fare qualcosa il più velocemente possibile. Dovevano salvarlo e, fortunatamente, ha trovato chi faceva al caso suo. Una soccorritrice, che si chiama Jacqueline, decise di prendersi cura di lui e di portarlo al rifugio che ha accolto anche un altro pelosetto molto famoso, “Wolife the Smiling Werecat”.

un gatto persiano di nome Wally

In questo rifugio Jacqueline lavora da moltissimi anni e si è presa cura di tantissimi gatti. Ecco perché, quando un allevamento la chiamò per il piccolo Persiano, che potete vedere in foto, non si è tirata indietro. Il gatto, che si chiama Wally, ha la sindrome brachicefalica delle vie aeree a causa dell’allevamento così spinto della sua razza.

APPROFONDIMENTO: Tutto quello che sappiamo sulla razza gatto Persiano

Esattamente come Wolfie, Wally ha un carattere particolare e quasi non sembra vero. Ha enormi occhi dorati, un naso minuscolo e i baffi cadenti. Tutti si sono innamorati dell’aspetto unico di questi gattini meravigliosi. Ma, purtroppo, possono soffrire di questo tipo di patologie e, se non trattate, potrebbero diventare sempre più gravi.

un gatto di nome Wally

Fortunatamente, Jacqueline fece in modo che Wally fosse operato il prima possibile. E, questo, anche se non risolve al 100% il suo problema comunque fa sì che il pelosetto possa avere una vita migliore di quella che gli si prospettava.

un gatto persiano e lìimmagine della sua operazione

Dopo l’operazione chirurgica Wally si riprese quasi immediatamente e divenne la mascotte della clinica veterinaria nella quale risiedeva!

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