È vero che i gatti sono puliti o è un luogo comune?

Realtà o falso mito? I gatti sono puliti davvero e perché tengono così tanto alla propria igiene orale? I dettagli

Si dice che i gatti siano gli animali più puliti, almeno fra i pet da compagnia o quelli più diffusi. Cominciamo subito col dire che non si tratta di una leggenda metropolitana, ma è la realtà.

Non solo i felini sono estremamente attenti alla cura del proprio corpo, ma sono anche autonomi. Infatti, è raro che questi amici a quattro zampe abbiano davvero bisogno di un bagnetto. Lo stesso, invece, non si può dire dei cani per esempio.

Inoltre, la maggior parte di loro non ama particolarmente l’acqua. Quindi sarebbe davvero complicato procedere con la toelettatura completa con una media di una volta al mese, come accade per Fido (fatte salve altre indicazioni da parte del veterinario di fiducia).

Indice

I gatti sono puliti o no?
Gatti puliti, come fanno
Con quale frequenza il gatto dovrebbe pulirsi
Molte persone ci hanno chiesto anche

I gatti sono puliti o no?

gatto bianco e nero si pulisce

I gatti sono puliti o, meglio, si puliscono in autonomia. Chiunque abbia esperienze pregresse in campo felino sa che non si tratta di una leggenda metropolitana e, al netto di qualche (si fa per dire) pelo che svolazza in giro per casa, poi è davvero difficile che Miao lasci sporcizia al suo passaggio.

I nostri amici a quattro zampe amano giocare, mangiare e riposare. Quando non fanno questo, passano il 10% del proprio tempo giornaliero alla pulizia di sé. Lo fanno in maniera accurata, dalla mattina appena svegli al resto della giornata (secondo bisogno).

Inoltre, c’è un ordine ben preciso e brillante da seguire. Prima si inizia dalla parte finale della testa, poi si passa alle zampe per pulire il musetto e, successivamente, il corpo e la coda.

Gatti puliti, come fanno

gatto si pulisce con la lingua

Strano ma vero, i gatti riescono a fare tutto con la propria lingua, non a caso infatti, al tatto appare ruvida. È proprio questa sua peculiarità a renderla efficace. A tal proposito ecco 3 ragioni per cui la lingua del gatto è ruvida.
Inoltre, questo strumento utilissimo per i nostri amici a quattro zampe ha delle papille gustative che ricordano la forma dell’uncino e sono rivolte verso l’interno della bocca. Anche queste sono molto utili per una pulizia approfondita del corpo di Miao.

Infatti, oltre a rimuovere i peli morti che rimangono più o meno in superficie, stimolano la fuoriuscita di un olio naturale che fa da impermeabile al manto e lo protegge dalle intemperie. Un dettaglio, questo, molto utile per gli esemplari randagi. E, a proposito di pelo morto, ecco cosa sapere sui boli di pelo nel gatto.

Con quale frequenza il gatto dovrebbe pulirsi

boli di pelo di gatto

Quanto detto sinora è tutto molto efficiente e pratico. Nonostante il nostro amico a quattro zampe abbia bisogno di tante attenzioni e dipenda in tutto e per tutto da noi, c’è qualcosa che riesce a fare in autonomia rendendoci la vita molto più semplice.

Ma, come sempre, l’eccesso nasconde qualcosa che non va. Se i gatti puliti lo sono perché si leccano ripetutamente può essere un problema. Infatti, se il gatto si strappa il pelo, può essere per un’attività troppo intensa. In questi casi, quindi, è importante che venga portato dal veterinario per una visita di controllo accurata. A tal proposito, ecco perché i gatti si leccano.

Sarà lo specialista quindi a dirci se si tratta di un problema di salute organico, comportamentale o se non c’è nulla di cui preoccuparsi. Il nostro consiglio è sempre quello, al primo campanello di allarme, di chiedere consiglio agli esperti in materia. Non commettiamo l’errore di arrivare a una diagnosi fai da te o di sottovalutare i segnali che Miao sta mandando.

Molte persone ci hanno chiesto anche

gatti si leccano

Il comportamento dell’amico a quattro zampe, molto distante dal nostro, è tanto affascinante e non è raro che esperti o meno esperti si facciano domande su abitudini apparentemente strambe legate a Micio. Ecco quali sono le domande più frequenti sui gatti puliti. Dare loro una risposta ci permetterà di accompagnare nel migliore dei modi la vita del nostro peloso e di non incorrere in pericolosi falsi miti sui gatti.

Perché i gatti si puliscono in compagnia

Ovviamente si tratta di una peculiarità dei gatti puliti che convivono e si vogliono bene. È una pratica che si chiama allogrooming (in contrapposizione all’autogrooming, che sta per autotoelettatura). In italiano viene definita toelettatura sociale e coinvolge esemplari della stessa specie.

Si tratta di un gesto dimostra un legame molto forte fra amici a quattro zampe. Indica l’appartenenza a un gruppo, dice tanto sulla gerarchia di determinati rapporti. Infine, ma non perché meno importante, questa pratica permette di aiutarsi a vicenda. Infatti, ci sono delle zone dove un gatto fatica ad arrivare da solo, con l’ausilio di un compagno invece è tutto più semplice.

Come aiutare i gatti a mantenersi puliti?

Un’altra delle domande frequenti in tema di toelettatura riguarda il ruolo del proprietario in questa pratica. Ribadendo che i felini sono assolutamente autonomi da adulti, può essere necessario un nostro intervento se sono ancora dei cuccioli. Nella fattispecie si parla di esemplari che hanno perso la mamma prematuramente.

Infatti, quando vengono ancora accuditi, i piccoli sono aiutati da chi li ha messi al mondo anche nelle operazioni di pulizia. Non si tratta solo di puro altruismo, ma è anche un modo per dare l’esempio e, quindi, insegnare come si fa.

Se la convivenza di mamma gatta e cuccioli si interrompe bruscamente, dovremo essere noi a fare loro da balia. Il consiglio è sempre quello di abituarli sin da subito all’autonomia. Il modo migliore per farlo è associare alla toelettatura degli episodi di vita positivi.

In questa fase, sempre previo benestare da parte dello specialista, è bene abituare il nostro amico a quattro zampe all’uso della spazzola. Infatti, sarà un accessorio con cui dovrà fare i conti per tutta la vita, se si tratta di un gatto domestico.

Un po’ come i bambini, e quindi i cuccioli, anche gli anziani tornano ad aver bisogno di supporto (e lo stesso vale per i felini). Le difficoltà nei movimenti, i dolori non gli permettono di essere efficienti come un tempo, ma l’aspetto positivo è che si può trasformare questo momento in una coccola dedicata esclusivamente al nostro vecchietto preferito.

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