Malattie delle unghie del gatto: quali sono e come riconoscerle

Esistono diversi tipi di malattie delle unghie del gatto. Scopriamo quali sono le più comuni, che sintomi hanno e come si possono curare

Le malattie delle unghie del gatto si presentano in una grande varietà di forme e hanno diverse cause. Questi disturbi sono tipicamente provocati da una qualche forma di infezione sia all’interno che intorno al letto ungueale.

Se per un padroncino non è sempre facile accorgersi di un problema nelle unghie del micio, in realtà i gatti nella maggior parte dei casi ne soffrono e iniziano ad avere comportamenti e sintomi piuttosto evidenti.

Non è facile risalire sin da subito alle malattie delle unghie del gatto, tuttavia osservandolo possiamo notare che qualcosa non va e gli provoca fastidio. La maggior parte delle malattie delle unghie del gatto ha una prognosi eccellente e può essere curata in un lasso di tempo relativamente breve. Ma vediamo nel dettaglio.

Infezioni dell’unghia del gatto

zampe del gatto

Batteri, funghi e lieviti possono infettare le unghie del gatto, provocando appunto delle malattie e rendendole molto fragili, facilitandone la rottura. Ci sono segni evidenti quando Micio ha un’infezione alle unghie in corso come l’eccessivo leccamento, l’arrossamento della zampa a livello delle dita e dei cuscinetti, una colorazione anomala delle unghie o la presenza di materiale alla base dell’unghia.

Dei diversi tipi di malattie delle unghie del gatto ne possiamo individuare due, piuttosto comuni. Da una parte la paronichia, ovvero un’infezione del letto ungueale che infiamma il tessuto attorno all’unghia, dall’altra l’onicomicosi, cioè un’infezione fungina dell’unghia. Ciascuno di questi problemi può avere effetti gravi sul micio, oltre a essere molto dolorosi.

Paronichia

La paronichia è una condizione acuta, ma talvolta si verificano anche casi cronici. Nella paronichia acuta i microrganismi coinvolti sono solitamente stafilococchi e streptococchi. Questi microrganismi penetrano attraverso una lesione epidermica provocata dal distacco di un lembo di cuticola ungueale, da un trauma del solco ungueale o più raramente da un’irritazione da contatto con sostanze chimiche e simili. Spesso questo tipo di infezione comincia molto più semplicemente a causa di un’unghia incarnita.

Onicomicosi

L’onicomicosi non è altro che una micosi dell’unghia del gatto, quindi in sostanza si tratta di un’infezione piuttosto comune (e anche contagiosa) provocata da funghi che attaccano appunto le unghie perché ricche di cheratina, sostanza di cui si nutrono. I funghi (dermatofiti, lieviti e muffe) sono dei microrganismi che si sviluppano facilmente in ambienti caldi e umidi. In genere questo tipo di infezione inizia dal bordo o sui margini laterali dell’unghia, ma può interessare anche la radice e può colpire sia la superficie dell’unghia che la parte a contatto con la pelle. A causa dell’onicomicosi il colore dell’unghia tende a cambiare e, inoltre, la superficie dell’unghia diventa fragile e irregolare e tende a sfaldarsi, oppure ispessirsi e deformarsi.

Malattie delle unghie del gatto: sintomi

gatto si lecca la zampa

La paronichia e l’onicomicosi sono le due malattie delle unghie del gatto più comuni e, come abbiamo visto, provocano dei cambiamenti piuttosto evidenti nel Micio. I gatti possono mostrare unghie estremamente fragili (onicoressi) o avere unghie che si separano, sbucciano e si sfaldano eccessivamente (onicomadesi). Se un gatto mostra uno dei seguenti sintomi, potrebbe soffrire di un disturbo delle unghie:

  • Leccare e mordere compulsivamente gli artigli;
  • Difficoltà a camminare;
  • Dolore alle zampe;
  • Gonfiore e infiammazione della pelle intorno alle unghie;
  • Deformità della lamina ungueale;
  • Colore delle unghie anormale.

Questi disturbi delle unghie sono spesso fastidiosi per i gatti, il che li porta ad agitarsi compulsivamente con le zampe.

Possibili cause di malattie delle unghie del gatto

La maggior parte delle malattie e dei disturbi delle unghie nei gatti sono causati da una sorta di infezione, ma non è sempre così. Lo è nel caso della paronichia e dell’onicomicosi, causate rispettivamente da batteri e funghi. Ma in realtà le cause possono essere diverse.

Tra queste senza dubbio possiamo individuare traumi e rotture delle unghie, quindi anche piccoli incidenti che potrebbero coinvolgere il micio anche nella vita di tutti i giorni. Ma a causare le malattie delle unghie del gatto sono anche tumori cancerosi, malattie autoimmuni, disturbi congeniti e neoplasie. Una delle cause più comuni di infezioni delle unghie? I padroncini che non sanno tagliare le unghie al proprio gatto e provocano ferite.

Diagnosi del veterinario

gatto disteso su un fianco

Sebbene le malattie delle unghie del gatto possano sembrare relativamente di minore importanza, non dimentichiamo che tra le cause possono esserci infezioni molto gravi e persino malattie come il cancro. Perciò non prendiamole troppo alla leggera e portiamo subito il micio dal veterinario per un controllo.

Il veterinario ha un compito importante. Innanzi tutto deve capire se si tratta di un problema o un disturbo che il micio ha sin dalla nascita (e di cui non eravamo a conoscenza). Poi deve valutare se l’infezione o la micosi siano dovute a un errato taglio delle unghie da parte del proprietario di Micio. Per fare tutto ciò, oltre a osservare gli artigli da vicino, deve fare dei test per analizzare in laboratorio campioni di unghia e di pelle e capire se c’è da curare un’infezione batterica o fungina.

Trattamento delle malattie delle unghie del gatto

dita nelle zampe del gatto

Il trattamento delle malattie delle unghie del gatto dipende ovviamente dalla causa della condizione specifica. Nel caso di infezioni batteriche o fungine il veterinario può prescrivere un trattamento a base di pomate per uso topico, che si devono applicare direttamente sull’unghia malata. Trattamenti di questo tipo possono durare dalle 2 alle 4 settimane, dopodiché il micio dovrebbe tornare come nuovo.

Se la pelle sotto o intorno all’unghia si è infiammata, invece, il veterinario potrebbe optare per la rimozione chirurgica della lamina ungueale, in modo da consentire al tessuto infetto di drenare e tornare alla normalità. L’intervento è relativamente facile e Micio non corre chissà quale rischio e, in linea generale, dovrebbe tornare alla normalità entro 2 settimane dall’intervento. Il tempo che l’unghia ricresca!

Qualora la malattia delle unghie del gatto dovesse tornare a distanza di tempo dal trattamento, il problema potrebbe essere più serio. Potrebbe essere necessario un altro ciclo di farmaci o, peggio, potrebbe essere sintomo di cancro. In ogni caso affidiamoci alle cure e alle indicazioni del veterinario, l’unica persona che può guidarci nel modo giusto per fare guarire Micio nel più breve tempo possibile.

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