Perché il gatto sospira quando si sdraia?

Chi ha un gatto sa che spesso può avere comportamenti anomali, ma non sa il perché il gatto sospira quando si sdraia. Tutto dipende dalla respirazione

Chi ha un gatto in casa noterà nel corso della sua vita comportamenti alquanto incredibili e divertenti.
Sono animali che inconsapevolmente hanno atteggiamenti inconsueti e il più delle volte davvero strani.
Molti di questi comportamenti che a noi fanno scappare dei simpatici e amorevoli sorrisi, hanno in realtà delle spiegazioni.

Spesso capita che salgano sulle mensole e non capiamo il motivo.
Accade anche che si nascondano in posti davvero irraggiungibili o che fissino dei punti misteriosi in aria.
Succede anche che sospirino spesso: comportamento che tendiamo ad umanizzare attribuendogli un senso di profonda noia.
Per esempio, sapete perché il gatto sospira quando si sdraia?
Proveremo a raccontarvelo, approfondendo anche la questione relativa alla sua respirazione.

Come respirano i gatti?

gatto sdraiato

Prima di approfondire la questione relativa agli eventuali sospiri del gatto quando si sdraia, cerchiamo di capire insieme come funziona la respirazione dei gatti.
I gatti, incredibile ma vero, hanno diversi modi di respirare.
Gli esperti sostengono che esistono almeno 9 modi differenti di respirazione felina.
Ogni tipo di respirazione può essere attribuita a sintomi o problematiche differenti, di salute o meno.
Ma vediamo di approfondire meglio la questione.

Iniziamo col dire che l’apparato respiratorio dei felini è molto simile al nostro: le vie aeree si distinguono in vie superiori, caratterizzate dalle narici, rinofaringe, trachea e faringe.
Le vie inferiori, invece sono quelle caratterizzate comunemente da trachea, polmoni e bronchi.

Quando abbiamo un gatto in casa dobbiamo in qualche modo avere ben a mente come funziona la respirazione per essere in grado di monitorare il loro modo di respirare per far fronte a qualsiasi tipo di problema.

Quali sono i tipi di respirazione del gatto?

gatto che dorme

Come vi abbiamo già anticipato, ne esistono diversi.
Alcuni dei quali è opportuno dedicargli maggiore attenzione perché facilmente collegabili a differenti patologie come diabete, problemi respiratori in genere o patologie cardiologiche.
Ma vediamo nel dettaglio tutti i tipi di respirazione felina:

Respirazione lenta: la lentezza della respirazione potrebbe nascondere un avvelenamento o un’encefalite. Vi consigliamo di monitorare la respirazione e se il cambio improvviso di ritmo vi preoccupa portatelo immediatamente dal vostro veterinario di fiducia.

Respirazione veloce: la rapidità della respirazione potrebbe nascondere in realtà parecchie patologie.
Si tratta di un segnale chiaro e inequivocabile che qualcosa non sta andando bene.
Potrebbe soffrire di patologie cardiache, ma anche di diabete.
Se alla respirazione rapida notate anche un cambiamento della temperatura, un’agitazione e malessere diffusi, confrontatevi immediatamente col veterinario.
La respirazione rapida inoltre è anche un segnale di forte ansia e preoccupazione che il gatto sta vivendo.

Respirazione rumorosa e ruvida: anche qui ci troviamo di fronte ad un serio problema alle vie respiratorie.
Potrebbe trattarsi di un’occlusione come anche di un corpo estraneo che impedisce il naturale respiro.

Respirazione difficoltosa: se notate che il vostro gatto respira con parecchie difficoltà è evidente che qualcosa non va.
Potrebbe trattarsi di un eccesso di muco che impedisce il naturale processo respiratorio o anche una frattura delle costole che ne impedisce il naturale movimento.

Sibilante: quando il gatto sibila è un chiaro segnale di problemi respiratori come l’asma o allergie.

Sussulti: i sussulti non dovrebbero destare particolare preoccupazione in quanto i sussulti sono un istintivo atto che i gatti assumono per regolare la loro respirazione naturale in seguito ad una particolare attività fisica.

Come potete notare tutti i modi di respirare del gatto sono da tenere sotto controllo in quanto potrebbe nascondere dei problemi di salute per i quali è meglio intervenire tempestivamente.

Segnali di ansia del gatto

gatto sdraiato

La respirazione che cambia potrebbe altresì essere un chiaro segnale di problemi di ansia del gatto.
Anche i nostri cuccioli, che ci sembrano sempre sereni e tranquilli, in realtà potrebbero nascondere delle difficoltà che vanno a minare il loro stato psicofisico.
Quali sono i segnali maggiormente riconducibili ad uno stato di particolare stress?

Agitazione: se normalmente il gatto è sereno ma nell’ultimo periodo tende a comportarsi in modo anomalo, è molto probabile che il suo stato mentale si stia indebolendo.

Urina fuori dalla lettiera: sta cercando di comunicarvi il suo stato d’ansia in modo decisamente inconsueto.

Si nasconde: normalmente i gatti lo fanno a prescindere, soprattutto quando non amano gli ospiti in casa, quando ci sono dei rumori troppo forti o quando hanno a che fare con dei bambini.
Ma nel caso sia tutto nella norma e il gatto spesso invece si nasconde, è meglio indagare sul motivo di questo comportamento.

Questi sono solo alcuni dei segnali che il gatto manifesta se si trova in uno stato di stress.
Questi segnali, inevitabilmente alterano anche il loro stato di salute minando in modo particolare anche il loro respiro.

Se il gatto sospira è un problema?

gatto rilassato

Il sospiro nei gatti può essere un segnale di forte stress o di aggressività del gatto.
Il gatto se sospira in momenti anche inopportuni, come quando si sdraia, può manifestare un senso di inadeguatezza o forte preoccupazione per qualcosa.

I gatti comunicano tra di loro attraverso dei segnali ben precisi, molti dei quali servono anche a noi per capire di più sul loro stato psicofisico.
Tutti i segnali che ci mandano devono essere compresi e approfonditi per poter intervenire.
Il sospiro può essere un segnale di dolore, di un’infezione in corso o di una frattura della quale non ci siamo resi conto.
Ma il sospiro potrebbe riguardare anche un problema di possesso e di territorialità.

Con il sospiro ci sta volutamente indicando che il nostro atteggiamento non gli risulta particolarmente positivo.
Come avete potuto constare anche la respirazione del gatto ci dice molto sul suo carattere e soprattutto sulla sua salute.
Ma è anche altamente probabile che il gatto sospiri perché semplicemente non vuole essere disturbato in quel momento e sta cercando in tutti i modi di farvelo capire.

Vi suggeriamo di lasciarlo tranquillo e sereno: i gatti amano molto i loro padroni, ma amano altresì stare in disparte ad osservare tutto quello che li circonda.

Rispettate i loro spazi e i loro momenti in solitaria, anzi cercate il più possibile di agevolargli questi momenti della loro giornata: percorsi dedicati per raggiungere spazi isolati o cucce in luoghi tranquilli e senza rumori.

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