Perché il gatto fa pipì sul letto o sulle superfici morbide?

Quando un gatto fa pipì sul letto è evidente che qualcosa non va, scopriamo allora perché si comporta così e come risolvere il problema

Ogni volta che entrate nella vostra stanza c’è un odorino nauseabondo e, guardando meglio, vi rendete conto che le lenzuola sono tutte bagnate. Ma perché il gatto fa la pipì sul letto anziché usare la lettiera che gli abbiamo comprato con tanto amore?

Si tratta di un bel problema perché, diciamolo, non è affatto bello che un gatto prenda certe abitudini.

Il letto è il luogo in cui riposiamo e non possiamo tollerare di ritrovarcelo impregnato di urina. Non è piacevole ma soprattutto non è igienico!

Per fortuna non è qualcosa che capita di frequente ma può succedere anche ai padroncini che si sentono del tutto tranquilli.

Come sempre per qualsiasi strambo comportamento del micio c’è sempre una spiegazione precisa e quel che dobbiamo fare è cercare di venirne a capo e risolvere il problema.

Innanzi tutto il micio potrebbe avere un problema fisico come i calcoli o un’infezione alla vescica, che causano proprio minzione incontrollata.

Ma potrebbe trattarsi anche di un problema di ansia o stress che può dar vita a uno squilibrio ormonale. Quella che comunemente viene chiamata cistite idiopatica, ovvero un’infiammazione della vescica senza una causa apparente.

Se il gatto fa la pipì sul letto dobbiamo rivolgerci subito al veterinario, che ci aiuterà a capire perché si comporta così. Scopriamo intanto cinque possibili motivi per cui il micio usa il letto come se fosse la lettiera.

La lettiera si trova nella posizione sbagliata

gatto in mezzo alle coperte

Una delle ragioni per cui il gatto fa la pipì sul letto o comunque su altre superfici morbide sparse per casa è perché c’è qualcosa che non va nella sua lettiera.

Talvolta non ci rendiamo conto che non basta soltanto spendere cifre vertiginose per assicurare al nostro micio tutto ciò di cui ha bisogno.

La lettiera, ad esempio, non richiede particolari “artifici”, deve essere semplicemente una cassetta – coperta o chiusa – alla quale possa accedere con facilità ogni volta che deve fare i bisognini.

Ma se la lettiera si trova nella posizione sbagliata ecco che il gatto smette di utilizzarla, iniziando a fare la pipì nei posti più impensabili.

Può darsi che l’abbiamo messa in una zona della casa troppo caotica oppure vicino a un apparecchio rumoroso che dà fastidio al micio. Anche i gatti hanno bisogno di tranquillità e privacy quando fanno i loro bisogni!

Al contrario può anche essere in un angolo troppo isolato o buio della casa, in cui magari nessun membro della famiglia (gatto incluso) trascorre del tempo durante la giornata.

Il gatto non vuole condividere la lettiera con altri gatti

gatto grigio e tigrato

Spesso il fatto che il gatto inizi a fare la pipì sul letto, sul divano o in altri posti morbidi potrebbe dipendere da una questione di convivenza.

Molti padroncini non hanno solo un micio ma ne adottano tanti. Una scelta ammirevole che, però, comporta qualche responsabilità e attenzione in più!

Quando in una stessa casa vivono più gatti non possiamo mica pretendere che facciano i loro bisognini nella stessa lettiera!

Ci sono dei casi in cui non si fanno problemi a urinare e defecare insieme, ma in generale dobbiamo posizionare più lettiere, almeno una per ogni gatto.

Questa regola vale soprattutto quando abbiamo dei gattini ancora molto piccoli che spesso non riescono ad arrivare in tempo alla lettiera per fare la pipì o la cacca.

Posizionandone più di una in diversi angoli della casa facilmente accessibili possiamo evitare questi spiacevoli incidenti.

