Il Gatto Orientale è un micio difficile oppure no?

Chi è il Gatto Orientale? È difficile da gestire? Scopriamo qualche informazione utile sul suo conto.

Il Gatto Orientale è difficile da gestire? Oggi vorremmo cercare di rispondere a questa domanda, dando delle brevi informazioni riguardo la sua splendida personalità. Conosciamolo un po’ meglio!

Gatto Orientale: chi è?

gatto orientale occhi grandi

Il Gatto Orientale è una razza che pone le sue origini nella zona della Thailandia, dunque rientra in quella categoria di felini che vengono considerati, appunto, “orientali“.

Sembra essere derivato da incroci fra Siamesi (dei quali è considerato un diretto discendente) e altri felini comuni o selvaggi. I caratteri del Siamese si possono notare nel corpo del Gatto Orientale. Infatti, spesso, i due esemplari vengono confusi facilmente.

Corpo snello, zampe lunghe e magre, musetto appuntito, orecchie grand, dritte e a punta, occhi ovali e molti grandi, come fungono da punti di luce brillante e splendente nel mezzo del pelo: ecco una breve descrizione dell’Orientale.

La fama del Gatto Orientale è in continua crescita, tanto che al giorno d’oggi si ha una richiesta sempre maggiore sia in Oriente che in Europa. Questo ha permesso al felino di diventare abbastanza famoso e di espandere la sua presenza in molti territori.

Comunque, nonostante questa diffusione ancora in progress, il prezzo orientativo di un esemplare di razza pura di Gatto Orientale si aggira fra i 900 e i 1500€. Il notevole costo è dovuto al fatto che questo felino è ancora considerato abbastanza raro.

La domanda di oggi è questa: il Gatto Orientale è difficile da gestire? Come ci si prende cura di lui al meglio delle nostre forze? Ecco qualche informazione che può aiutarci a conoscere la sua personalità e, di conseguenza, può suggerirci come sia più funzionale agire.

È una razza difficile da gestire?

gatto occhi grandi

Cosa sappiamo del carattere del Gatto Orientale? Cosa dobbiamo aspettarci dal temperamento di questo felino? Il suo aspetto elegante e il suo portamento fiero e raffinato lo rendono, di primo impatto, un po’ austero.

In realtà, questo è uno di quei casi che può affermare l’espressione “l’apparenza inganna”. Infatti, il Gatto Orientale è così dolce, affettuoso, socievole e tenero nei confronti di chi ama che non si può non innamorarsi di lui!

Quello che più caratterizza tale esemplare, dunque, è proprio questa grande disponibilità ai rapporti, che essi siano sia con gli umani, sia con altri animali.

Il Gatto Orientale, perciò, può essere definito come un grand compagnone. La sua indole più profonda lo porta ad essere profondamente spaventato dalla solitudine. Ogni qualvolta dovesse restare da solo, si sentirebbe abbandonato, tradito e non amato a sufficienza.

Per risolvere questo problema ed evitare che ci distrugga casa per ripicca e per dimostrarci che non dobbiamo assolutamente farlo rimanere da solo troppe ore, possiamo adoperare qualche soluzione.

Prima di tutto, dovremmo abituarlo fin da piccolo a restare solo in casa qualche ora, perché tutto ciò può succedere ed è normalissimo, causa impegni vari e lavoro.

Per fargli capire fino in fondo che questo non significa non volergli sufficientemente bene, dovremmo essere bravi a riempirlo di coccole e attenzioni quando siamo in sua presenza. Dimostrargli che l’amore è incondizionato e duraturo è il primo passo per conquistare la sua fiducia.

Altrimenti, un altro elemento che potremmo tenere in considerazione per sopperire al suo bisogno di compagnia è questo: affiancargli un amico a 4 zampe!

La sua disponibilità e socievolezza gli permettono di accettare di buon occhio qualunque nuovo amico in casa. Tutto ciò implicherebbe non restare mai solo, anzi avere sempre la possibilità di poter sfogare energia, vitalità e dinamicità in compagnia di splendidi alleati.

Il Gatto Orientale, allora, è difficile da gestire? La risposta a questa domanda è: no, assolutamente no. Quello che più gli occorre in assoluto, però, è amore, attenzioni, pazienza, calma e tempo.

Qualora lui si dovesse rendere conto di essere accolto benevolmente nell’ambiente domestico e si sentisse effettivamente parte della famiglia, si comporterà in modo impeccabile. L’amicizia che può instaurarsi è davvero profonda, ineguagliabile e saporita da divertimento, dolcezza e tenerezza.

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