4 cose che fanno capire che il gatto è disidratato

Conoscere questi segnali è fondamentale e qualsiasi proprietario dovrebbe tenerli bene a mente. Scopriamoli assieme

Si tratta di uno dei maggiori rischi a cui i nostri amici a quattro zampe sono esposti, specialmente durante i periodi più caldi. Per questo, conoscere le cose che fanno capire se il gatto è disidratato o meno è fondamentale.

Esse sono, per la precisione, quattro e te le elencheremo qui nelle righe che seguono una ad una affinché tu possa comprenderle al meglio!

Osserva le sue gengive

Una delle cose che permette di capire abbastanza facilmente e velocemente se il micio è correttamente idratato. Se esse, toccandole con un dito, risultano essere umide tutto è nella norma, ma se invece sono asciutte ed appiccicose, il micio con molta probabilità potrebbe essere disidratato.

micio all'aperto

Tocca la pelle

Altra parte del corpo che risente fortemente di carenze idriche. Più nello specifico, essa perde di elasticità se non c’è sufficiente idratazione, mentre nel caso contrario essa appare molto più elastica. Ma come fare a capirlo esattamente? Basta “pizzicare” la pelle con due dita (non dietro alla collottola poiché non consente di trarre conclusioni abbastanza attendibili, meglio lungo la schiena o sul petto). Se essa torna al suo posto rapidamente, il micio è idratato mentre se non lo è la pelle impiega molto più tempo.

Guarda i suoi occhi

Già, anche dagli occhi si può capire se un gatto è idratato o meno. Quando ci sono carenze idriche, infatti, essi appaiono asciutti ed infossati. La cosa, tuttavia, può essere anche normale per via, ad esempio, dell’età avanzata del gatto.

felino curioso

Toccagli le zampe

Le zampe fredde nel gatto possono aiutare a capire che questo è fortemente disidratato. Pertanto, toccagliele con una mano e cerca di capire se sono tiepide oppure no.

Ovviamente, tali segnali potrebbero indicare anche altre cose. Per questo, prima di trarre conclusioni affrettate consigliamo sempre di parlare con un veterinario.

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