Il gatto fa pipì sul letto perché non gli piace la lettiera…

gatto arancione tigrato

Di lettiere ormai se ne trovano a bizzeffe, dalle semplici cassette “a cielo aperto” in plastica a quelle chiuse con lo sportellino, fino a quelle più tecnologiche con sistemi autopulenti e altre utili funzioni.

Ebbene, quando scegliamo la lettiera per il nostro gatto dobbiamo sempre ricordare che per quanto possa essere bella o all’avanguardia deve prima di tutto piacere a lui!

Per noi resta un accessorio puramente decorativo, ma per il micio è la personale toilette in cui fare i propri bisognini. E sappiamo bene quanto sia importante per tutte le creature fare cacca e pipì!

Perciò può capitare che il gatto preferisca il letto o il divano o qualche bel tappeto alla lettiera semplicemente perché non gli piace quella che abbiamo acquistato.

Dobbiamo seriamente valutare di sostituirla con un altro modello, specialmente se il nostro micio ha qualche problema di salute (temporaneo o meno) che potrebbe rendergli difficile l’accesso al suo interno.

I gatti anziani, ad esempio, possono soffrire di artrite e dolori cronici per cui una lettiera con i bordi troppo alti o con lo sportellino non è facile da usare perché non riescono a muoversi bene e si fanno male.

…o perché non gli piace la sabbietta!

gatto con l'espressione infastidita

Oltre alla cassetta in sé, anche il tipo di sabbietta potrebbe influenzare il comportamento del micio. Magari ne abbiamo scelto una che secondo noi va bene ma per lui non è detto che sia così!

I gatti in generale hanno un ottimo spirito di adattamento e riescono ad ambientarsi spesso anche nelle situazioni più complesse.

Ma restano degli animali un po’ pretenziosi, specialmente quando si tratta di pappa e di lettiera. Ecco allora che non è così raro che si rifiutino di usarla solo perché la sabbietta non è di loro gradimento.

Oggi in commercio esistono moltissimi tipi di sabbietta, da quelle assorbenti a quelle agglomeranti fino a quelle in silicio, le ultime arrivate in fatto di accessori da bagno per gatti.

Esistono anche quelle naturali e biodegradabili, che possiamo svuotare senza problemi nel water (ma solo se indicato nella confezione, ovviamente).

Al gatto poco importa che la sabbietta sia ecosostenibile, con i carboni attivi o con un delicato profumo di gelsomino: vuole solo che sia perfetta al tatto e comoda per farci cacca e pipì!

Nella maggior parte dei casi il gatto si abitua a usare la lettiera che gli compriamo sin da quando è cucciolo, perciò non crea particolari problemi.

Ma se il micio fa qualche capriccio in più dobbiamo cercare di andargli incontro. Acquistiamo più sabbiette finché non troverà quella che soddisfa le sue esigenze.

Il gatto fa pipì sul letto perché è stressato

gatto stressato

C’è un’altra possibile ragione per cui il gatto fa la pipì sul letto, o comunque al di fuori della sua lettiera: lo stress.

Il gatto stressato non è una creatura mitologica, esiste e anzi non è così raro che un micio abbia qualche problema di questo tipo nell’ambiente in cui vive.

I gatti sono creature abitudinarie, che nel tempo fanno propri dei ritmi ben precisi, prendendo il controllo di alcuni spazi in casa che eleggono come loro preferiti.

Perciò sono molto sensibili a qualsiasi minimo cambiamento e hanno bisogno di tempo e di un pizzico di aiuto per abituarsi di nuovo.

Possiamo fare a tal proposito due esempi piuttosto comuni: quando nasce un bambino in famiglia oppure quando decidiamo di adottare un altro gatto.

Due situazioni in cui il micio si ritrova non solo spiazzato ma anche profondamente turbato dallo sconvolgimento di spazi, ritmi e abitudini domestiche.

In questi casi potrebbe assumere dei comportamenti un po’ strani, proprio come fare la pipì sul letto, semplicemente per esprimere il suo disagio e chiederci aiuto.

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