A cosa serve il rinforzo positivo per il gatto?

Il rinforzo positivo per il gatto è un metodo che rende più efficace e semplice l'addestramento del gatto, vediamo come funziona

I gatti sono animali molto speciali e chi vive con almeno uno di loro in casa ne è ben consapevole. Riescono a dare molto affetto ai loro proprietari, anche se spesso sembrano distaccati. Hanno un modo di fare decisamente diverso dai cani da questo punto di vista e si aspettano sempre qualcosa in cambio da voi.

Proprio per questa loro indole, può portare ad ottimi risultati utilizzare il rinforzo positivo per il gatto. Si tratta di una sorta di premio o ricompensa che il micio riceve quando compie l’azione che desideriamo. In questo modo sarà portato in maniera quasi naturale a ripetere quell’azione. Il rinforzo positivo, infatti, è utilizzato molto spesso quando si vuole educare il gatto ad un determinato comportamento. In questo articolo cercheremo di spiegare meglio di cosa parliamo, quali sono gli usi che se ne possono fare con il gatto e quali sono i vantaggi di questa pratica.

L’indole del gatto: si aspetta sempre una ricompensa

Come abbiamo detto all’inizio di questo articolo, i gatti hanno un carattere molto particolare. Al di là del fatto che ognuno di loro ha la propria personalità, ci sono comunque delle caratteristiche che sono comuni a tutti questi piccoli felini domestici.

Ci sono gatti timidi, altri estroversi, alcuni che si impauriscono facilmente e altri intraprendenti. Questo dipende molto dalla natura del micio e dall’educazione che ha ricevuto nella sua vita. Tutta via possiamo dire che ci sono anche degli aspetti della personalità del gatto che si possono estendere a tutta la specie.

Tra questi, per esempio, c’è il fatto che i gatti, il più delle volte, agiscono per ricevere qualcosa in cambio. Non sono rari infatti i casi in cui il vostro micio tende la zampa se non gli date una ricompensa. I gatti sono animali molto eleganti, si spostano con movimenti leggiadri e sinuosi e molto spesso sembrano anche altezzosi e diffidenti. Questo perché a loro piace essere trattati da re.

Vi sarà sicuramente capitato, per esempio, di comprare al vostro gatto il miglior cibo in commercio o la cuccia più confortevole che esista e vedere che li rifiuta. Molto spesso questo dipende da un cambiamento di abitudini che li stressa e li turba, perché ricordate che questi piccoli felini sono molto abitudinari e non amano che vengano sconvolti gli equilibri della loro routine quotidiana.

Se volete modificare alcuni comportamenti del vostro gatto che ritenete sbagliati, non otterrete alcun risultato se li rimproverate, se usate le maniere forti o se gli urlate contro. Essere calmi e pazienti è la base imprescindibile quando si vuole educare un animale. Se a questo poi aggiungete un rinforzo positivo, allora il gioco diventa decisamente più semplice. Vediamo quindi di cosa si tratta.

Che cos’è il rinforzo positivo?

Il questo articolo andremo a vedere come usare il rinforzo positivo per il gatto e quali sono i vantaggi ma per prima cosa dobbiamo spiegare che cosa è. Il rinforzo positivo è semplicemente un premio che l’animale riceve quando compie un gesto o un’azione che voi approvate.

Basta ricompensare il micio con il suo premio quando si comporta nel modo in cui voi desiderate. Generalmente per il rinforzo positivo si usa del cibo. In questo caso vi consigliamo di non utilizzare del cibo ordinario, qualcosa a cui il gatto è abituato, ma un snack o un dolcetto che il vostro gatto non mangia spesso ma di cui avete la certezza che vada matto. Solamente in questo modo il micio lo percepirà come una ricompensa.

Tuttavia usare il cibo per il rinforzo positivo non è sempre consigliabile. Può andare bene in un primo momento, ma con il tempo sarebbe opportuno sostituire gli snack con affetto e coccole, che non interferiscono con l’equilibrio della linea del gatto. La cosa che conta veramente è che il vostro micio si senta appagato, un dolcetto è un ottimo premio ma il rischio è quello di far aumentare notevolmente di peso l’animale e causargli problemi di salute. Coccole e carezze, invece, non hanno alcun effetto collaterale sul benessere del vostro pelosetto.

Come usare il rinforzo positivo nei gatti

Il rinforzo positivo per il gatto è molto utile se volete modificare alcuni suoi comportamenti che non vi piacciono. Ce ne possono essere tanti come graffiare i mobili o marcare il territorio con la sua urina. Alcune volte si tratta di azioni che sono necessarie per il micio e che fanno parte della sua natura, quindi dovete fornirgli delle alternative.

Facciamo un esempio semplice. Se volete che il vostro gatto smetta di rifarsi le unghie sul vostro divano o sui mobili di casa, fate in modo che lo faccia su un tiragraffi. Ogni volta che usa l’oggetto apposito, voi gratificatelo con un complimento e poi date al vostro gatto una ricompensa. È un modo per fargli capire che approvate quello che ha fatto. Dal momento che ha ricevuto un premio, il micio sarà portato a ripetere l’azione che voi desiderate. Gli animali che vengono addestrati con un rinforzo positivo, inoltre, imparano più velocemente e meglio.

Se è la prima volta che usate il rinforzo positivo per il gatto, fate attenzione in modo che il micio capisca come funziona il metodo e si abitui ad obbedire alle vostre istruzioni. Una volta che il vostro piccolo pelosetto avrà capito come funziona, state certi che non smetterà di inseguirvi per casa alla ricerca di nuove e gustose prelibatezze.

Benefici del rinforzo positivo nei gatti

Il metodo del rinforzo positivo per il gatto ha anche tanti vantaggi. Come abbiamo già detto infatti, gli animali in questo modo tendono ad imparare meglio e più velocemente perché vengono gratificati per quello che fanno.

Quando si vuole educare un gatto a modificare il suo comportamento è sempre meglio evitare punizioni e rimproveri. Spesso infatti le conseguenze sono solamente negative. Non solo il micio non imparerà a comportarsi come voi desiderate ma essere aggressivi nei suoi confronti può indurlo alla paura e allo stress. Può addirittura diventare lui aggressivo nei vostri confronti, attivando un meccanismo di difesa. Il rinforzo positivo invece è molto accettato e non causa alcuna reazione negativo nel vostro gatto.

Anche la relazione tra voi due, inoltre, trarrà beneficio dall’uso del rinforzo positivo come metodo educativo. Il premio e l’attesa della ricompensa stimolano la mente del gatto e potrete cambiare gli atteggiamenti negativi del vostro amico a quattro zampe andando d’accordo e in maniera semplice. Attenzione, però, perché semplice non vuol dire breve. Ogni animale ha i suoi tempi di apprendimento e voi dovete imparare a rispettarli. Non vi resta che armarvi di pazienza e fare un carico di prelibatezze per il vostro gatto.

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