Gatto Siberiano, carattere e personalità: cosa sapere su questa razza

Sembra un animale selvatico, eppure il gatto Siberiano ha un carattere talmente dolce e affettuoso che vi stupirà

Il gatto Siberiano è un animale dal carattere affettuoso e molto dolce che mixa perfettamente con una fisicità importante, sottolineata da un portamento fiero e intrigante.

È un felino davvero affascinante caratterizzato da un pelo lungo e molto folto con sottopelo idrorepellente e da una criniera che incornicia il muso e la testa. A dispetto della sua mole, però, è un Micione scattante e particolarmente agile, doti importanti che mette al servizio della sua passione per la caccia.

Un felino davvero unico ed estremamente intrigante, in grado costruire con il suo umano del cuore un legame quasi simbiotico. Ma scopriamo di più sul carattere del gatto Siberiano!

Indice

Carattere del Siberiano, un gatto affettuoso e socievole

gattone a pelo lungo

Il gatto Siberiano è un dolcissimo amico a quattro zampe dal carattere affettuoso e lo dimostra con tutti i membri della famiglia, ai quali regala gesti e attenzioni carichi di tenerezza.

Molto socievole e coccolone, il Siberiano adora farsi spazzolare il lunghissimo pelo e coccolare a più non posso. Ma non dimentichiamo che conserva un’indole selvatica da predatore, che esprime attraverso la caccia e proteggendo il territorio casalingo dalle intrusioni. È un infaticabile guardiano della casa, una di quelle razze feline che si comportano da cani, ma al contempo adora rimanere un po’ in disparte crogiolandosi in momenti di solitudine e pura indipendenza.

Al momento dell’adozione il Siberiano sceglie subito una persona del branco umano a cui si lega per sempre, in modo talmente forte da diventare quasi simbiotico. La sua costante ricerca di coccole lo spinge a seguire il suo umano del cuore in ogni stanza della casa. Il suo carattere tranquillo e serafico – anche nelle situazioni di maggiore stress – lo rende, invece, l’animale da Pet Therapy per antonomasia.

Fiero, elegante, in apparenza un po’ distaccato, il Siberiano è un felino molto amichevole e adattabile con cui trascorrere serate di pura pace acciambellati sul divano tra una lettura e una tazza di cioccolata calda.

Siberiano, un gatto dalle origini “leggendarie”

gatto che cammina sulla neve

Le leggende sul suo conto si sprecano, tanto da collocarlo a guardia dei monasteri siberiani durante il Medioevo. Tuttavia gli studiosi propendono per una selezione precisa data dall’incrocio tra una serie di gatti domestici con alcuni esemplari selvatici siberiani.

Altre ricerche hanno evidenziato la presenza di alcuni gatti simili al Siberiano nel Diciassettesimo secolo, frutto di compravendite con mercanti dell’Asia centrale. Si tratta di esemplari noti come gatti Bukhara e utilizzati per la caccia al topo e richiesti per il pelo molto lungo.

La genesi del gatto Siberiano è avvolta nel mistero. Di lui si perdono le tracce, se non per qualche fugace apparizione durante fiere e mostre nell’Inghilterra del 1871. Molto diffuso in Russia, deve la sua popolarità mondiale grazie alla perseveranza di una coppia, Hans e Betty Schultz, che dal 1989 decisero di importare alcuni esemplari e avviare il primo vero e proprio allevamento.

Gatto Siberiano, caratteristiche del pelo

gatto buffo nella neve

Il gatto Siberiano è noto non solo per la sua fisicità possente, muscolosa e per il carattere affettuoso e tranquillo, ma anche per il suo morbido e folto pelo. Un mantello che, a dispetto di quanto si possa pensare, prevede cure standard (la classica spazzolatura settimanale per intenderci).

La vera particolarità del suo mantello? A dispetto delle apparenze e pur essendo un gatto a pelo lungo, il Siberiano è consigliato per chi soffre di allergia al gatto per via della scarsa produzione della proteina Fel D1, solitamente presente nella saliva dei felini. Non è il pelo a creare allergia, ma proprio questa specifica proteina che il gatto produce e deposita sul pelo leccandolo durante la toelettatura quotidiana. Il quantitativo limitato della Fel D1 rende questo Micio un potenziale candidato all’adozione da parte di chi è fortemente allergico ma adora i felini!

Gatto Siberiano carattere, molte persone ci hanno chiesto anche:

gatto che cammina nel bosco

Quanti anni vive un gatto Siberiano?

Il Siberiano è un gatto nella media, con un’aspettativa di vita di circa 15 anni. Naturalmente questo dato vale per un Micio ben curato! Come ripetiamo sempre, sebbene ogni razza felina abbia delle caratteristiche specifiche e una serie di malattie a cui può essere maggiormente predisposta, l’aspettativa di vita viene inevitabilmente influenzata dal tipo di cure che il gatto riceve. Occorre prima di tutto un’alimentazione sana ed equilibrata con cibi di ottima qualità. Ma non dimentichiamo l’importanza di visite costanti dal veterinario, sia per le vaccinazioni che per i classici controlli di routine.

Quanto pelo perde il gatto Siberiano?

Abbiamo già visto che il Siberiano è un gatto dal pelo molto particolare, con caratteristiche che lo rendono adatto anche a chi soffre di allergie. Ma non finisce qui! Nonostante sia lungo e folto, il mantello del Siberiano perde pochissimo pelo rispetto ad altre razze feline per via di una consistenza e una oleosità naturali, che ha sviluppato nel tempo per proteggersi naturalmente dal gelo del suo Paese di provenienza. Perde poco pelo per avere sempre una bella copertura termica!

Se volete saperne di più a proposito di gatti che non perdono pelo o quasi o sui Razze di gatti ipoallergenici vi consigliamo di leggere i nostri approfondimenti, con qualche curiosità in merito.

Che cosa mangia il gatto Siberiano?

La parte “selvatica” del Siberiano si traduce anche in una alimentazione particolare. Come tutti i gatti è essenzialmente carnivoro, perciò i pasti devono contenere una maggiore percentuale di proteine della carne rispetto ad altri nutrienti dati da verdure, frutta e cereali. Non disdegna le classiche crocchette e in generale il cibo industriale, ma sappiate che il Siberiano apprezza moltissimo le carni fresche, anche crude!

Naturalmente prima di cimentarvi nella preparazione di pasti casalinghi chiedete consiglio a chi ne sa. Soprattutto con alimenti a crudo dobbiamo stare attenti e conoscere per bene le tecniche di conservazione per far sì che non vadano a male, causando problemi di salute al gatto. Informatevi anche sulle dosi consigliate per la razza specifica, perché i pasti devono nutrire il Micio ma al contempo non dobbiamo rischiare di farlo diventare troppo grasso!

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