Cymric, tutto sulla sua salute: aspettative di vita e malattie comuni

La salute del Cymric può essere messa a rischio da alcune malattie ereditate dal gatto di Manx, ma non solo. Vediamo insieme quali

Nonostante sia un gatto forte e robusto il Cymric può soffrire di alcuni problemi di salute mutuati dal pool genetico del Manx.

Si tratta di malattie comuni anche al suo “genitore” e non è detto che facciano la loro comparsa nel corso della vita del micio.

Tuttavia se decidiamo di adottare un Cymric dobbiamo esser consapevoli che la possibilità che la sua salute sia compromessa da tali patologie è dietro l’angolo.

Cymric: aspettative di vita

Quando parliamo di un gatto come il Cymric ci riferiamo a una creatura forte, robusta e dalla sana costituzione.

gatto con il pelo nero e morbido

Non è scontato che nel corso della sua vita insorgano le malattie tipiche della razza, tanto che mediamente questo gatto può vivere fino a 15 anni.

Una buona media considerato che i problemi di salute di cui può soffrire il Cymric sono davvero gravi e possono compromettere la sua intera esistenza.

Quando parliamo di salute del Cymric non possiamo che far riferimento alle patologie tipiche del gatto di Manx dal quale discende.

O meglio, il Cymric è il frutto di una mutazione genetica spontanea quindi possiamo affermare che si tratti di un Manx a pelo lungo.

È naturale allora che condivida con questa razza felina sia delle peculiarità legate al carattere e al fisico, come la coda cortissima o assente, sia malattie e problemi di salute.

Sindrome di Manx

Il primo grave problema di salute a cui è soggetto il Cymric prende il nome proprio dal suo progenitore, il gatto dell’isola di Manx.

Si tratta della cosiddetta Sindrome di Manx, appunto, una malattia genetica che coinvolge i geni che controllano la lunghezza della coda del gatto.

gatto senza la coda

In sostanza il gatto affetto da tale sindrome soffre di una rara e pericolosa anomalia genetica per cui non ha semplicemente una coda cortissima o è senza coda ma a essere corta è la colonna vertebrale.

Nel gatto con la Sindrome di Manx il gene mutato che influisce sulla lunghezza della coda colpisce la colonna vertebrale bloccandone la crescita.

Questa rara ma gravissima condizione causa molti problemi al gatto perché causa prima di tutto problemi a livello di vescica, intestino e zampe posteriori.

Il Cymric con questo problema di salute non riesce ad assumere la giusta postura e non controlla bene i muscoli coinvolti nelle funzioni di base come la minzione e la defecazione.

Inoltre nei casi più gravi può avere problemi non soltanto alla colonna vertebrale ma anche al midollo spinale.

In parole povere nel gatto che non ha sviluppato alcune vertebre e ha una colonna vertebrale più corta del dovuto il midollo osseo può restare scoperto dando vita a una condizione conosciuta come spina bifida.

La spina bifida, che colpisce anche l’uomo, è una malformazione estremamente pericolosa che in genere si manifesta sin dalla nascita.

Può aggravarsi al punto da causare infiammazioni del midollo o, peggio, le meningiti. Purtroppo non esiste una cura e peggiora con il passare del tempo, tanto che nella gran parte dei casi il veterinario consiglia la soppressione dell’animale.

Un Cymric affetto da Sindrome di Manx ha un’aspettativa di vita molto più bassa e in media non vive più di 5 anni.

Megacolon

Gli esemplari di Cymric possono soffrire di un raro problema di salute conosciuto comunemente come megacolon felino.

gatto con il mantello nero

Il megacolon, come si può intuire dalla parola stessa, causa un aumento patologico del diametro del colon e quindi una perdita anomala di tono muscolare.

Il colon è il tratto finale dell’apparato digerente (intestino crasso) non solo del gatto ma di moltissimi vertebrati e ha una funzione molto importante.

Non solo consente all’organismo di assorbire tutti i nutrienti ingeriti, l’acqua e il sale, ma riesce a sintetizzare alcune vitamine prima che vengano espulse con le feci.

Questa condizione, molto rara e spesso connessa alla Sindrome di Manx, impedisce al colon di svolgere il suo regolare lavoro, non riesce più a contrarsi come dovrebbe e di conseguenza non elimina le feci.

L’unica cura per il megacolon è ricorrere all’intervento chirurgico, specialmente se la malattia ha raggiunto uno stadio molto grave in cui il gatto accumula una quantità di feci tale da non poterle smaltire con l’ausilio della dieta e dei farmaci.

Il veterinario deve studiare il singolo caso e valutare se sia opportuno estrarre le feci manualmente oppure rimuovere chirurgicamente il tratto di colon interessato (colectomia).

Cymric e salute della pelle: intertrigine

Il Cymric spesso soffre di una particolare forma di dermatite chiamata intertrigine, ovvero un’infezione delle pieghe della pelle.

In sostanza tra tali pieghe si accumulano sebo, secrezioni come saliva o urina, quindi umidità, causando la crescita di batteri e lieviti.

gatto a pelo lungo che cammina per strada

È una condizione della pelle molto rara nei gatti che viene diagnosticata molto più di frequente nei cani.

Tuttavia è stato dimostrato che alcuni esemplari di Cymric possono avere questo problema di salute, specialmente se sono in forte sovrappeso oppure obesi.

I sintomi dell’intertrigine sono abbastanza evidenti perché provoca lesioni, eruzioni cutanee e cattivo odore nelle aree interessate.

Distrofia della cornea

Tra i problemi di salute comuni alla razza di gatti Cymric ce n’è uno che colpisce gli occhi, la distrofia della cornea che nei casi più gravi può portare alla cecità del gatto.

Se tale malattia non viene trattata in tempo e con le terapie adeguate può addirittura costringere il veterinario a rimuovere il globo oculare.

In sostanza la distrofia della cornea provoca dei depositi anomali al suo interno di sostanze quali calcio e grassi, sia a livello superficiale che più profondo.

Può colpire entrambi gli occhi oppure soltanto uno di essi e può essere associata ad altre condizioni mediche come l’ipotiroidismo, anche se spesso non ha una vera e propria causa.

Di solito il veterinario consiglia una terapia a base di collirio che dovrebbe ritardare l’opacizzazione dell’occhio, fermando la progressione della malattia.

Se però la situazione è più grave, specialmente nei gatti anziani, il collirio non basta perché si formano dolorosissime ulcere e a quel punto è necessario rimuoverle chirurgicamente.

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