Prendere un gatto adulto per la collottola: sì o no?

Fa bene prendere un gatto adulto per la collottola? Varie tesi a riguardo. Ecco di seguito qualche consiglio su pro e contro di questo gesto

Fa bene prendere un gatto adulto per la collottola? Ci sono vari tesi su questo argomento. Sicuramente è un modo giusto per educare il gatto e fargli capire determinate cose. Ma: è davvero corretto farlo o questo gesto potrebbe provocare qualche disagio o problema al nostro amico felino? Vediamo di seguito qualche consiglio.

Prendere un gatto per la collottola: perché si fa?

gattino dorme

C’è un’immagine comune a molti amanti dei gatti che vede mamma-gatto prendere per la collottola i cuccioli, afferrandoli con i denti. Con questo gesto, la mamma trasporta i suoi piccoli da un posto all’altro, non essendo ancora in grado di spostarsi liberamente e in autonomia.

Mamma-gatto sa come farlo senza procurare dolore al suo cucciolo: lei percepisce con quale stretta di denti afferrarlo, quella che le permetta di trascinarlo senza fargli male. Perché lo fa? È un modo per tenere a bada il piccolo, per fare in modo che dia più retta e stia fermo. Lui percepisce che la mamma è lì per insegnargli qualcosa e così si rilasserà in modo maggiore.

Generalmente lo fa nei momenti di pericolo: tramite una reazione spontanea, che viene definita riflesso di Portage, il micetto si rilassa e capisce di dover stare buono e fermo e ubbidire alla mamma.

È lo stesso principio che usano i gatti adulti durante l’accoppiamento: il maschio stringe la collottola della femmina con i denti, per avvertirla di cosa sta succedendo e fare in modo che lei si rilassi e sia più predisposta, senza agitarsi o divincolarsi. È un modo che utilizzano i gatti per far capire chi, in quel preciso momento, deve avere il controllo della situazione.

E noi invece? Siamo sicuri di poter fare lo stesso con il nostro amico? No! Anzi, noi non abbiamo assolutamente la stessa percezione tattile dei felini. Soprattutto quando un gatto è appena nato, non dovremmo MAI fare una cosa del genere: è un esserino molto delicato e docile, rischiamo di fargli male! Cosa fare allora? Come prendere in braccio un gattino? E come fare con un gatto adulto?

Come prendere in braccio un gatto?

gatto preso per collottola

Il problema di prendere un gatto, anche adulto, per la collottola è che a volte si sbaglia il modo: come detto già sopra, i gatti sanno percepire quanto stringere coi denti, sanno gestire il loro corpo e capire quanto fare forte o no. Noi padroncini invece non ce ne rendiamo conto e rischiamo di fare danni.

Un gattino cucciolo può essere preso per la collottola solo dalla mamma: lei sa come educarlo e come fare per fargli arrivare il messaggio giusto da tale gesto. E se noi dovessimo prenderlo in braccio? Potremmo scegliere un modo migliore per non fargli del male.

Per un gattino piccolo la cosa è molto delicata. Bisogna prenderlo in due punti strategici per evitare di fargli del male: sotto allo stomaco e sotto le zampe posteriori. Così facendo possiamo controllare tutto il suo corpo ed evitare che si sbilanci. E poi: cosa manca? È sempre consigliabile, per un gatto cucciolo, come faremmo per un bambino, stringerlo a sé in modo da farlo sentire sicuro, al caldo e protetto.

gatto che si rilassa

Così potremmo trasmettergli sia una sorta di amore materno sia tranquillizzarlo e fare in modo che non si divincoli per sfuggirci dalle braccia.

E un gatto adulto si prende per la collottola? Anche in questo caso, è preferibile non farlo: prima di tutto ricordiamoci di approcciare nel modo corretto al gatto! Avvicinarsi ad un felino è sempre molto difficile, perché si rischia di farlo scappare e spaventarlo: facciamolo dunque delicatamente, cercando di non intimorirlo con gesti o movimenti scattanti.

Allora, invece che per la collottola, da dove prenderlo in braccio? Sarebbe migliore, da una parte, prenderlo dalle zampe davanti, dall’altra mettere una mano sulla parte posteriore, cercando di capire quale sia per lui la posizione meno scomoda da assumere fra le nostre braccia.

gatto adulto rilassato

È utile rimproverare un gatto, quando ha fatto qualcosa che non avrebbe dovuto? Certamente. Ci sono vari modi per farlo! Questi sono alcuni dei casi in cui prendere un gatto adulto per la collottola è giustificato. Situazioni di estremo pericolo, quando dobbiamo obbligarlo a fare qualcosa per problemi di salute o quando dobbiamo insegnargli a comportarsi: in queste occasioni, potremmo provarci, sempre con la dovuta delicatezza.

Ricordiamoci una cosa molto importante: il gatto è un animale che ha necessario bisogno della sua privacy, che la pretende molto più ardentemente di qualunque altro animale domestico. Se lo troviamo impegnato a giocare, a mangiare, a fare i suoi bisogni, insomma attento a svolgere qualsiasi altra attività, non pretendiamo MAI di prenderlo in braccio!

Se lo distraessimo, questo sarebbe un ottimo motivo per farlo arrabbiare! Il gatto a quel punto scapperebbe subito e si sentirebbe minacciato: è la volta buona che non si fiderà più di noi! È importante allora avvicinarsi con la dovuta calma e cercare di tranquillizzarlo, facendolo sentire un nostro amico.

 

 

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