Gatti anziani che perdono i denti: cause e cosa fare

La caduta dei denti in un gatto non è mai fisiologica. Se i gatti anziani perdono i denti, quali potrebbero essere le cause della patologia?

Spesso si pensa che quello dei gatti anziani che perdono i denti sia un fenomeno fisiologico e dato dall’età. Ma questo problema è davvero inevitabile, oppure esistono delle cause sulle quali si può intervenire?

Dopo il cambio dei denti da latte con quelli permanenti, che avviene entro i primi nove mesi di vita del nostro Micio, una caduta dei denti nel gatto non è mai un avvenimento da sottovalutare. La caduta dei denti permanenti, infatti, non è fisiologica nel gatto anziano ma è anzi sintomatica di un problema più serio.

Le cause più comuni

gatti perdono i denti

Generalmente, le cause più comuni della caduta dei denti nei gatti adulti sono imputabili a:

  • traumi e fratture: se il nostro Micio presenta la radice del dente ancora attaccata alla gengiva, allora siamo davanti a una semplice frattura della corona che però non implica patologie orali.
  • infiammazioni o infezioni del cavo orale: tartaro, gengivite, parodontite, stomatite, ulcera. Le spie di queste patologie sono l’alitosi, il dolore durante il pasto, l’eccessiva salivazione. Nei casi più gravi si potrebbe arrivare al sanguinamento gengivale, all’inappetenza e anche alla febbre.
  • tumore alla bocca: i sintomi sono variabili e dipendono dalla zona della bocca colpita: mucose, gengive, ossa mandibolari. Nella maggior parte dei casi le masse tumorali formano delle vere e proprie escrescenze visibili ad occhio nudo.

Prevenzione e possibili rimedi

anziano e gatto a casa

Un gatto anziano, si sa, è più facile che si ammali. Le sue difese immunitarie si abbassano, i radicali liberi aumentano ed iniziano ad intaccare le cellule, le ossa diventano più fragili. Esattamente come avviene per le persone.

Per queste ragioni, il miglior strumento di cura è come sempre la prevenzione:

  • preoccupatevi di far fare periodicamente controlli veterinari al vostro Micio: almeno ogni 12 mesi da giovane; ogni 6 mesi da anziano.
  • fate seguire al vostro gatto una dieta corretta. È estremamente importante che il cibo sia di qualità (privo di coloranti, conservanti e aromi artificiali, che alle lunghe potrebbero causare problemi di intolleranze nel vostro felino); che sia possibilmente secco (il cibo umido è la prima causa di tartaro nei denti dei gatti); che sia adatto all’età del gatto.
  • se necessario, sotto indicazione del proprio veterinario, fate assumere al vostro gatto anziano integratori e vitamine specifici che ne aumentino le difese immunitarie e che prevengano l’ossidazione delle cellule causata dai radicali liberi.

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