Bobtail Giapponese e Bobtail Americano: tutte le somiglianze e differenze

ma molto diversi tra loro: scopriamo insieme questi due splendidi gatti

Sono entrambi gatti “senza coda” ma il Bobtail Giapponese e il Bobtail Americano non sono esattamente uguali.

Sono entrambi adorabili e buffissimi con quella piccola codina a sbuffo, tuttavia provengono da luoghi diversi e hanno anche differenti personalità e caratteristiche fisiche.

Bobtail Giapponese e Bobtail Americano: origini

Come si evince da nomi il Bobtail Giapponese e il Bobtail Americano provengono da luoghi completamente diversi.

cucciolo con il mantello rosso tabby

Il Bobtail Giapponese è un’antichissima razza felina proveniente dall’estremo Oriente e diffusa principalmente in Giappone.

Il Bobtail Americano, invece, è una razza più recente nata in Nord America negli anni Sessanta e poco diffusa al di fuori del Nuovo Continente.

Sulla prima razza non ci sono informazioni certe e la sua storia resta ancora oggi avvolta tra storia e mito.

Tanto che il Bobtail Giapponese si è guadagnato nel tempo un posto di rilievo nel folklore locale sia come abitante dei templi buddhisti che come gatto prediletto della famiglia imperiale.

In più il Bobtail Giapponese è considerato un animale portafortuna e ancora oggi vengono riprodotte delle deliziose statuine che lo raffigurano, chiamate Maneki Neko.

Il Bobtail Americano ha una storia completamente diversa, nasce negli anni Sessanta ed è frutto di un incontro totalmente casuale.

Una coppia incontrò per caso un esemplare di gatto senza coda, che chiamò Yodie, e se ne innamorò al punto da decidere di adottarlo.

Da qui in poi nasce l’effettiva selezione di questi mici senza coda dall’aspetto selvatico e di grandi dimensioni rispetto ai normali gatti domestici.

Due dolcissimi gatti “senza coda”

Letteralmente la parola “Bobtail” fa riferimento alla peculiare coda di questi gatti, molto corta e all’apparenza “mozzata”.

gatto a pelo corto bianco e marrone

In entrambi i casi si tratta di una caratteristica dovuta a una mutazione spontanea, ereditata di padre in figlio nel corso del tempo.

Nel caso del Bobtail Giapponese il gene della coda corta è recessivo, quindi è necessario che entrambi i genitori lo possiedano affinché il figlioletto la erediti.

Per quanto riguarda il Bobtail Americano, invece, sappiamo con certezza che si tratta di una mutazione spontanea volutamente stabilizzata con una precisa selezione.

Infatti ci volle un po’ di tempo prima che gli allevatori riuscissero a ottenere cucciolate di gattini senza coda.

gatto con il mantello grigio tigrato

Quando capirono che si trattava di un gene dominante tutto divenne più semplice e così riuscirono a dar vita a una razza felina in tutto e per tutto somigliante al capostipite Yodie.

Sebbene Bobtail Giapponese e Bobtail Americano siano entrambi con la coda cortissima, esistono delle differenze anche da questo punto di vista.

Il Bobtail Giapponese ha una coda che somiglia a un pompon e non supera in genere gli otto centimetri di lunghezza.

Il Bobtail Americano, invece, ha una coda che può variare in lunghezza compresa tra i 3 e i 10 centimetri in media.

Inoltre il primo può avere la coda sia flessibile che rigida mentre il secondo ha sempre la coda flessibile.

Bobtail Giapponese e Bobtail Americano: aspetto

Oltre alla coda molto corta le due razze feline non hanno molto in comune esteticamente parlando.

gatto con la coda a pompon

Innanzi tutto il Bobtail Americano è un gatto di taglia medio-grande molto solido e massiccio mentre il Bobtail Giapponese è più piccolo di dimensioni e ha una corporatura più snella ed elegante.

Per avere un’idea più precisa basti pensare che l’Americano pesa in media 15 chilogrammi mentre il Giapponese non supera mai i 10 chilogrammi.

I due gatti non sono diversi soltanto per le dimensioni e la struttura fisica, ma anche per il mantello e la conformazione del pelo.

gatto dall'aspetto selvatico

Entrambi i gatti esistono nelle varianti Longhair (a pelo lungo) e Shorthair (a pelo corto) ma hanno consistenze decisamente diverse.

Il Bobtail Giapponese è morbido e soffice, molto setoso e difficilmente propenso alla formazione di nodi e grovigli.

L’Americano, invece, ha un pelo dall’aspetto e dalla consistenza più “selvatica”, è ispido, denso e in alcuni esemplari quasi aggrovigliato.

Inoltre i due mantelli si differenziano anche per i colori: il Bobtail Americano li ammette praticamente tutti mentre il Giapponese in genere ha una base bianca con combinazioni bi o tri-colori di nero, marrone, rosso, silver e perfino blu.

Bobtail Americano e Bobtail Giapponese: carattere

Seppur così diversi questi due splendidi gatti hanno molti aspetti caratteriali in comune che li rendono a tutti gli effetti ottimi animali da compagnia.

gatto con la coda molto corta

Entrambi sono dolci e affettuosi, legano moltissimo con il padroncino e la famiglia e si adattano bene alla vita in casa.

Si dice addirittura che il Bobtail Americano sia il Golden Retriever del mondo felino talmente è amorevole e fedele al padrone.

Anche il Bobtail Giapponese però è un gatto-cane al punto che possiamo perfino insegnargli a giocare al riporto e a camminare al guinzaglio.

accudire un bobtail giapponese in casa

Entrambi sono gatti estremamente intelligenti e molto curiosi, imparano in fretta i comandi e trovano anche il modo di aprire le porte come dei veri Lupin!

Se dobbiamo trovare una differenza tra i due è che il Bobtail Americano è un gatto giocherellone che interagisce molto con gli umani, ma mai in modo invadente o eccessivo.

Al contrario il Bobtail Giapponee è un po’ più “impegnativo”, pretende spesso di stare al centro dell’attenzione e richiama il padrone con vocalizzi e miagolii.

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