Comportamento tra gatti: come farli convivere in casa

Ecco come fare per far andare d'amore e d'accordo più mici insieme.

Il comportamento tra gatti può essere incredibilmente ben bilanciato, se i padroni riescono a creare una pacifica convivenza.

Per far vivere due o più mici in uno stesso ambiente, dovrete considerare alcune cose, prima di tutto il carattere degli animali, la razza e l’età.

La struttura sociale dei gatti

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La capacità di stare insieme è più complessa nei gatti piuttosto che nei cani, anche se facciamo convivere un gatto dominante insieme a un gatto remissivo.

Il proprietario deve quindi fare delle scelte ben ponderate, per il successo della socializzazione in casa.

Prima di tutto, anche se si tratta di gatti, in casa ci devono essere gli  spazi adeguati, in modo da evitare conflitti tra i cuccioli. Ogni animale deve avere i prorpi spazi di autonomia, per non creare le competizioni.

Ci deve essere lo spazio per il cibo di ognuno, un posticino tranquillo destinato al riposo per ciascuno e così via.

Ogni gatto deve avere la propria lettiera,  che dovrai mantenere sempre pulita. Anche le coccole devono essere le stesse verso ogni gatto che vive nella solta casa.

Inoltre, i gatti non possono condividere neanche il tiragraffi per affilarsi le unghie o il
giaciglio per il riposo.

Insomma, è importante garantire l’indipenza di ciascun gatto per mantenere stabili e positivi i rapporti sociali.

Il carattere e la razza

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Prima di adottare un secondo gatto in casa, considerate il carattere del gatto che già vive con voi.

Di solito, la cosa migliore da fare è scegliere gatti piuttosto simili nel carattere; i  tranquilli vengono innervositi dai mici più attivi e viceversa.

Inoltre, i gatti giovani sono più flessibili di quelli anziani e socializzano più facilmente; per questo motivo se avete in mente di adottare più gatti, fatelo fin da subito.

Inoltre, i gatti della stessa razza sono già caratterialmente molto simili e se si decide di prenderne pù di uno, la cosa più semplice è prenderli  dallo stesso allevatore o, ancora meglio,  scegliere due fratellini. o sorelline.

Questi ultimi, di solito, vanno molto d’accordo,  hanno un temperamento molto simile e crescono poi allo stesso modo.

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