Organizzare la zona notte del gatto, passo dopo passo

Vuoi organizzare la zona notte del gatto ma non sai come fare? Ecco qualche consiglio semplice ma utile per tutti i padroncini

Chi adotta un dolce felino domestico deve prepararsi prima di tutto alla sua accoglienza in casa. Dargli un tetto sopra la testa è importante ed è qualcosa di onorevole e stupendo, ma lo è altrettanto assicurarsi che abbia tutti i comfort necessari per vivere bene.

Un passo importante è creare un angolino dedicato al gatto e ai suoi sonnellini, cosa che non è affatto difficile. Per farlo si deve semplicemente tener conto di ciò di cui ha bisogno, prima di tutto la cuccia o il lettino. E poi ci si deve assicurare che si tratti di una stanza o un’area della casa lontana da potenziali pericoli. Micio deve essere felice, ma soprattutto stare al sicuro.

Sia quando siamo in casa che quando stiamo via per ore, dobbiamo esser certi che il gatto stia bene e abbia la possibilità di dormire in tutta tranquillità. Vediamo allora come organizzare la zona notte del gatto al meglio e cosa occorre per farlo.

Scegli la stanza giusta

cuccia per gatti

Per organizzare la zona notte del gatto dobbiamo prima di tutto scegliere il posto giusto. Ci sono padroncini che preferiscono lasciare al micio la possibilità di stare fuori casa, posizionando una cuccia per esterni in cui possa ripararsi e dormire. Nella maggior parte dei casi, però, il gatto vive in casa e non ha la possibilità di uscire all’esterno, anche per una questione di sicurezza.

Quindi molte persone preferiscono allestire il tutto in una stanza adiacente alla propria camera da letto, in modo da avere Micio vicino mentre dormono e intervenire qualora ce ne fosse bisogno. È pur vero che c’è anche una terza “corrente di pensiero”, quella di chi non si pone problemi nel far dormire il gatto nella propria stanza, mettendo la sua cuccia o il suo lettino in un angolo della camera da letto oppure facendolo dormire proprio nel lettone.

La scelta del luogo in cui organizzare la zona notte del gatto dipende da diversi fattori. Siamo liberi di decidere cosa sia meglio per il nostro gatto e anche per chi vive in casa, perciò non esiste una regola universale che insegni dove mettere il lettino del micio. Tuttavia dovremmo tener conto di alcuni elementi importanti, come ad esempio l’età del gatto, quindi se è un cucciolo adottato da poco e che non è abituato a stare in una stanza tutto da solo. Oppure se si tratta di un micio anziano con qualche acciacco o problema di salute, che perciò ha bisogno di essere tenuto d’occhio.

Ma soprattutto siamo noi a stabilire le regole per la convivenza nella nostra casa. Quindi dove deve dormire il gatto dipende da tanti fattori, incluso il tipo di abitazione e la disponibilità di spazi che abbiamo. Così come dalla rumorosità dell’ambiente o dagli elementi potenzialmente dannosi per il micio. La cosa importante è raggiungere un unico obiettivo: vivere felici insieme al nostro amato micio, assicurandogli sonni tranquilli.

Tieni Micio lontano dai rumori

gatto sotto le coperte

Scegliere il punto in cui posizionare il lettino di Micio non dipende soltanto dal nostro “comodo”. Dobbiamo assicurarci che si trovi in un’area della casa tranquilla, priva di suoni e rumori che potrebbero mettere a rischio le dormite del nostro amato felino domestico.

Del resto a chi mai piacerebbe ritrovarsi a dormire in una stanza piena di suoni fastidiosi? Di quelle piene di elettrodomestici che emettono continuamente strani bip o fanno vibrare il pavimento? Immaginate cosa sia tutto questo per un gatto che, come ben sappiamo, ha un udito estremamente sensibile e percepisce suoni di cui noi umani nemmeno ci accorgiamo.

