Ragdoll e bambini: come si comporta questo adorabile gatto

Il Ragdoll è considerato tra i gatti più adatti alle famiglie con bambini e per diversi motivi: scopriamoli insieme!

Oggi parliamo di un bel Micio famoso per il suo pelo lungo, folto e setoso ma anche per i grandi occhi azzurri e la sua personalità docile e tranquilla. A giudicare da questa premessa si direbbe proprio che il Ragdoll sia un gatto adatto ai bambini!

E in effetti è proprio così. Il Ragdoll è così mansueto e affettuoso da essersi guadagnato la fama di “gigante buono” ed essere considerato un ottimo animale da compagnia, con una predilezione particolare per i piccoli di casa.

Scopriamo insieme il bellissimo rapporto tra Ragdoll e bambini, come si comporta questo gatto in loro presenza e cosa dobbiamo sapere per garantire una buona e serena convivenza tra le mura domestiche.

Indice

Come si comporta il Ragdoll con i bambini

gatto in una scatola di legno

Basta tradurre il suo nome per comprendere come il Ragdoll sia adatto ai bambini: significa letteralmente “bambola di pezza”. E no, non intendiamo dire che sia un “giocattolo” da mettere nelle mani dei piccoli di casa a loro piacimento, piuttosto un Micio che per la sua indole buona e pacifica può essere un ottimo primo animale da compagnia, anche per i bambini che non hanno mai convissuto con uno di essi.

Il Ragdoll è considerato uno dei gatti più adatti ai bambini perché possiede delle caratteristiche che lo rendono davvero speciale. Innanzitutto la sua natura rilassata, trattandosi di un Micio senza alcuna pretesa, che non chiede continuamente attenzioni e al quale per essere felice basta stare vicino ai propri umani del cuore. Il Ragdoll adora le coccole, rannicchiarsi sulle gambe delle persone a cui si affeziona o anche solo starvi seduto accanto. È il suo modo discreto e tranquillo per esprimere tutto l’amore che prova!

Oltre a questo carattere meraviglioso, ciò che rende il Ragdoll adatto ai bambini è la sua spiccata socievolezza. Non solo parliamo di un Micio affettuoso e amante delle coccole, ma anche di un gattone che ben si presta a stringere nuove amicizie. E state certi che non gli importa se si tratti di adulti o piccole personcine, per lui la cosa più importante è diffondere affetto e tenerezza intorno!

Tutto questo, ovviamente, sottintende che vi siano delle regole in casa che assicurino un rispetto di base nei confronti dell’animale domestico, perché in mancanza di quello neanche la natura amichevole del gatto Ragdoll potrà fare miracoli: è importantissimo che i bambini sappiano come approcciarsi agli animali e come trattarli, affinché sviluppino un rapporto sano e duraturo con loro. È un rapporto, questo, che dipende innanzitutto dal bambino. O meglio, dai genitori.

Educare i bambini al rispetto del gatto

gattone grigio

È essenziale che gli adulti prendano in mano la situazione, non appena il gatto mette piede in casa. Può capitare anche che accada il contrario, ovvero che sia il piccolo a entrare a far parte di una famiglia in cui sia già presente un animale domestico. Qualunque sia il caso, dobbiamo essere noi grandi a far sì che tra i due si crei un legame sano, basato sul rispetto e su regole ben precise.

Quando parliamo di bambini molto piccoli che non hanno mai avuto a che fare con un gatto, dobbiamo insegnare loro a rispettare il Micio in tutto e per tutto. Osserviamo attentamente come interagiscono e, nel caso in cui l’approccio sia un po’ troppo “violento” o comunque sbagliato, spieghiamo loro quali comportamenti sono appropriati e quali no. Il fatto che il Ragdoll appartenga a una razza felina più paziente rispetto ad altre, non possiamo permettere al bambino di trattarlo come un giocattolo, rischiando non solo che il rapporto tra i due si incrini ma anche che il Micio (o il piccolo umano) possa farsi male.

Non dimentichiamo che il gatto è pur sempre un gatto e, come tale, risponde in maniera istintiva a comportamenti che ai suoi occhi potrebbero sembrare troppo aggressivi. È naturale che si metta sulla difensiva o che inizi a percepire il piccolo umano come un “pericolo” da cui tenersi alla larga. Stabilendo alcune semplici regole ed educando entrambi alla civile convivenza, state certi che Ragdoll e bambini diventeranno amici inseparabili!

Ragdoll e bambini, molte persone ci hanno chiesto anche:

gattone sul pavimento

Quale gatto per bambini?

Come abbiamo visto, il Ragdoll è un gatto assolutamente adatto ai bambini. Ma sappiate che non è l’unico! Ci sono razze di gatti particolarmente indicate per le famiglie con bambini come il Persiano, il Siberiano, lo Scottish Fold, il Certosino e il Siamese. Persino l’enorme Maine Coon rientra tra questi adorabili amici a quattro zampe!

Ogni razza felina ha delle tipicità del carattere di cui è giusto tener conto al momento dell’adozione, così come dobbiamo considerarne esigenze specifiche e bisogni che dobbiamo esser pronti a soddisfare. In ogni caso l’amore è sempre alla base di tutto, seguito a ruota dal rispetto per l’animale: quando un gatto capisce di essere amato e ben voluto, state certi che saprà ricambiare con il doppio dell’affetto!

Quanto costa un cucciolo di gatto Ragdoll?

Un piccolo di Ragdoll costa mediamente tra gli 800 e i 900 euro, ma ovviamente questa cifra varia a seconda del tipo di esemplare. In genere gli esemplari da accoppiamento o quelli da esposizione hanno un costo maggiore rispetto ai “normali” gatti domestici. Come sempre ripetiamo, affidatevi sempre e solo ad allevamenti gestiti da professionisti e riconosciuti dagli enti preposti, che vi garantiscano non solo la purezza dell’esemplare ma anche (se non soprattutto) le basi necessarie: svezzamento, visite veterinarie, sverminazione, prime vaccinazioni (libretto sanitario), pedigree.

Perché prendere un Ragdoll?

Ci sono tanti motivi per adottare un Ragdoll. Va d’accordo con i bambini e con qualsiasi persona che gli dimostri affetto e rispetto, non ha difficoltà a socializzare con gli estranei né con altri gatti o animali e mantiene costantemente quell’aria tenerona e tranquilla che lo rende a dir poco adorabile. E poi vale anche per lui lo stesso principio che possiamo estendere a tutti i gatti: quando un Micio arriva in famiglia, riempie la casa di una gioia immensa!

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