Korat e Certosino: tutte le somiglianze e le differenze tra questi gatti bellissimi

Korat e Certosino: come distinguere l'uno o l'altro? Ecco qualche elemento che può aiutarci a non fare confusione.

Quali sono le principali caratteristiche che accomunano un Korat e un Certosino? E quali le differenze? Cerchiamo di conoscere meglio questi due esemplari, al fine di non restare confusi e saper distinguere l’uno o l’altro senza problemi.

Korat e Certosino: come distinguerli?

korat e certosino

Esemplari di Korat e Certosino a confronto

Come mai stiamo parlando di confrontare un Korat con un Certosino? Com’è possibile che ci sia difficoltà nel distinguere questi due animali? Ebbene, un occhio non molto esperto potrebbe tranquillamente avere confusione: le due razze, apparentemente, sono davvero molto simili.

Bisogna essere abbastanza puntigliosi e perfezionisti per rendersi conto, invece, delle varie differenze che possono evitare la confusione. Per capire come muoversi nella scelta dell’uno o dell’altro, dunque, è importante conosce prima di tutto le caratteristiche fisiche che li contraddistinguono.

Mettendoli a paragone, insomma, si può arrivare a una conclusione più o meno chiara. Oggi cercheremo di delineare le principali peculiarità che caratterizzano ognuno di loro, al fine di avere un quadro più chiaro della questione.

Prima di tutto dobbiamo fare un appunto: il Korat e il Certosino hanno delle storie completamente diverse. Rispettivamente, l’uno viene da una cultura orientale, il cui territorio d’origine è la Thailandia; l’altro, invece, è originario del continente europeo, in particolare della Francia.

La storia di entrambi è intrisa fra leggende e mitologie che girano intorno alla loro vicenda. Questo, però, non implica necessariamente che i due racconti si possano incrociare: il fatto che siano dei gatti quasi mistici o leggendari o che abbiano delle caratteristiche fisiche simili, non significa per forza che siano imparentati.

Comunque, andiamo a specificare le peculiarità di ogni razza, al fine di capire come si possano distinguere l’una dall’altra. L’apparente ed enorme somiglianza può trarci in inganno, ma ci sono dei piccoli dettagli che possono fare la differenza.

Somiglianze

razze di gatto pelo blu

Esemplari di Korat e Certosino a confronto

Primo elemento da considerare: sia il Korat sia il Certosino rientrano in quella categoria di gatti definita “dal pelo blu“. Ma un occhio inesperto potrebbe chiedersi: perché chiamiamo “blu” un colore che, in realtà, alla vista appare nient’altro che grigio?

Ebbene, rispondiamo subito in modo chiaro e definitivo. Quando si parla di gatti dal “pelo blu” si indica proprio il colore grigio, con tutte le sfumature che esso può assumere, in base alle differenti luci che lo colpiscono.

Infatti, il pelo grigio, più o meno scuro, può avere tantissimi riflessi in base alle condizioni della luce esterna. Ebbene, è proprio questo che fa apparire, a volte, qualche sfumatura di colore blu, che si può intravedere fra i riverberi.

Il Korat, come il Certosino, ma anche il Blu di Russia o il British Shorthair sono tutti felini che rientrano in questa categoria, in base alle diverse tonalità cromatiche di cui godono i loro splendidi e lucenti manti.

Sicuramente, insomma, un elemento comune ai due gatti presi in esame, ovvero il Korat e il Certosino, è proprio il pelo. Entrambi hanno un manto soffice, morbidissimo e lucente, tenuto di lunghezza medio-corta, ma dall’aspetto fitto e fluente.

Entrambi possiedono un altrettanto folto sotto-pelo, resistente e abbastanza denso. Inoltre, la fine di ogni singolo pelo presenta, soprattutto in presenza di luce chiara e intense, delle sfumature tendenti all’argento intenso e brillante.

