Nemex Gatti: cos’è, indicazioni, a cosa serve e quando si usa questo farmaco

Nemex Gatti è un efficace vermifugo che si può somministrare ai gatti di tutte le età, persino alle micie in gravidanza. Ecco cosa sapere

Nemex Gatti è un medicinale veterinario sotto forma di pasta a base del principio attivo pyrantel pamoato. Si usa per trattare e prevenire alcune infestazioni parassitarie intestinali nei gatti di tutte le età e perfino nelle gatte in gravidanza e allattamento. Il farmaco non ha alcun effetto collaterale sul micio, perciò è un’ottima scelta quando abbiamo a che fare con i fastidiosi (e pericolosi) parassiti. Naturalmente, come sempre, prima di somministrare qualsiasi farmaco al gatto sentiamo il parere del veterinario.

Nemex Gatti: com’è fatto e a cosa serve?

veterinario controlla l'addome del gatto

Nemex Gatti è venduto sotto forma di pasta in siringhe da 3 g, per la somministrazione per via orale. Ogni grammo di pasta contiene 115,30 mg del principio attivo pyrantel pamoato 115,30 mg (pari a 40 mg di pyrantel base). Questo principio attivo appartiene alla categoria degli antielmintici, nello specifico alle tetraidropirimidine. Si tratta di una categoria di farmaci usati nella medicina veterinaria (ma anche in quella umana) per eliminare diversi tipi di vermi o elminti che possono infestare l’organismo. Sono quelli che comunemente chiamiamo vermicidi o vermifughi.

In particolare Nemex Gatti è efficace contro due tipi di infestazioni parassitarie, quella da ascaridi e quella da anchilostomi (o ancylostomi). Entrambi sono “vermi tondi“, appartenenti alla famiglia dei nematodi, e si insediano nell’intestino del micio dove crescono. Poi vengono espulsi con le feci e ricominciano il loro ciclo vitale: contagiano un micio, gli crescono nell’intestino, e così via.

Il contagio può avvenire in modi diversi, nel caso degli ascaridi ad esempio il gatto ingerisce le uova tramite cibo infetto, acqua o feci. Per gli anchilostomi vale lo stesso tipo di contagio per ingestione delle uova, ma sopravvivono a lungo nell’ambiente e possono entrare nell’organismo del micio perforando la pelle delle zampe e dei cuscinetti. Una volta entrati in circolo migrano verso gli organi interni, come polmoni, fegato, reni, milza e persino nei feti. Sono davvero molto pericolosi!

Curare il micio con Nemex Gatti e altri farmaci vermifughi è di fondamentale importanza per la sua salute e la vita stessa. Specialmente nei gattini i vermi hanno un’azione devastante e possono essere letali se non trattati in tempo. Non dimentichiamo, inoltre, che questi vermi possono colpire anche l’uomo, perciò è necessario eliminarli non solo dal micio ma anche dall’ambiente in cui viviamo.

Come capire se il gatto ha i vermi?

gatto bianco con gli occhi azzurri

Partiamo dal presupposto che ogni gatto può avere i vermi, anzi praticamente tutti nascono con i parassiti intestinali perché li prendono già nel grembo materno, talvolta anche con il latte di mamma gatta. Quindi è davvero importante procedere con la profilassi preventiva, in modo da eliminare queste presenze pericolose dall’organismo dei gattini. Anche i gatti adulti, però, possono prendere i vermi intestinali specialmente se vivono in colonie, gattili o se sono in strada a contatto con altri animali o feci infette.

Ma come possiamo accorgerci se un micio ha i vermi? I sintomi sono piuttosto evidenti, in effetti, perciò basta conoscerli per capire quando il gatto è infestato. Innanzi tutto basta guardare attentamente la cacca: il gatto non solo ha la diarrea, ma spesso possiamo intravedere la presenza di tracce di sangue e dei vermi stessi. Ricordiamo che sia gli anchilostomi che gli ascaridi si espellono tramite le feci, perciò i vermetti bianchi e lunghi sono ben visibili!

Oltre alla cacca di micio, però, dobbiamo prestare attenzione anche ad altri sintomi piuttosto preoccupanti, come il fatto che vomita spesso e dimagrisce senza un apparente motivo. In più questi vermi si nutrono del sangue del gatto perciò nel tempo lo fanno diventare anemico. Tra gli altri sintomi troviamo anche problemi della pelle, come dermatite cronica, e del pelo, che diventa opaco e con un aspetto trasandato.

Nei gattini purtroppo i sintomi sono davvero molto pericolosi, perché non solo hanno vomito e diarrea ma non mangiano, quindi non crescono e dimagriscono a dismisura. In più possiamo notare che hanno l’addome gonfio come un palloncino, mentre la schiena resta magra, addirittura con le vertebre visibili.

Come si usa questo farmaco?

mamma gatta con il gattino

Nemex Gatti è un farmaco sotto forma di pasta, venduto in apposite siringhe che consentono di somministrarlo direttamente nella bocca del micio. Non serve che il gatto sia a digiuno, anzi è possibile mescolare la pasta a una piccola quantità di cibo se non riusciamo a dargliela con la siringa.

La dose consigliata è di 57,65 mg di pyrantel pamoato per ogni kg di peso corporeo, ovvero una tacca della siringa da 3 g. In generale possiamo calcolare che una siringa per intero va bene per gatti che pesano 6 kg. Ricordiamo che il Nemex Gatti non solo serve a eliminare i vermi dal micio, ma è utile anche per la prevenzione perché evita che crescano nel suo organismo.

Per quanto riguarda la posologia, seguiamo sempre le indicazioni del nostro veterinario. In generale per i gattini fino a 12 settimane di età si consiglia un primo trattamento a 10-14 giorni di vita, poi ne vanno intervallati altri una settimana sì e una no fino a 5-7 settimane di età. Dato che a questo punto i gattini potrebbero comunque prendere i vermi, si consiglia di continuare il trattamento fino alla 12esima settimana di età a intervalli di due settimane.

Per quanto riguarda i gatti sopra le 12 settimane di età, è consigliato procedere con trattamenti regolari almeno una volta ogni tre mesi. Per le gatte, invece, si deve fare un trattamento 2, 4 e 6 settimane dopo l’entrata in calore e la decima settimana dopo il parto dei gattini. Se non è in gravidanza possiamo procedere con il consueto trattamento ogni tre mesi.

Avvertenze, controindicazioni ed effetti collaterali

Se abbiamo difficoltà di dosaggio del Nemex Gatti, ad esempio quando non possiamo pesare il micio e quindi non fare bene i calcoli sulla quantità di pasta da dargli, è sempre consigliato arrotondare per eccesso. Questa è un’avvertenza importante da tenere a mente perché se diamo al micio troppo poco farmaco non avrà alcun effetto sull’infestazione del vermi. Nemex Gatti non ha alcun effetto collaterale neanche se superiamo la dose consigliata, perciò siamo liberi di dargliene un pizzico in più senza conseguenze. Non ci sono limiti di età e possiamo usarlo anche nei gatti malati, anche in quelli che soffrono di patologie gravi. Come abbiamo detto, inoltre, è un farmaco ottimo e completamente sicuro per le gatte in gravidanza e allattamento.

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