| Chantilly-Tiffany | |
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 Esemplare di Chantilly-Tiffany |
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| Dati generali | |
| Etimologia | Nome scelto dall’allevatore per sottolineare l’idea di eleganza e raffinatezza |
| Genitori | Gatti asiatici a pelo lungo |
| Presente in natura | No |
| Longevità | Da 14 a 16 anni circa |
| Impieghi | Animale da compagnia |
| Riproduzione | |
| Fecondità | Accoppiamenti consentiti con diverse razze secondo lo standard sperimentale CCA come Angora, Havana Brown, Nebelung, Oriental Longhair e Shorthair, Somalo |
| Caratteristiche | |
| Pelo | Lungo |
| Colori | Nero, cioccolato, blu, cannella, fulvo e lilla a motivo agouti, macchiato o tigrato |
| Peso | Femmine da 3 a 4 kg, maschi da 3 a 5 kg |
| Informazioni | |
| Prezzo | Circa 1.000€ |
| Origine | Stati Uniti d’America, Canada |
Il gatto Chantilly-Tiffany è un micio dall’aspetto davvero unico, oltre a un carattere che lo rende un perfetto animale da compagnia. Spesso viene confuso con il Birmano a pelo semi-lungo ma non è così: la razza felina in questione deriva dall’incrocio di gatti asiatici color cioccolato.
| Scheda informativa del Chantilly-Tiffany | |
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| Taglia | Media |
| Per bambini | Affettuoso e amorevole, non rifiuterà mai di giocare con loro |
| Con altri gatti | Necessità di un po’ di tempo per conoscere il suo simile, ma infine convivono amorevolmente |
| Con cani | Dipende dal tipo di cane. Se abituato da gattino è più facile |
| Anallergico | No |
| Tendenza al sovrappeso | atto mansueto e non propenso all’attività fisica, meglio tener sotto controllo l’alimentazione |
| Tendenza a fuggire | Il suo carattere pacifico e l’attaccamento al padrone lo rende un gatto poco propenso alla fuga |
Negli Stati Uniti d’America, a partire dagli anni ’60, alcuni allevatori cercarono di ottenere un incrocio raffinato ed elegante tra alcune linee di sangue orientali. È proprio così che nacque lo Chantilly-Tiffany, un Micio talmente bello e particolare da spingere anche altri allevatori a iniziarne la riproduzione, con incroci consentiti con molte razze ma non con il Burmese.
All’inizio il gatto Chantilly-Tiffany era stato registrato in America come Foreign Longhair, poi gli allevatori hanno scelto di chiamarlo Tiffany. Ma, ancora una volta, si è presentato un problema: esisteva già un Tiffanie (nome molto simile) registrato nel Regno Unito e per non creare confusione hanno deciso di modificarlo in Chantilly e, infine, in Chantilly-Tiffany.
Lo Chantilly-Tiffany è un gatto piuttosto raro e negli unici allevamenti esistenti un esemplare costa intorno ai 1.000 euro.
Quel che caratterizza il gatto Chantilly-Tiffany è la completa devozione al suo umano del cuore. Si tratta di un Micio estremamente affettuoso e amorevole, con una personalità tranquilla e pacifica, il che lo rende il perfetto animale da compagnia in casa.
Mal sopporta la solitudine e, al contrario, adora trascorrere momenti in cui può interagire con le persone o anche con gli altri animali. Non disdegna i momenti dedicati al gioco, ma senza esagerare: non è uno di quei gatti che corrono all’impazzata per tutto il giorno e ha bisogno di relax e calma.
In generale possiamo dire che il gatto Chantilly-Tiffany sia un gentile amico a quattro zampe che riesce ad andare d’accordo con tutti, anche con i bambini e con altri animali che vivono in casa insieme a lui.
L’aspetto dello Chantilly-Tiffany è inconfondibile, con una fisicità “importante” dovuta anche al folto mantello. In generale è un gatto imponente e leggermente più pesante rispetto alle altre razze feline di taglia media.
La folta pelliccia nasconde un fisico imponente e massiccio, con una muscolatura ben sviluppata ma un aspetto generale che non appare mai troppo appesantito.
Come accade per molte altre razze feline, anche nel caso dello Chantilly-Tiffany il peso è leggermente diverso in base al sesso dell’esemplare: le femmine da 3 a 4 kg, i maschi da 3 a 5 kg. L’altezza è la medesima e non supera i 35 cm.