Il pelo del Certosino, rispetto a quello del Korat, appare leggermente più lanoso. Il colore del manto del Certosino, inoltre, quello ammesso dallo standard, è un colore grigio-blu molto chiaro: tutto ciò, semplicemente perché così si presenta la maggior parte degli esemplari. Comunque, il grigio-blu scuro è riconosciuto ugualmente.

L’aspetto generale, comunque, appare in entrambi i gatti elegante e raffinato: il portamento è fiero, orgoglioso e dignitoso. Il manto è uno degli elementi che rende queste gatte bellissime da vedere e morbidissime da accarezzare.

Differenze

korat e certosino

Esemplari di Korat e Certosino a confronto

Veniamo ora alle differenze principali fra un Korat e un Certosino. Quali sono questi elementi su cui dovremmo soffermarci per capire al meglio se ci troviamo di fronte a una razza invece che un’altra?

Analizziamo nello specifico il corpo di entrambi i gatti. Quello del Korat è armonioso, proporzionato ed equilibrato: tutto è perfettamente in accordo! Il suo petto è abbastanza largo, le zampe sono lunghe e resistenti, con muscoli resistenti quanto basta per affrontare le giornate. L’idea generale che si ha del gatto, comunque, è di snellezza e delicatezza.

Il Certosino, in realtà, è molto simile, ma all’occhio risulta un gatto più tosto e massiccio! Il suo corpo, infatti, è molto robusto, tozzo, compatto: le zampe sono ben piazzate, lunghe, sode e resistenti, pronte a concedergli la possibilità di sostenere qualunque tipo di attività.

Questo può essere giustificato anche dal fatto che il Certosino ha un carattere molto vivace, che lo porta a starsene sempre in giro e a buttarsi alla rincorsa di qualunque possibile preda.

Tuttavia, in questo senso, non possiamo evitare di notare una bella differenza col Korat. Per quanto anche il suo corpo sia abbastanza resistente, è più sensibile e delicato: il suo temperamento, infatti, al contrario, è molto cauto e tranquillo! Quello che il Korat preferisce è starsene quieto e rilassato in dolce compagnia: in questo modo, non si allena a sufficienza e perde tonicità. Il suo organismo allora sarà di certo più sottile e slanciato.

Passiamo alla testa. Quella del Korat è molto famosa per essere armoniosa, delicata e dalla struttura dolce: infatti, ricorda un perfetto disegno a forma di cuore! La parte superiore, delineata dalle sopracciglia, termina perfettamente nel mento molto stretto che finisce in una figura appuntita.

Quella del Certosino, invece, è molto più geometrica. La parte superiore è perfettamente contornata dalle orecchie che chiudono la struttura in modo squadrato e, nella parte inferiore, le guance paffute riempiono il muso rendendo gli zigomi evidenti e sporgenti.

Accenno sul carattere

korat e certosino confrontati

Dopo aver chiarito le somiglianze e le differenze fisiche, possiamo ora passare a una breve descrizione del carattere dei due esemplari. Ovviamente, questo si potrà scoprire solo dopo averli conosciuti personalmente.

Quello che possiamo affermare in questa sede, però, è qualcosa di cui abbiamo già accennato. Mentre il Korat rimane un gatto molto tranquillo, che ama la serenità e la quiete, non sopporta il caos e anzi tollera malissimo i rumori forti, il Certosino ha un temperamento un po’ più attivo.

Infatti, non soltanto è pieno di vita e si diletta a divertirsi e tenersi attivo durante tutta la giornata, ma è anche molto condizionato dall’istinto di cacciatore. La sua indole da predatore, infatti, si fa sentire in modo abbastanza palese: ama il movimento, i giochi, le avventure sia all’interno che all’esterno della casa.

Insomma, a differenza del Korat calmo e amante della casa, il Certosino è molto più propenso all’energia e all’avventura. Entrambi, comunque, si prestano bene per la convivenza con l’uomo e per instaurare una bella amicizia con tutti i membri della famiglia.

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