Cuccioli di Gatto delle Foreste Norvegesi: caratteristiche, bisogni e necessità

Gatto delle Foreste Norvegesi, cuccioli: cosa dobbiamo sapere riguardo questi splendidi esemplari dallo sguardo intenso e profondo e dal pelo lunghissimo e morbido? Come ci si prende cura di loro? Ecco qualche dettaglio.

Gatto delle Foreste Norvegesi: cosa sappiamo dei cuccioli di tale razza?

gatto sguardo intenso

Cosa c’è da sapere di importante sui cuccioli del Gatto delle Foreste Norvegesi? Quali sono i punti fondamentali su cui ci si deve soffermare per capire come prendersi cura di loro? Vediamo qualche informazione utile a riguardo.

I piccolini di questa razza sono molto dolci e teneri, hanno una costituzione robusta già in tenera età e rimangono molto forti e resistenti sempre, in ogni momento della vita.

Nascono in ottime condizioni di salute. Dunque, non serve che ci preoccupiamo di dar loro cure specifiche, se non quelle che servono per gestire un qualsiasi cucciolo di qualunque animale.

Sono iper-attivi e molto vivaci, furbetti e dallo sguardo tenero e profondo. Molto avventurosi, amano buttarsi in ogni situazione senza paura ma a volte in modo incosciente. È consigliato, allora, stargli un po’ dietro per evitare che si immischino in questioni pericolose.

L’attività che più preferiscono è proprio quella di saltare da un posto all’altro. Scoprire posti sempre nuovi da esplorare è quello che ci vuole per divertirsi durante le giornate! Noi padroncini, allora, dovremmo fare attenzione e cercare di arginare il rischio il più possibile!

Questo però non significa che dobbiamo impedire loro di giocare. La loro innata e spiccata curiosità deve assolutamente essere sfogata, perché soltanto così potranno investire tutte le energie in quello che gli piace.

Ciò di cui dobbiamo preoccuparci, insomma, è dare la possibilità a questi piccoli esemplari di divertirsi come meritano.

Soprattutto, dobbiamo considerare una cosa molto importante. I Gatti delle Foreste Norvegesi sono abituati a vivere in luoghi impervi, in climi rigidissimi e in condizioni abbastanza complicate.

Tutto ciò implica che da sempre si sono dovuti adattare a scorrazzare in mezzo alle fitte foreste della Norvegia. Insomma: è insito in loro lo spirito da esploratori! Imparare a vivere in mezzo alla natura e a conoscere ogni minimo aspetto di essa è lo scopo di ogni buon gatto selvatico che si rispetti. Tutto questo è, appunto, istintivo e naturale.

Quando invece essi vengono catapultati in un contesto domestico, l’indole che li ha sempre contraddistinti rimane comunque forte…ma deve essere gestita! Placare un minimo la loro voglia di scoprire è quello che serve per non farli incorrere in qualche pericolo!

Allora: soprattutto i primi tempi, durante i quali i cuccioli devono adattarsi ai nuovi contesti, è bene tenerli sotto controllo! Quello a cui possiamo provvedere è fare in modo che non si perdano in inutili disavventure.

Cuccioli e alimentazione

gattino norvegese

Cosa mangiano questi piccoli e tenerissimi esemplari? Durante lo svezzamento, che avrà inizio intorno al primo mese di vita circa, potremmo ben notare quanto questi cuccioli amino scoprire cibi sempre nuovi.

Per loro propria natura, i Gatti delle Foreste Norvegesi sono degli animali molto golosi. Amano mangiare e sperimentare qualunque cosa!

Date però le loro abitudini alimentari primordiali, che li portavano a cibarsi sostanzialmente di carne (quella si trovava in natura!), si può ben affermare che anche i cuccioli domestici siano rimasti tendenzialmente carnivori.

Come avviene lo svezzamento? Il un primo momento si alternerà il latte materno (quando c’è) agli omogeneizzati. Poi, si farà in modo che i gattini si abituino pian piano all’alimentazione per adulti.

Quando i cuccioli saranno in grado, gradualmente, di mangiare tutto ciò che rende sano il loro organismo senza problemi o disagi, allora significherà che stanno crescendo nel modo corretto.

Consigli specifici sui cibi

gattino riposato

Come già sottolineato, la carne deve essere il primo alimento fondamentale dell’alimentazione di questi piccoli gattini. Essa, ricca di proteine, riesce perfettamente a far fronte al sostentamento quotidiano di tale razza.

Essendo dei cuccioli molto vivaci già da cuccioli, hanno necessariamente bisogno di tanta energia per affrontare le giornate e muoversi come più gli piace.

Meglio, inoltre, evitare i carboidrati. Come avviene spesso per la maggior parte dei gatti, è sempre bene non somministrare cibi troppo ricchi di tale sostanza. Anzi, se fosse possibile eliminar completamente i carboidrati dall’alimentazione, sarebbe preferibile!

Tutto ciò perché i Gatti delle Foreste Norvegesi, come la maggior parte degli altri felini esistenti, non riescono proprio a digerire correttamente tale sostanza.

Non solo dunque non sono importanti per il sostentamento del gatto, ma potrebbero creare dei danni disagianti e fastidiosi all’organismo. Una delle prime conseguenze di dose eccessive di carboidrati è, ad esempio, lo sviluppo del diabete.

Per quanto riguarda le porzioni di cibo? Cosa fare? La scelta migliore è quella di contattare un veterinario! Lui, durante le classiche visite di routine, ci consiglierà le dosi adeguate per quel cucciolo.

Per farlo, terrà presente vari aspetti. Questi possono essere l’età precisa del gatto, il suo stato di salute, eventuali problemi o patologie, il suo stile di vita etc.

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