Gatto Norvegese: è anallergico?

Volete adottare un gattino Della Foresta Norvegese ma c'è solo un problema: la vostra allergia. E’ questa una razza anallergica?

Se siete amanti del gatto della Foresta Norvegese, ma soffrite di allergie, vi starete chiedendo se sia un felino anallergico da poter adottare. Avere allergie non significa necessariamente che non potete possedere un gatto. Alcune razze hanno meno probabilità di innescare un attacco, mentre altre sono famose per avere effetti sulle persone sensibili.

Tutti i gatti – comprese le razze glabre e non spargenti – producono una proteina chiamata Fel D1 nella loro saliva e dalla pelle. Questa proteina viene dispersa nell’ambiente quando i gatti si governano e, l’inalazione delle particelle sospese nell’aria, innesca una reazione allergica negli esseri umani sensibili alla proteina Fel D1. Poiché tutti i gatti producono Fel D1, non esiste una razza di gatto completamente ipoallergenica. Certo è che più c’è spargimento maggiori saranno le possibilità di avere una reazione allergica. Gatto Norvegese: è anallergico?

È opinione diffusa che i gatti della Foresta Norvegese siano bellissimi e che abbiano alcune delle personalità più interessanti. Questi felini hanno un pelo ispido e folto che è anche denso e spesso. Infatti essendo nativi della Scandinavia, dove gli inverni sono freddi, avevano bisogno di un pelo denso e pesante per proteggersi dalle temperature estreme: questa caratteristica è ancora parte della loro composizione genetica. Gatto Norvegese: è anallergico?

I gatti della Foresta Norvegese hanno pesanti pellicce che mutano di continuo e c’è la tendenza, per loro, a lasciare peli sopra i mobili, i pavimenti e gli indumenti. Per cui, a causa dei suoi lunghi peli e la tendenza a perderli, questa bellissima creatura non è il felino ideale da portare a casa per chi soffre di allergie ai gatti.

 

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