4 modi per impedire al gatto di marcare il territorio in casa

Come si fa ad impedire al proprio amico a quattro zampe di marcare il territorio in casa? Ecco i modi più efficaci in assoluto

È uno dei comportamenti più comuni in assoluto da parte dei nostri amici a quattro zampe felini. Allo stesso tempo, però, è anche uno dei problemi più insidiosi che potrebbero rendere difficile la convivenza in casa con il micio. Come fare, quindi, ad impedire al gatto di marcare il territorio dentro casa?

Abbiamo qui per te 4 modi per poterci riuscire. Conoscerli è fondamentale sia per risolvere il problema e sia per poterlo prevenire!

Pulire sempre la lettiera

Uno dei motivi principali per cui il gatto si mette a marcare il territorio per tutta la casa è per via della scarsa o totalmente assente pulizia della lettiera. Al contrario, bisogna sempre mantenerla pulita e in ordine per far sì che il micio la usi (in alcuni casi potrebbero occorrerne addirittura due per favorirne l’uso).

Rispettare sempre la routine

Altro motivo per cui molti gatti fanno i bisogni in casa per marcare il territorio è lo stress. A provocarlo possono essere diverse cose come ad esempio un cambiamento (anche impercettibile) nella routine giornaliera del micio. Con routine, più specificamente, si intende l’orario dei pasti, del gioco, del riposo e così via.

felino arancione finestra

Giocare con lui

Anche giocare con il proprio amico a quattro zampe può rivelarsi l’arma vincente per risolvere questo tipo di problemi. Oltre a questo, poi, bisogna tenere in conto anche che il gioco apporta un’infinita serie di benefici sia a livello mentale che fisico!

felino mezzo viso

Farlo sterilizzare

Molto spesso, la marcatura in casa avviene perché il micio si trova nella stagione degli amori e perciò sente il bisogno di rendere nota la sua presenza a possibili partner nelle vicinanze. Con la sterilizzazione, quindi, il problema potrebbe facilmente risolversi (ammesso che sia questa la ragione per cui il micio marca il terreno in casa).

Leggi anche: 4 modi in cui i gatti ci hanno aiutato a convivere con la pandemia

Articoli correlati