Gattini con diarrea: cosa fare?

La diarrea nei gattini è un disturbo da risolvere nel più breve tempo possibile. Ecco cosa fare se il vostro gattino ha la diarrea.

La diarrea nei gattini, e nei gatti in generale, è un disturbo abbastanza comune ma da non sottovalutare, e da risolvere nel più breve tempo possibile. Ecco alcuni consigli su cosa fare se il vostro gattino ha la diarrea.

Le cause

Problemi alimentari

Le cause principali da attribuire alla diarrea nei gattini sono legate ad allergie, intolleranze alimentari o improvvisi cambi di dieta, a cui i gattini sono estremamente suscettibili. È proprio per questo che bisogna affrontare questi processi, compreso lo svezzamento, lentamente e con pazienza, in modo tale da far abituare l’animale in modo graduale. Ci sono poi degli alimenti da cui i gatti dovrebbero sempre stare alla larga, come cioccolata, tè, caffè, alcool, cipolla, aglio e avocado, la cui ingestione può danneggiare non solo l’apparato digerente (provocando la diarrea) ma a volte anche il sistema nervoso e circolatorio.

Ingestione di sostanze tossiche

I gatti sono animali molto curiosi e non è da escludere che si ritrovino a mordere o ingerire sostanze tossiche per il loro organismo: tra queste vi sono anche sostanze contenute in piante come l’edera, il vischio, l’eucalipto, il giglio, l’azalea, la stella di Natale, il tulipano, l’alloro e l’aloe vera. Alcune di esse possono provocare disturbi anche molto gravi, quindi è bene assicurarsi che il gatto non possa accedervi.

Stress

Anche i gattini, come le persone, possono risentire di situazioni particolarmente stressanti come l’arrivo in una nuova casa o l’atteggiamento aggressivo da parte di altri animali o esseri umani. Questo stress può poi ripercuotersi sulla salute generale del gattino, provocando sintomi come la diarrea.

Effetti collaterali da medicinali

Per quanto necessari per la salute dei nostri gattini, alcuni farmaci come antibiotici e antidolorifici possono produrre degli effetti collaterali tra cui il più comune è proprio la diarrea. A volte anche antiparassitari e prodotti per combattere pulci e zecche possono risultare nocivi in questo senso.

Parassiti intestinali

Vermi tondi, anchilostomi, protozoi come Giardia e Tritrichomonas foetus, batteri come Campylobacter e Clostridium perfringens si annidano nel tratto intestinale dei gattini e provocano diarrea persistente oltre a vomito e altri sintomi. Nel caso in cui il vostro gattino risulti positivo a uno screening, oltre a seguire la terapia suggerita dal veterinario è bene anche ripulire le aree più frequentate dall’animale per rimuovere eventuali uova di parassiti.

I sintomi

Per quanto riguarda i sintomi, la diarrea nei gattini non è caratterizzata solo dalla presenza di feci lente e acquose, flatulenze e rumori intestinali: essa può anche essere accompagnata da vari altri sintomi come difficoltà a defecare, febbre, stanchezza, malessere generico, calo dell’appetito e disidratazione. Se questi sintomi persistono per più di un giorno è il caso di contattare un veterinario perché è molto probabile che l’organismo del gattino non sia in grado di risolvere autonomamente il problema limitandosi a espellere eventuali sostanze indesiderate. La presenza di sangue (soprattutto nero) nelle feci è un altro sintomo da non sottovalutare, e che richiede l’intervento immediato del veterinario.

Cosa fare

Se questi sintomi di diarrea nei gattini persistono per più di un giorno è il caso di contattare immediatamente il veterinario, che effettuerà un’analisi accurata delle feci ed altri esami per giungere a una diagnosi precisa. Sarà poi lui a suggerire la terapia più adeguata, a seconda delle cause a cui è riuscito a risalire. Cambiare dieta o combinazione di medicinali nel caso si sia trattato di un’intolleranza di qualche tipo è senza dubbio necessario.

Come prevenirla

Basta seguire alcuni semplici accorgimenti per evitare o ridurre l’insorgere della diarrea nei gattini. Ecco quali sono:

  • Effettuare controlli regolari delle feci del vostro gatto;
  • Procedere gradualmente con svezzamenti e cambi di dieta;
  • Assicurarsi che il gatto sia sempre ben idratato controllando la quantità di acqua assunta ogni giorno, l’elasticità della sua pelle e le condizioni di occhi, zampe e gengive;
  • Integrare dei probiotici nella dieta del gattino per rafforzare il sistema immunitario e regolare la funzionalità della sua flora batterica intestinale.

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