La testa ha una forma a cuneo, caratteristica tipica delle razze orientali o asiatiche, leggermente più piccola in proporzione al resto del corpo e con zigomi alti e prominenti. Le orecchie sono ben distanziate e di media grandezza, leggermente inclinate in fuori e in avanti. Larghe alla base, si assottigliano e hanno la punta arrotondata. Gli occhi sono di forma ovale con colori che variano dal giallo scuro all’oro e all’ambra.
Le zampe sono ben proporzionate al resto del corpo, con le anteriori leggermente più corte rispetto a quelle posteriori.
Larga alla base e via via più sottile, la coda dello Chantilly-Tiffany è ricoperta da un folto strato di pelo che la fa somigliare a uno spolverino.
Questo gatto non ha sottopelo, ma si distingue per un mantello lungo che è setoso, leggero e molto morbido. Questo è ciò che conferisce a questo animale la sua eleganza, con quell’aria vaporosa che tanto piace agli appassionati. Il maschio ha una gorgiera più ampia e un mantello più pesante rispetto alla femmina e, indipendentemente dal sesso dell’esemplare, il pelo sulle zampe posteriori è più lungo.
Tra i colori ammessi dallo standard CCA il più famoso è il nero, ma questo gatto esiste anche cioccolato, blu, cannella, fulvo e lilla e si sono aggiunti anche i motivi agouti, macchiato o tigrato.
Come tutti i piccoli, anche i gattini Chantilly-Tiffany sono dei bei peperini, sempre alla ricerca di divertimento e di attività che mettano a frutto la loro spontanea curiosità. Sono dei piccoli esploratori combinaguai che hanno bisogno di essere seguiti in tutto e per tutto, a cominciare dalla salute: visite regolari dal veterinario e vaccinazioni di base sono l’essenziale per assicurarci che stiano bene.
Il gatto Chantilly-Tiffany non è solo bellissimo, ma anche molto forte. In generale non soffre di particolari patologie e riesce ad adattarsi bene a ogni tipo di clima e situazione. Non è un caso che la sua aspettativa di vita sia alta tra 14 e 16 anni in media.
L’alimentazione per uno Chantilly-Tiffany è importantissima, non solo per una questione di nutrimento ma anche di salute. Questo gatto tende facilmente ad accumulare peso e non sono rari i casi di obesità, perciò è necessario controllare bene dosi e frequenza dei pasti. Assicuriamoci, inoltre, che il cibo sia di ottima qualità vista la tendenza del gatto ad avere problemi digestivi.
Lo Chantilly-Tiffany è un gatto che ha bisogno di spazzolature e bagnetti regolari, visto il lungo e folto pelo. Non avendo il sottopelo, però, in realtà non ne perde moltissimo in casa. Quel che dobbiamo fare è assicurarci che non si formino nodi e grovigli che a lungo andare potrebbero diventare molto fastidiosi e pericolosi per la salute della sua pelle.
Gli unici allevamenti di Chantilly-Tiffany si dividono tra Canada e Stati Uniti d’America.
Il gatto Chantilly-Tiffany non è impegnativo come si potrebbe pensare. Vive benissimo in casa e quel che per lui conta più di ogni altra cosa al mondo è avere la compagnia della famiglia e dei suoi umani del cuore. Mai lasciarlo da solo per troppo tempo: è importante dedicargli del tempo per il gioco e l’attività fisica.
Dopo una storia lunga e tormentata, la Canadian Cat Association (CCA) ha accettato la Chantilly come razza sperimentale nel 1992, e gli ha concesso il pieno riconoscimento nel 1996. Tuttavia, osservando che la sua popolazione non è aumentata – anzi è diminuita -, l’ha declassata al rango di razza sperimentale nel 2011.
A livello internazionale o nazionale, altre importanti organizzazioni feline come la Fédération Internationale Féline (FIFé), l’American Cat Fanciers’ Association (CFA), il British Governing Council of the Cat Fancy (GCCF) o il Livre Officiel des Origines Félines (LOOF) non riconoscono la razza.
Lo Chantilly-Tiffany ha un nome che è una garanzia e rispecchia il carattere dolce e gentile di un gatto che è campione di eleganza. In…