Brazilian Shorthair, salute e malattie comuni: cosa sapere per farlo stare bene

I gatti Brazilian Shorthair godono in genere di buona salute, essendo gatti dall'ottima generica influenzati dai "meticci" brasiliani da cui provengono

Il Brazilian Shorthair è un gatto affascinante e dal carattere vivace, noto per la sua intelligenza, per il suo pelo corto e setoso e per la sua natura socievole. E sulla salute del Brazilian Shorthair cosa sappiamo?

Partiamo dal presupposto che si tratta, di fatto, di una razza felina selezionata e riconosciuta in Brasile soltanto in tempi recenti, nata per volere di un allevatore che ha cercato di stabilizzare i tratti genetici a partire dai gatti di strada brasiliani, che popolano il Paese ormai da secoli.

Questo ha fatto sì che il Brazilian Shorthair fosse un gatto che gode tendenzialmente di ottima salute, senza particolari tare genetiche e con un fisico e un organismo decisamente resistenti. Ma scopriamo di più!

Indice

Caratteristiche del Brazilian Shorthair

gatto di razza brazilian shorthair

Il Brazilian Shorthair è un bellissimo gatto di taglia media, robusto ma al contempo agile ed elegante. Il suo aspetto varia parecchio da esemplare a esemplare, non tanto per la forma quanto per il colore e i pattern, che possiamo trovare in ogni possibile variante.

Il corpo è più lungo che alto, ricoperto da un mantello a pelo corto setoso e ben aderente, con pochissimo sottopelo, cosa che lo rende facile da gestire per quanto concerne spazzolature e bagnetti. Questo gatto, inoltre, si distingue per occhi grandi e luminosi, molto intensi, e per orecchie grandi a punta con un ciuffetto di pelo all’estremità.

Quanto vive in media un Brazilian Shorthair

gatto disteso sul pavimento

Dopo una panoramica generale sull’aspetto del Brazilian Shorthair, possiamo concentrarci su tutto ciò che concerne la sua salute. L’aspettativa di vita di questo gatto è di 12-15 anni in media ma può anche salire notevolmente, caratteristica comune a tutti i gatti che in qualche modo derivano dai meticci, ovvero i gatti non di razza.

Questo rende il Brazilian Shorthair piuttosto forte e resistente, non predisposto a malattie genetiche come invece accade per la gran parte delle razze feline. Ma attenzione: non significa che non possa avere problemi di salute o disturbi di vario tipo!

Come sempre la salute di un gatto non dipende solo dall’ereditarietà di alcuni disturbi, su cui non abbiamo alcun controllo, ma anche – se non soprattutto – dalle cure che gli riserviamo. Controlli regolari dal veterinario sono essenziali se vogliamo monitorare le sue condizioni di salute, scongiurando la comparsa di problemi o comunque arginando la situazione prima che peggiori, intervenendo con le eventuali cure del caso con l’aiuto di un bravo medico. Anche lo stile di vita e l’alimentazione influiscono sullo stato di salute, sia fisica che mentale, di un gatto.

Malattie e disturbi comuni

gatto con lo sguardo intenso

In generale i gatti sono animali resistenti, ma possono essere predisposti a determinate malattie che possiamo individuare grazie alla diagnosi di un bravo veterinario. Una cattiva alimentazione, ad esempio, può essere determinante per l’insorgere di problemi ai reni o di problemi gastrointestinali (stomatite, gastrite ecc.). Anche il diabete può essere incentivato da una cattiva alimentazione, oltre che da uno stile di vita scorretto (pensiamo a un gatto eccessivamente in sovrappeso o addirittura obeso, entrambi fattori di rischio per la salute di un gatto).

I gatti come il Brazilian Shorthair possono essere predisposti anche a problemi cardiaci, ipertiroidismo o anche problemi della pelle (dalle dermatiti alle allergie cutanee). Non dimentichiamo che, purtroppo, i nostri adorati pelosi nel tempo possono sviluppare anche forme gravi di tumore, diagnosticabili solo ed esclusivamente da un bravo veterinario.

Come facciamo a sapere se Micio sta male? I gatti tendono a nascondere il dolore, evitano di mostrarsi vulnerabili, ma alcuni segnali sono inequivocabili. Facciamo attenzione a sintomi come mancanza di appetito o di sete (o anche aumento, al contrario), perdita repentina di peso e letargia (da non confondere con la loro tendenza a dormire parecchio). A questi possiamo aggiungere sintomi ben evidenti come vomito, diarrea, difficoltà respiratorie, perdita di pelo, eccessivo prurito. Qualsiasi cambiamento potrebbe essere un campanello d’allarme, pertanto non va sottovalutato.

Prendersi cura di un Brazilian Shorthair

gatto con le striature attorno agli occhi

Il Brazilian Shorthair è un gatto tendenzialmente sano, come abbiamo visto. Abbiamo anche sottolineato, però, quanto sia importante che il suo sia uno stile di vita altrettanto sano, che soddisfi appieno le sue esigenze sotto diversi aspetti.

Un’alimentazione di ottima qualità non è un semplice “vezzo”, un modo per viziare il gatto, ma il primo passo per mantenerlo in salute. Mangiare cibo scadente o ancora una routine alimentare sbagliata potrebbero essere fattori di rischio, uniti ad altri elementi da non sottovalutare. Ciascun gatto – specialmente il Brazilian Shorthair, piuttosto attivo e vivace – dovrebbe poter muoversi, arrampicarsi, saltare e giocare liberamente, anche quando vive esclusivamente dentro casa. Ciò gli fa bene sia dal punto di vista fisico per il corpo e la muscolatura che dal punto di vista mentale. Senza tutto questo potrebbe stressarsi facilmente!

Brazilian Shorthair salute, molte persone ci hanno chiesto anche:

gatto disteso per terra

Quanto vive in media un British Shorthair?

Come il Brazilian Shorthair, anche il British Shorthair (gatto britannico a pelo corto) ha un’aspettativa di vita mediamente alta, tra 14 e 20 anni. Ripetiamo che questo dato è frutto di una media matematica e che dobbiamo tener conto delle possibili variabili, dalle malattie ereditarie fino alle cure stesse che il gatto riceve quotidianamente.

Quanto dorme un gatto British Shorthair?

Il British Shorthair non è un gatto particolarmente attivo – a differenza del brasiliano a pelo corto, molto più energico e giocherellone -, perciò tende a dormire e sonnecchiare di più rispetto ad altre razze feline simili.

Come prendersi cura del gatto British?

Come la controparte brasiliana, anche il British Shorthair ha un mantello di semplice gestione, corto e soffice, leggermente più fitto. Basta una spazzolatura alla settimana nel caso in cui viva dentro casa, che possiamo aumentare se il Micio ha l’abitudine di frequentare spazi esterni.

Come sono i gatti British?

Rispetto al Brazilian Shorthair, il British ha una corporatura più massiccia e robusta. Il suo mantello è disponibile in tanti colori e pattern diversi come il brasiliano, ma a differenza di questo ha un naso più corto e sottile, che lo rende più somigliante a quello del Persiano o dell’Exotic Shorthair.

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