Il gatto ha i vermi?

Capire se il gatto ha i vermi non è difficile: aguzziamo la vista, seguiamo questi suggerimenti e portiamo subito il micio dal veterinario!

I parassiti intestinali sono piuttosto comuni nei nostri amati felini, sia quando sono cuccioli che da adulti. Per capire se il nostro gatto ha i vermi dobbiamo osservarlo attentamente e riconoscere i sintomi dell’infestazione.

Di solito in tutti i gattini viene praticata la cosiddetta sverminazione perché è comune che ingeriscano le uova di questi parassiti direttamente dal latte materno.

Nei gatti adulti, invece, l’infestazione può avvenire in modi diversi a seconda del tipo di vermi con cui entrano a contatto.

Ad esempio gli anchilostomi (nematodi) infestano il gatto mediante il contatto con la pelle mentre le tenie entrano nell’organismo quando il micio ingerisce animali infetti oppure le pulci.

Come capire se il gatto ha i vermi: osserviamo la pancia

gatto con la pancia gonfia

Un modo molto semplice per capire se il gatto ha i vermi è osservare attentamente la sua pancia per verificare se vi sia un gonfiore anomalo.

In questo caso di solito al gatto viene la cosiddetta “pancia da vermi”, ovvero un rigonfiamento della parte bassa dell’addome molto simile a quello che caratterizza le gatte in dolce attesa.

Oltre ad avere questa pancia insolitamente gonfia il micio presenta pochissimo grasso a ridosso della schiena.

Si solito la “pancia da vermi” compare quando il micio è infestato dai nematodi ma anche gli altri vermi possono provocare lo stesso sintomo.

Controlliamo la pelle e il pelo del micio

Oltre alla pancia gonfia, un gatto infestato dai vermi presenta altri due sintomi preoccupanti che non possono passare inosservati.

Per capire se il nostro gatto ha i vermi, infatti, dobbiamo controllare attentamente il suo corpo, soprattutto la colonna vertebrale.

Basta palpeggiare delicatamente con le dita la schiena del micio per verificare che vi sia il naturale strato adiposo che ne protegge ossa e vertebre.

Se il micio ha i vermi questi cuscinetti di grasso non ci sono e per questo possiamo sentire al tatto le sue ossa molto appuntite.

Allo stesso modo anche il pelo può risentire della presenza dei vermi nel gatto perché questi parassiti si nutrono di sostanze fondamentali per la crescita del mantello.

Quando il micio ha i vermi, in sostanza, viene privato di vitamine, proteine e sali minerali e perciò inizia ad avere il pelo arruffato, opaco e molto debole.

Capire se il gatto ha i vermi: altri sintomi evidenti

tenia nel gatto

Quando il gatto ha i vermi questi piccoli quanto pericolosi parassiti attaccano le pareti dello stomaco e dell’intestino provocando sintomi come vomito e diarrea.

Naturalmente parliamo di sintomi associabili a moltissimi altri disturbi e malattie perciò è chiaro che non possiamo fare affidamento esclusivamente su di loro.

Ma nei casi più gravi, ad esempio, quando l’infestazione ha raggiunto livelli molto preoccupanti questi sintomi si aggravano al punto da rendere difficile la vita del micio.

Il semplice vomito si trasforma in un vomito compulsivo che rischia di soffocarlo mentre una semplice irritazione intestinale può dar vita a vere e proprie ostruzioni del tratto gastro-intestinale.

Anche osservare le gengive ci aiuta a capire se il gatto ha i vermi. Per farlo basta sollevare le labbra del micio con le dita e prestare attenzione al colore.

Di solito le infestazioni di vermi come gli anchilostomi provocano nel gatto emorragie interne, quindi con una costante perdita di sangue il micio rischia di diventare anemico.

Contestualmente compaiono anche altri sintomi: debolezza, letargia, difficoltà a muoversi.

Le gengive di un gatto sano sono rosa e luminose, quelle di un gatto con i vermi e possibilmente anemico al contrario impallidiscono e assumono un’anomala colorazione biancastra.

Come capire se un gattino ha i vermi

gattino che sta male

Nei gattini piccoli le infestazioni da parassiti intestinali sono molto comuni tanto che quando adottiamo un cucciolo dobbiamo per prima cosa portarlo dal veterinario per la sverminazione.

I gattini prendono i vermi dalla mamma gatta, cioè ingerendo le uova attraverso il latte materno.

Perciò conoscendo le condizioni di salute di mamma gatta possiamo prevedere se il gattino avrà i vermi oppure no.

In ogni caso quando i gattini hanno i vermi mostrano dei sintomi piuttosto evidenti e anche preoccupanti.

Di solito i piccoli sono vivaci ed energici quando sono sani, e sappiamo bene come possano essere dei veri tornado combinaguai in casa!

Quando hanno i vermi possiamo osservare che sono più piccini di quanto dovrebbero essere, sembra quasi che non crescano e restino sempre uguali.

Questo è un cattivissimo segno e ci deve allarmare: se i gattini non crescono, sono letargici, hanno la pancia gonfia e ossa troppo prominenti portiamoli immediatamente dal veterinario!

Controlliamo se il gatto ha le pulci

Potreste chiedervi cosa abbiano a che fare le pulci con i parassiti intestinali, dato che parliamo di vermi che infestano l’apparato gastro-intestinale del micio.

Ebbene controllare se il gatto ha le pulci o meno ci può aiutare a prevedere e capire se ha i vermi o potenzialmente potrebbe contrarli.

Le pulci, oltre a essere dei parassiti di per sé molto dannosi, possono trasportare le uova di alcuni vermi come le tenie.

Perciò se il gatto ha le pulci quando si pulisce leccando il mantello ingerisce queste uova che arrivano direttamente all’interno dell’organismo e qui si schiudono e riproducono.

Individuare le pulci in sé non è molto semplice ma possiamo accorgerci della loro presenza attraverso gli escrementi che rilasciano sul pelo.

All’apparenza sono delle piccole tracce di sangue essiccato che si attacca ai peli e resta visibile per diverso tempo.

Il modo migliore per verificare se il micio ha le pulci è passare contropelo un pettine a denti stretti. Se ci sono dei puntini neri alla base dei peli, quelle sono pulci!

Altri modi per capire se il gatto ha i vermi

cacca del gatto

Un modo efficace per capire se il nostro gatto ha i vermi oppure no è controllare la zona anale o direttamente le feci dell’animale.

Nel caso di infestazione da tenie, infatti, sotto la coda si formano degli ammassi biancastri simili a chicchi di riso.

Sono i “grappoli” di uova di questi parassiti, molto pericolosi perché possono infestare tutti i luoghi in cui il micio si siede e la stessa lettiera.

Osservando la cacca del gatto, invece, possiamo proprio vedere con i nostri occhi questi “vermetti” che spesso si depositano sulla superficie esterna.

Mettiamo un paio di guanti e utilizziamo uno strumento per sbirciare all’interno delle feci del micio. Se il gatto ha i vermi, troveremo questi vermetti di colore bianco piuttosto lunghi.

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