Perché il gatto non vuole mangiare il pesce?

Quando decidiamo di adottare un cucciolo di gatto e portarlo in casa, successivamente alle prime gioie di questa scelta, nasce una domanda spontanea: cosa può mangiare?
Curare l’alimentazione di un animale in casa non è una cosa così complicata, ma potrebbero nascere alcune difficoltà quando, contrariamente alle aspettative, il gatto non vuole mangiare pesce.
Ma perché succede?

Non è così strano. Siamo abituati a pensare che il pesce per un gatto sia la soluzione migliore, che ne vada ghiotto in ogni caso, ma non sempre è così, vediamo perché.


Come curare l’alimentazione di un gatto?

gatto mangia dalla ciotola

Non preoccupatevi, curare l’alimentazione di un gatto non è una cosa così difficile.
Dopo un attento e scrupoloso confronto con il veterinario, il quale vi suggerirà i cibi più adatti per il vostro gatto, potete tranquillamente andare spediti ed essere autonomi.
Ogni gatto è diverso, quindi avendo cura di monitorare alcune variabili come: età, abitudini, razza ed eventuali specifiche cliniche, un gatto può mangiare di tutto.
Ovviamente con le giuste accortezze, vediamole nello specifico.

Un gatto adulto e che sta in casa dovrebbe seguire un’alimentazione che tenga conto del giusto apporto di grassi, proteine e carboidrati.
Senza mai dimenticare il valore d’idratazione del gatto.

Ben vengano dunque le carni e il pesce, avendo cura di monitorare anche i carboidrati, fondamentali per la regolarità del suo intestino.

L’alimentazione del gatto può essere curata in casa tenendo a mente sempre le quantità corrette per il suo fabbisogno giornaliero confrontandovi sulle dosi con il vostro veterinario di fiducia.
Ogni gatto dovrebbe avere un suo piano alimentare in relazione anche alla sua attività quotidiana: se si tratta di un gatto vivace o meno.

Ma perché il gatto non vuole mangiare pesce?

Gatto tra i croccatini

Siete stati bravissimi, avete seguito tutte le indicazioni che vi ha dato il veterinario sulla dieta del vostro gatto, tanto da fare invidia al Dottor Nowzaradan.
Vi siete specializzati nella cottura al vapore delle carni e dei pesci più pregiati, ma non capite proprio perché il vostro gatto non vuole mangiare il pesce.
Niente panico, può assolutamente capitare.

Anche i gatti, come gli umani hanno i loro gusti personali e non sempre gradiscono il pesce.
Un’altra risposta da dare alla domanda che vi attanaglia tutto il giorno è che il gatto è un animale carnivoro e per questo motivo predilige mangiare la carne piuttosto che il pesce.
Ma potrebbero esserci molteplici motivi per cui il vostro gatto non vuole mangiare il pesce che non sono necessariamente collegate al suo gusto personale.
Vediamo quali.

Perché il mio gatto non vuole mangiare?

Due gatti mangiano insieme

Non sempre ci sono motivazioni legate al suo appetito o alla sua personale inclinazione verso dei cibi piuttosto che su altri.
Potrebbero esserci motivazioni strettamente connesse al cibo che gli avete proposto o potrebbero altresì esserci spiegazioni molto più profonde che sarebbe opportuno monitorare.

Cibo andato a male: i gatti hanno un olfatto sopraffino e percepiscono odori che noi umani non possiamo nemmeno immaginare, figurarsi se riusciamo a sentirli.
Nulla di strano che il vostro gatto stia rifiutando il cibo per una questione legata alla sua freschezza. Che sia cibo preparato da voi o cibo acquistato, controllate bene date di scadenza e monitorate sempre come lo avete conservato o cucinato.

Collega il cibo ad una brutta esperienza: fateci caso. Magari sta rifiutando quei bocconcini di salmone perché collegate ad una brutta indigestione.
Anche i gatti potrebbero collegare una situazione spiacevole e allontanarsi da quella rifiutandola categoricamente.
In questo caso vi consigliamo sempre di variare la sua alimentazione e sostituire quel cibo con un altro simile.

Forse lo state viziando troppo: avete escluso tutte le possibilità tranne una: è un gatto viziato.
Se per voi il vostro gatto è come il principino di casa, vi consigliamo di fare un passo indietro e abituarlo ad una alimentazione varia e sempre diversa.
Come si fa con i bambini i gatti devono mangiare di tutto e imparare a farlo.

Cercate sempre di capire cosa c’è che non va e confrontatevi con il vostro veterinario per capire quando e come approfondire le situazioni più gravi.

Il mio gatto non vuole mangiare: quando preoccuparsi?

Gatto mangia dalla mano del padrone

Non sempre il rifiuto è sempre e solo un capriccio, il vostro gatto potrebbe nascondere ulteriori motivazioni che sarebbe opportuno capire e approfondire.

Problemi alla bocca: se rifiuta il cibo potrebbe avere qualche problema alla bocca che è opportuno verificare prima di forzarlo a mangiare.
Qualche problema ai denti, ha del tartaro, monitorate cosa succede.

Stress: potrebbe essere particolarmente agitato e in ansia per qualcosa. Avete cambiato casa o è appena arrivato un nuovo ospite: un bambino o un gruppo di amici.
Sono animali molto abitudinari e se la loro quotidianità viene sconvolta il loro sistema nervoso potrebbero risentirne e gli si potrebbe chiudere l’appetito.
Cercate di analizzare la situazione esterna a lui e correte ai ripari: coccolandolo di più, tranquillizzandolo per quanto vi è possibile farlo.

Come posso aiutarlo a mangiare di nuovo e con gusto?

Ciotola di croccantini per gatto

Se il vostro gatto non vuole mangiare e nel caso specifico non vuole mangiare il pesce cercate il più possibile di riabituarlo nuovamente a farlo.
Il pesce è fondamentale per la sua alimentazione: è ricco di fosforo e di vitamine, in alcuni casi è fondamentale integrarlo nella dieta del gatto soprattutto quando è in sovrappeso.
Come fare allora?

Cercate sempre di abituarlo ad una dieta varia: scegliete dei croccantini o cibo umido che sia di qualità e controllate la tabella nutrizionale per monitorare sempre il valore nutritivo delle porzioni.

Mantenete pulito il suo personale servizio di piatti: battute a parte, cercate sempre di mantenere puliti e splendidi ciotole e piattini.
Non sono solo abitudinari, ma i gatti sono gli animali più puliti che esistano e hanno la necessità di avere a disposizione ciotole per il cibo e per l’acqua soprattutto, sempre lindi.

Attenzione al gusto dei cibi e alla temperatura: non amano i cibi dolci e preferiscono gusti amari e poco appiccicosi.
Non dategli mai cibi o troppo freddi o troppo caldi, ma cibi tiepidi, lo apprezzeranno.

Ad ogni modo è preferibile scegliere per i gatti pesci bianchi come sogliole e merluzzi, meno i molluschi. Lavateli sempre bene e un occhio alle spine non fa mai male.

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