Cosa è un consulente felino e a cosa serve?

Il consulente felino è fondamentale per la socializzazione. Una figura determinante per insegnargli a interagire con il mondo che lo circonda

Il consulente felino è un esperto in comportamento che ci aiuta a gestire l’emotività di Miao. Il benessere del nostro amico a quattro zampe passa anche dal suo stile di vita. Questo dipende anche dalla fase di socializzazione, che dovrebbe cominciare sin dalle prime settimane di vita.

Si tratta di un periodo determinante, che lo segnerà per sempre. Ecco perché è importante affidarsi a personale certificato e qualificato, che sappia il fatto suo.

Sapere scegliere l’educatore cinofilo per la nostra piccola palla di pelo è importantissimo per seguire un percorso consapevole e mirato. Fido infatti impara a interagire con il mondo che lo circonda nel rispetto di tutti gli attori in gioco, bipedi e quadrupedi indistintamente.

Indice

Educatore felino, chi è?

umano e gatto testa a testa

Sul web, che spesso è una risorsa ma che deve anche essere utilizzata con raziocinio, ci sono tanti corsi e tante figure riconducibili al consulente felino. Saper distinguere tra quelli realmente validi e certificati e i sedicenti professionisti non è sempre facile, ecco perché il nostro consiglio è sempre quello di affidarsi ad allevatori e esperti del settore consigliati dall’Anfi, l’Associazione Nazionale Felina Italiana.

Le definizioni di questo esperto sono tante e le scuole di pensiero forse di più, ma è bene avvalersi di personale certificato da qualcuno che ha una certa rilevanza nel campo. Fondamentale è fare ordine su un argomento abbastanza confuso e su cui chiunque è portato a dire la propria, non sempre con cognizione di causa. Prima di tutto, quindi è bene mettere qualche paletto e cominciare con le giuste definizioni. In tal senso, è bene conoscere con precisione il ruolo. A lui compete la socializzazione dei nostri amici a quattro zampe.

Ogni razza, infatti, a prescindere dagli standard che devono essere rispettati, ha le proprie peculiarità, i pregi e i difetti che vanno presi in considerazione. Gli esperti queste distinzioni le devono conoscere, devono saper consigliare a chi sta cercando l’esemplare giusto da adottare e – nel contempo – salvaguardare il benessere psicofisico di Miao.

Consulente felino, costo

donna tiene in braccio gatto

Adottare un amico a quattro zampe non è uno scherzo e farlo vivere al meglio è un atto di altruismo e di responsabilità. Un professionista che sa il fatto suo, infatti, è consapevole che tra i suoi compiti c’è quello di impartire degli insegnamenti che hanno il fine di agevolare una convivenza pacifica tra bipede e quadrupede, tenendo a mente che ormai il nostro amico a quattro zampe è un componente della famiglia a tutti gli effetti.

Il nostro adorato Miao è alla stregua di un figlio e il legame che si instaura è consequenziale. Per arrivare a un rapporto quasi simbiotico, può tornare utile sapere come parlare al gatto per farlo sentire sicuro e protetto e comprendere a fondo il linguaggio dei gatti. In questo modo non si rischia di interpretarlo male e di non gestire bene ogni suo bisogno.

Il felino entra a far parte della vita sociale nel complesso attraverso uno sviluppo mirato e consapevole delle capacità di apprendimento. Sarà il consulente felino a indirizzarlo verso l’impiego specifico previsto per ciascuna razza, e non a caso. L’obiettivo è migliorare la responsabilizzazione e la conoscenza di quello che è un membro importante nella vita di un gattaro. Si tratta di stabilire una relazione che si basa sull’affidabilità, sull’equilibrio e sulla docilità.

Addestramento graduale

gattino che gioca

Il consulente felino ha il compito di socializzare i nostri amici a quattro zampe. L’adozione non è una passeggiata e non è tutta rose e fiori, si tratta di un atto di responsabilità che dura “finché morte non ci separi”.

La legge in materia di gestione degli animali di affezione ormai parla chiaro e non lascia spazio all’interpretazione. Oltre al microchip per il gatto, soprattutto se si parla di razze di un certo tipo, ci sono diversi adempimenti da conoscere e rispettare. Questo professionista studia:

  • Le origini e la storia dell’addomesticamento felino;
  • Percezione e sensorialità (nei felini adulti e nei cuccioli);
  • Il comportamento del gatto anziano;
  • Pre-adozione e motivazione;
  • Comunicazione fra gatto e uomo;
  • Gestione delle novità;
  • Il gioco e la stimolazione psicofisica;
  • Gestione delle problematiche di salute.

Volendo sintetizzare, è questo quello di cui si occupa un professionista sempre più settorializzato. Ovviamente, poi ci sono quelli più esperti in un campo o in un altro. L’importante è capire di chi ha bisogno il nostro amico a quattro zampe. Il costo ovviamente dipende dal tipo di intervento e dalle tempistiche che richiede.

Molte persone ci hanno chiesto anche

gattino guarda ragazzo

Quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, la paura di commettere degli errori è costante. Se si è un proprietario responsabile, le domande sono all’ordine del giorno e trovarne risposta non è solo un dovere ma anche un diritto.

Come scegliere il consulente cinofilo giusto?

Fondamentale, quando si tratta del benessere fisico e psicologico della nostra piccola palla di pelo, è di affidarsi a professionisti certificati e riconosciuti. Che dimostrino di avere le competenze necessarie per approcciarsi al mondo dei felini. Un mondo delicato e all’interno del quale è necessario entrare in punta di piedi, senza avere la pretesa che il proprio modo di pensare e di agire sia universale. La psiche di Miao non è come quella umana e merita di essere rispettata.

Quando si capisce che il gatto ha bisogno di supporto?

Fermo restando che non tutti gli esemplari sono predisposti alla vita domestica, è importante considerare che la loro indole non va snaturata. La convivenza deve tenere conto di tutti gli attori in gioco, non è solo Miao che deve adattarsi agli umani, ma anche il contrario. Siamo noi bipedi che scegliamo l’adozione ed è importante sapere che comporta delle responsabilità verso colui che la ‘subisce’.

Se Miao dà segni di insofferenza, se non ha seguito una corretta socializzazione, per il bene di tutti ha forse l’esigenza di essere seguito da un professionista che ha tutti gli strumenti per capirlo e interagire con lui.

Qualora si fosse quindi alla prima esperienza, parliamo prima con il veterinario di fiducia e lasciamoci consigliare di cosa ha bisogno Micio: se di attenzioni che riguardano la salute del corpo o di cure che riguardano l’equilibrio mentale.

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