Gattini appena nati senza mamma, cosa fare?

È purtroppo possibile che si vengano a creare delle situazioni i cui dei gattini appena nati si ritrovino senza mamma, che cosa fare in questi casi?

Avete trovato dei gattini appena nati senza mamma e non sapete cosa fare? I motivi per cui mamma gatta possa allontanarsi dai suoi gattini sono molteplici: potrebbe aver lasciato i suoi cuccioli in un posto da lei reputato sicuro per andare a procacciare del cibo; potrebbe essere malata e quindi non in grado di nutrire i sui piccoli; potrebbe averli rifiutati o potrebbe essere morta. Prima di decidere se farvi carico dei cuccioli quindi, aspettate un po’ di tempo per capire se mamma gatta si č soltanto allontanata per poi tornare, o se invece non tornerà più.

È la prima volta che avete dei gattini appena nati e non sapete nemmeno cosa fare, da dove cominciare? Non preoccupatevi, fate un respiro profondo, e seguite i nostri consigli.

Come toccare un gattino appena nato

I gattini appena nati, nelle prime settimane di vita sono esserini molto molto fragili e delicati, è bene quindi prendere alcune precauzioni per garantirne la sicurezza e il buono stato di salute. Oltre all’uso di un tocco delicatissimo per via della loro estrema fragilità, è importante lavarsi bene le mani prima di toccarli, per evitare il pių possibile la trasmissioni di germi e batteri che potrebbero farli ammalare. Per le stesse motivazioni (fragilità e contagio di malattie) è bene evitare qualsiasi contatto con altri animali per almeno 3 settimane.

Mettere al caldo i gattini e primo soccorso

Se pensi che i gattini appena nati che hai appena salvato sentano freddo, non esitare e fai in modo di aiutarli a riscaldarsi subito. I gattini sotto le tre settimane di vita hanno difficoltà a mantenere la loro temperatura corporea, potrebbe essere quindi necessario ricorrere all’uso di un cuscinetto termico per aiutare i micini a riscaldarsi. In questo caso impostate l’apparecchio sulla temperatura minima ed avvolgetelo doppiamente con un asciugamano.

Se la temperatura dovesse essere troppo alta noterete che i vostri micetti tenderanno ad allontanarsi dal cuscinetto termico. Evitate di nutrire i gattini prima che raggiungano una buona temperatura corporea, poiché se infreddoliti hanno difficoltà a digerire. Tenete i gattini all’interno di una scatola ben imbottita con tovaglie e coperte e accertatevi che non siano esposti a correnti d’aria. È importante cambiare ogni giorno le coperte in cui dormono i gattini, poiché essendo cosė piccoli è lì che faranno i loro bisognini.

Una volta che li avrete sistemati per bene in casa e li avrete messi a loro agio, sarà il momento di portarli dal veterinario per un check-up completo.

Controllo parassiti e vaccinazioni

Una delle prime cose che farà il veterinario, ma che dovrete imparare a fare anche voi, sarà un controllo parassitario del vostro gattino appena nato. È buona prassi controllare regolarmente il corpo e le orecchie dei gattini, specialmente se trovatelli senza mamma, per la presenza di eventuali parassiti.

Ad esempio, all’interno del padiglione auricolare potrete trovare gli acari dell’orecchio. Per individuarli date un’occhiata alle orecchie dei vostri gattini: se trovate al loro interno della sporcizia che somiglia a del caffè macinato, rivolgetevi al vostro veterinario per sapere cosa fare. Esaminate anche il pelo dei vostri micini in cerca di pulci: esse oltre che fastidiose possono mettere in pericolo la salute dei vostri gattini; infatti, se infestati da pulci possono sviluppare anemia.

Chiedete sempre consiglio al vostro veterinario, in linea generale ad ogni modo, potrete usare uno spray antipulci adatto ai gattini. Per essere certi che l’uso dell’antiparassitario sia adatto e sicuro all’età dei vostri gattini, leggete e seguite sempre le indicazioni dei singoli prodotti.

Durante la prima visita, il veterinario vi indicherà quale sarà il momento di riportargli i gattini per effettuare le vaccinazioni obbligatorie e la sverminazione.

Allattare gattini appena nati

Data la sfortunata mancanza di mamma gatta e del suo latte, i gattini appena nati avranno bisogno di voi e del latte artificiale per nutrirsi. Avrete quindi il compito di allattare i vostri gattini con del latte artificiale adatto ai loro bisogni, ma non un latte qualunque, come ad esempio quello di mucca (detto latte vaccino) che beviamo noi, in quanto non presenta i nutrienti necessari ai gattini per crescere ed č inoltre per loro poco digeribile.

In quest’altro articolo abbiamo approfondito come allattare gattini appena nati passo per passo.

Stimolare i gattini a fare i bisogni

Mamma gatta aiuta i suoi gattini a fare i bisogni stimolando l’ano e la parte genitale, e di conseguenza l’intestino e la vescica, con la lingua ruvida. Per simulare questo processo quando vi trovate in casa gattini appena nati senza mamma, potete massaggiare le stesse aree usando una salviettina calda e umida. È possibile che per far sì che questa operazione vada a buon fine possano volerci un paio di poppate, anche più di un paio per l’urinazione.

Quando i gattini arrivano ad avere, all’incirca, quattro settimane di vita, sono normalmente pronti ad imparare ad usare la lettiera. È sempre meglio iniziare con della sabbietta argillosa poiché i gattini potrebbero accidentalmente ingoiare la ghiaia e causare non pochi problemi. Per incoraggiare il processo di transizione, dopo ogni poppata, provate a posizionare i gattini sulla sabbietta e osservateli: dovrebbero istintivamente ed automaticamente capire cosa fare. Se questo non dovesse succedere, provate a mostrargli come scavare nella sabbietta aiutandoli a fare il gesto con le zampe, vedrete che impareranno in un batter d’occhio!

Processo di crescita

Infine, per darvi un’idea, vediamo cosa dovete aspettarvi dai gattini appena nati col passare dei giorni e delle settimane:

  • I gattini appena nati, alla nascita pesano tra i 60 e i 120gr, se nutriti in maniera adeguata, dovrebbero riuscire a raddoppiare il loro peso iniziale in una settimana.
  • Gli occhi dei gattini dovrebbero cominciare ad aprirsi dopo 7-10 giorni di vita. Fate attenzione allo stato di salute degli occhi: se dovessero sembrarvi pieni di pus o se i gattini dovessero avere difficoltà ad aprirli perché sigillati da croste, sono affetti da congiuntivite, consultate il veterinario e chiedetegli consiglio per l’acquisto di colliri e pomate antinfettive.
  • Attorno alle 3 settimane di vita cominceranno a gattonare in giro
  • A 4 settimane i gattini cominceranno a sviluppare i denti e a giocare tra di loro.

Articoli correlati