Gatti anziani: alimentazione

Quale alimentazione sarebbe più corretta per i gatti anziani? Una giusta dieta potrebbe aiutare la pelle, le articolazioni dei denti dei nostri amici felini a rimanere forti nonostante gli acciacchi dell’età.

Le esigenze riguardo l’alimentazione dei gatti anziani sicuramente cambiano rispetto al passato, ma una giusta dieta, al cambiare graduale del loro metabolismo, può di certo incidere positivamente sulla loro longevità. Non esiste una dieta standard per i nostri felini anziani in quanto questa dipenderà dalle singole esigenze e dalla presenza o meno di eventuali malattie croniche che, se tenute sotto controllo veterinario e con una equilibrata alimentazione, può aiutarli a rimanere attivi e sani anche con il passare degli anni. E’ importante, quindi, sapere quali sono i problemi di salute del vostro gatto e leggere le etichette degli alimenti che state acquistando. Gatti-anziani-alimentazione

I problemi a cui potrebbero andare incontro i nostri amici con l’avanzare dell’età potrebbero includere la riduzione della digestione, l’assorbimento del grasso, l’elasticità della pelle, la sordità, la salute del mantello e la resistenza delle unghie. Ma anche senso dell’olfatto, acuità visiva, capacità polmonare e funzione cardiaca potrebbero diminuire. Altri problemi potrebbero includere perdita o guadagno di peso, problemi di salute dentale, alla tiroide, alla vescica e ai reni, diminuzione della capacità di auto-curarsi e altro.

Per tutti questi motivi se si ha un gatto anziano, gli si dovrebbe assicurare un cibo di qualità che sia al contempo appetitoso e nutriente. Potrebbe anche essere necessario regolare la modalità di alimentazione del gatto. Ciò contribuirebbe ad assicurargli l’acquisizione del giusto livello di nutrizione durante i suoi anni da vecchietto. Se nutrirete il vostro amico con il giusto cibo e troverete modi per incoraggiarlo a mangiare, tutto ciò potrebbe aiutarlo ad alleviare il suo processo di invecchiamento e migliorare la qualità della vita.  Gatti-anziani-alimentazione

Come dicevamo, la fisiologia digestiva di un gatto cambia man mano che invecchia. Intorno all’età di 11 o 12 anni, la capacità di digerire il grasso inizia a diminuire. A peggiorare le cose, la ricerca ha dimostrato che circa il 20% dei gatti di età superiore ai 14 anni ha una ridotta capacità di digerire le proteine. Mettendo insieme queste due condizioni e senza un intervento dietetico, un gatto perderà grasso e massa muscolare. La perdita di massa muscolare è particolarmente preoccupante perché questi soggetti sono a maggior rischio di malattia e morte. Gatti-anziani-alimentazione

Sulla base di tutto ciò, i migliori alimenti per un gatto anziano hanno le seguenti caratteristiche:

  • Elevati livelli di antiossidanti (ad es. Vitamine A, C ed E, beta carotene e selenio) per contrastare i danni dei radicali liberi.
  • Bassi livelli di fosforo per proteggere i reni. Le fonti proteiche di alta qualità contengono meno fosforo di quelle di bassa qualità.
  • Proteine ​​per mantenere la massa muscolare di un gatto. Anche la carnitina extra (un amminoacido) può essere d’aiuto in questo senso.
  • Oli di pesce e altre fonti di acidi grassi essenziali per contrastare gli effetti dell’invecchiamento cerebrale e promuovere la salute delle articolazioni.
  • Un livello da moderato ad alto di grasso, basato sulle condizioni fisiche del gatto. I felini magri hanno bisogno di molto grasso per massimizzare il loro apporto calorico, mentre quelli in sovrappeso possono assorbirne di meno.  Gatti-anziani-alimentazione

Inoltre, se hanno difficoltà a mangiare crocchette rigide, soprattutto se soffrono di malattie dentali, potreste provare a passare ad un cibo in scatola morbido, che sia più facile da mangiare. Infine, potreste provare ad acquistare un apposito alimento per l’igiene orale che possa aiutare a ridurre la placca e prevenire le malattie gengivali.

 

 

 

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