Spesso i disturbi del sonno del gatto e la sua difficoltà a dormire dipendono proprio dalla presenza di questi elementi di disturbo, molto fastidiosi. Perciò evitiamo i punti della casa in cui c’è troppa confusione. I gatti dormono tante ore durante la giornata (meno di notte) ma per farlo devono stare tranquilli e sentirsi al sicuro.

Controlla le fonti luminose

gatto dorme sul pavimento

La luce troppo intensa, proprio come i rumori e i suoni forti, potrebbe disturbare moltissimo il gatto che vuole schiacciare uno dei suoi lunghi pisolini. I gatti trascorrono tante ore durante il giorno (meno la notte) a dormire, perciò dobbiamo assicurarci di organizzare la loro zona notte in modo ponderato e intelligente.

I gatti amano gli spazi piccoli perché al loro interno si sentono al sicuro dai pericoli. Lì possono dormicchiare indisturbati, tenendosi alla larga dal passaggio delle persone, stando al riparo dai rumori ma anche in penombra o al buio. Se mettiamo il lettino in un punto troppo illuminato, rischiamo che Micio abbia difficoltà a prendere sonno. E un gatto che non dorme è un gatto infelice, che nel tempo diventa sempre più nervoso e agitato.

La mancanza di sonno può avere effetti gravi sul benessere fisico ma anche mentale del nostro dolce felino domestico. Perciò la zona notte dovrebbe essere relegata a un punto della casa che non sia troppo illuminato, né dalla luce naturale né da quella artificiale.

Crea un giaciglio adatto al gatto

gatto arancione sul letto

I gatti sono creature straordinarie, spesso un tantino incomprensibili. Ma conoscere il loro linguaggio ci aiuta a capire il perché di alcuni comportamenti che ai nostri occhi appaiono un po’ eccentrici. Il gatto è un animale che ama stare tranquillo e dormire, ma con un occhio sempre a ciò che lo circonda. Ecco perché è fondamentale posizionare il suo giaciglio in un punto che gli piaccia e soddisfi tutte le sue esigenze.

Una volta scelto il punto in cui organizzare la zona notte del gatto, dobbiamo assicurarci di renderlo confortevole e adatto a lui. Il giaciglio può essere un bel lettino acquistato in negozio, scelto tra i tantissimi tipi ormai disponibili in commercio. Considerato che il gatto si sdraia sempre sul giornale, sulla carta, sulle coperte e in tanti altri posti, è chiaro che il lettino debba rispondere a caratteristiche ben precise.

Deve essere morbido e comodo, innanzitutto. Ma anche delle dimensioni giuste, cosa che significa in parole semplici che non deve trattarsi di un lettino gigantesco. Il micio deve potersi rannicchiare e “acciambellare”, quindi va bene se non è di grandi dimensioni. Ma soprattutto deve essere caldo e accogliente, perché i gatti amano il calore e per dormire è fondamentale che percepiscano questo dolce tepore.

Tiragraffi e altri accessori

lettino per gatto

Un’ottima idea per la zona notte del gatto è posizionare nella stanza che abbiamo scelto un bel tiragraffi. I gatti, come ben sappiamo, lo usano per farsi le unghie ma anche per stiracchiare ossa e muscoli e per mettere a frutto le proprie doti da cacciatori. Ma non dimentichiamo che il tiragraffi è anche un luogo in cui il micio può schiacciare i suoi pisolini ed è opportuno lasciarglielo a disposizione in un punto facilmente accessibile.

Nella zona notte del gatto dovremmo lasciare anche le ciotole con l’acqua e la pappa, ma alla giusta distanza rispetto al giaciglio. Micio deve poter rifocillarsi quando ne senta il bisogno, ma di certo non può dormire a ridosso delle sue ciotole. Inoltre ricordiamo di mettere la lettiera a debita distanza dalla zona cibo e dalla zona notte.

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