Boeing, il gattino salvato sulla pista di un aeroporto che oggi è finalmente felice

La storia di Boeing, il gattino salvato su una pista di un aeroporto che dopo la solitudine è finalmente felice

Oggi vogliamo raccontarvi la storia di Boeing, il gattino salvato in extremis sulla pista di un aeroporto che oggi può finalmente dirsi felice.

Il gattino bellissimo che vedete nelle foto non si è sempre chiamato Boeing. Durante i primi mesi della sua vita questo bellissimo amico a quattro zampe non ha avuto un nome, perché nato tra le strade di Louisville, la città più grande del Kentucky.

Per lui il destino sembrava essere dei più tristi. Boeing avrebbe vissuto tutta la sua vita da randagio, lottando ogni giorno per sopravvivere, per trovare qualcosa da mettere sotto ai denti ed un rifugio sicuro per la notte.

Gatto con un poliziotto

Come sempre vi ricordiamo, i gatti sono animali che non si arrendono mai. Neanche di fronte ai destini più tristi e agli ostacoli apparentemente più insormontabili.

I gatti non smettono di lottare mai per un futuro migliore e ogni giorno vi raccontiamo storie di rinascita felina.

La rinascita di oggi è quella del gattino Boeing che, dopo essere stato salvato in aeroporto, ha trovato anche una nuova famiglia.

Gatto in aeroporto

Al momento del salvataggio il piccolo vagava sulla pista dell’aeroporto internazionale di Louisville. Quando i dipendenti dell’aeroporto si sono resi conto della sua presenza e del fatto che fosse in pericolo, sono intervenuti senza pensarci due volte.

Tutti i suoi angeli custodi si sono presi cura di lui. Boeing ha mangiato e dormito al caldo e si è rifocillato.

Ma per lui le belle notizie non erano finite lì. Uno dei suoi angeli custodi si è innamorato di lui a prima vista e ha deciso di adottarlo.

Gatto con un poliziotto

Oggi Boeing sta già vivendo la sua rinascita. Ha conosciuto la sua nuova famiglia e si è ambientato alla perfezione nella sua nuova casa. Allora buona vita dolcissimo Boeing, anche te meriti la felicità.

Proprio come Ana, la gattina con il labbro leporino che ora è finalmente felice.

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