Gatto adulto non sverminato: cosa può succedergli e cosa fare

Cosa fare con un gatto adulto non sverminato; proteggere il proprio gatto dai parassiti è fondamentale per garantirgli una vita lunga e sana

Quando si decide di prendere un gatto è indispensabile fare tutto ciò che è necessario per permettere al gatto di vivere una vita lunga e in salute; quando però ci si trova dinanzi ad un gatto adulto non sverminato è molto probabile che ci si ritrovi dinanzi ad un gatto potenzialmente malato.

La sverminazione risulta quindi un atto indispensabile per evitare che il gatto in questione possa soffrire di problematicità più o meno gravi; queste infatti non solo precludono la possibilità di vivere una vita lunga, ma non permettono al gatto di vivere una vita qualitativamente buona ed accettabile.

gatto si gratta

Perché la sverminazione è importante

Quando si parla di sverminazione in sostanza si parla di eliminare i vermi dall’intestino dell’animale, nello specifico del gatto. Questi vermi non solo che dei parassiti che tendenzialmente si manifestano nei gatti quando sono ancora cuccioli; questi solitamente si contraggono nel cucciolo attraverso il latte materno. Tuttavia è possibile che questi si manifestino anche in gatti non più cuccioli; un gatto adulto non sverminato tendenzialmente ha contratto i vermi a causa di uova di pulci che si sono annidate nel corpo del felino.

I vermi sono altamente pericolosi per la salute perché possono provocare dei problemi che compromettono la corretta crescita del peloso; inoltre non è rara l’insorgenza di problemi legati al sistema immunitario. Per questo risulta necessario sverminare il gatto in maniera regolare, per evitare un’eventuale incombenza di questa pericolosità.

Segnali di presenza di vermi nel gatto

Un gatto adulto non sverminato o un gatto anche cucciolo che ha contratto i vermi presenta una sintomatologia che non può essere definita chiara. Con i vermi infatti non si manifestano sintomi chiari; la loro presenza può essere riconosciuta analizzando gli escrementi o il vomito del felino. Nel caso in queste siano caratterizzate dalla presenza di piccole presenze di colore bianco; queste solitamente ricordano moltissimo i chicchi di riso.

gatto sul prato

Questi chicchi in realtà sono i vermi, che devono essere necessariamente eliminati, per evitare che la sintomatologia possa peggiorare; quando ciò avviene, quando quindi i sintomi peggiorano, si può facilmente notare un malessere generale nel gatto. Questo malessere è caratterizzato da episodi di vomito, diarrea, perdita di peso e sensibilità all’ano. Nel cucciolo si aggiungono anche sintomi come la pancia gonfia, caduta del pelo e una crescita ritardata del cucciolo.

La sverminazione

Appurati quali sono gli effetti su un gatto adulto non sverminato, è importante riuscire a capire come sverminare correttamente un gatto. Alcuni parassiti tendono ad attaccare l’apparato digerente, provocando sintomi e problemi anche gravi. La sverminazione non è un atto che può essere considerato uguale per tutti; questa varia in base al parassita di cui è affetto il gatto.

Per scoprire il tipo di parassita, il veterinario dovrà necessariamente eseguire alcuni test, tra cui quello delle feci; questo è un test molto specifico, utile per l’individuazione del tipo di parassita; una volta appurata la sua entità, il veterinario eseguirà una sverminazione specifica, utilizzando dei farmaci specifici al problema.

gatto che guarda

A tal proposito è possibile elencare alcuni modi per eliminare il problema; questi consistono nella somministrazione di:

  • Vermifugo liquido che viene generalmente somministrato al gatto con una siringa senza ago e direttamente per via orale
  • Pillole, che sono anche quelle più utilizzate dai veterinari. Queste variano in base al tipo di verme di cui è affetto il peloso. In questo caso la somministrazione avviene sempre per via orale, la pillola infatti può essere nascosta all’interno del cibo e somministrata quindi durante i pasti
  • Iniezioni nei casi più complicati
  • Fiale che vengono per lo più impiegate per la sverminazione interna ed esterna
  • Paste spalmabili direttamente all’interno della bocca del gatto o che possono essere mescolate con il cibo da somministrare al gatto

Questi metodi di sverminazioni risultano efficaci quando i vermi si trovano all’interno del gatto e quando si manifestano i vermi sia nel vomito che nelle feci. Alcuni di questi inoltre sono solo in grado di curare un gatto infestato da vermi e non per prevenire l’insorgenza di questi.

Sverminazione esterna

Un gatto adulto non sverminato può anche contrarre i vermi nella parte esterna e non solo in quella interna; ciò significa che i parassiti non hanno interessato l’intestino, ma il pelo del gatto. È infatti possibile notare ad occhio nudo la presenza di parassiti come zecche o pulci.

gatto rosso

Quando questi si manifestano è necessario attuare un’opera di sverminazione diversa da quella di cui si è parlato in precedenza; questa consiste nella somministrazione di:

  • Shampoo specifico per eliminare e prevenire l’infestazione
  • Compresse, che per lo più vengono somministrate ai cuccioli o alla gatta in caso di gravidanza
  • Collari antiparassitari
  • Fiale di prodotto per uso epidermico o per uso interno
  • Spray

Ad ogni modo, sia per quanto riguarda la sverminazione interna che per quella esterna è necessario seguire il parere del veterinario; questi infatti deciderà la terapia più idonea solo dopo aver individuato il parassita specifico e la sua attaccabilità.

Quando va effettuata la sverminazione

Appurato che esistono due tipi di sverminazione, è normale chiedersi quando questa deve essere eseguita; sverminazione interna ed esterna hanno tempistiche differenti. Per quanto concerne la sverminazione interna questa deve essere effettuata per la prima volta, quando il gatto raggiunge le sei settimane di vita. La sverminazione inoltre deve essere necessariamente eseguita prima di qualsiasi somministrazione di vaccini; questo per evitare l’insorgenza di altri problemi.

gatto si gratta

Per i primi sei mesi di vita inoltre, la sverminazione interna del gatto deve essere necessariamente eseguita una volta al mese; superati i sei mesi, la sverminazione potrà essere eseguita ogni tre mesi. Per quanto concerne invece la sverminazione esterna questa può essere effettuata, nel caso in cui ce ne fosse l’esigenza, ogni tre mesi.

Tuttavia la sverminazione esterna trimestrale è raccomandata per quei gatti che tendenzialmente restano dentro casa e che non hanno contatti esterni; nel caso in cui invece il gatto è un gatto che generalmente entra in contatto con fattori esterni, la sverminazione deve avvenire ogni mese.

Alimenti naturali che possono aiutare nella sverminazione

Esistono in natura dei prodotti in grado di aiutare un gatto ad essere sverminato; questi sono:

  • timo, pianta antisettica, famosa per eliminare i parassiti
  • semi di zucca, che se tritati possono essere considerati un ottimo lassativo
  • aglio
  • papaya
  • carota
  • curcuma

Tutti questi alimenti sono in grado di eliminare il parassita e di migliorare la funzionalità intestinale. Tuttavia risulta sempre necessario chiedere prima il parere del veterinario, che potrà consigliare o meno alcuni prodotti, prendendo in considerazione i diversi fattori clinici del gatto.

Conclusione

In definitiva ecco cosa succede ad gatto adulto non sverminato; la presenza di vermi può essere altamente pericolosa, non solo per il gatto adulto, ma anche per il cucciolo. Per qualsiasi altra informazione è necessario chiedere il parere del veterinario, il quale sarà più specifico solo dopo aver visitato il gatto; questi eseguirà sul felino esami specifici per capire la tipologia del parassita; alcuni esami includono, come già accennato, l’analisi delle urine e delle feci.

gatto grigio

Altri esami possono includere radiografie ed ecografie. Mantenere in salute il proprio gatto è indispensabile per riuscire a godere a lungo della compagnia del felino; la cura del gatto inoltre permetterà al felino stesso di vivere una vita lunga e con una qualità di vita parecchio alta. La salute del vostro gatto è vostra responsabilità ed è necessario che facciate tutto ciò che è necessario per garantire al felino una vita lunga e felice.

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